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venerdì 15 luglio 2016

INCENERITORE DI SESTO SAN GIOVANNI - COMUNICATO STAMPA

In risposta ad un comunicato stampa uscito nei giorni scorsi che ci vede citati ricordiamo che NON siamo un comitato ma bensì un’ASSOCIAZIONE di liberi cittadini svincolati da qualsiasi logica partitica, e purtroppo possiamo solo segnalare che in questi ultimi cinque anni NESSUN PROGETTO per la chiusura dell’inceneritore è stato presentato.


Quando parliamo di un progetto, non parliamo dei proclami fatti a mezzo stampa o di "post" pubblicati su blog o pagine Facebook, ma di progetti reali dove si definiscono i costi e dove trovare le risorse, si analizzano i tempi di esecuzione ed eventuali impatti lavorativi, si identificano aree idonee , programmando passo a passo il passaggio dall'incenerimento al riciclaggio con una raccolta differenziata realmente efficiente ( non solo sulla carta ), incominciando, FINALMENTE , a ridurre la quantità di rifiuti inceneriti .

Un passo importante sarebbe stato riconoscere la nocività di tali impianti, ma anche questo non è stato fatto.
Ad oggi tutto questo non è successo, anzi, mentre in questi anni la quantità di rifiuti è diminuita a causa della crisi economica,  il “consorzio” si è aperto ad altri comuni per mantenere costante le stesse quantità di rifiuti inceneriti, e questo atteggiamento non ci sembra rientri in quella programmazione che PORTA ALLA SUA CHIUSURA.

Ora, al 2019 istituzionalmente  manca poco tempo , e se ci sono voluti quattro anni per far approvare un appalto per la raccolta dell’umido e il conseguente aumento della raccolta differenziata  non riusciamo a vedere "un passo in avanti" ma, semmai , un ritardo che non vorremmo fosse la giustificazione che portasse poi a prendere soluzioni “urgenti “ ( come spesso accade con il problema dei rifiuti) per cui con una buona pressione psicologica volto a far pensare che senza inceneritore si vivrebbe in mezzo a montagne di rifiuti con i topi che scorrazzano , si riproporrebbe un nuovo impianto , magari più potente ( ad esempio da 100.000 tonn./annui ).
La soluzione ci è già stata presentata in questi anni nei vari incontri “tecnici” che abbiamo avuto in comune , sempre presentata e sostenuta "come una valida soluzione".

La futura giunta sarà chiamata a risolvere questo, come altri problemi , ma non ci pare siano state prese, ne tanto meno fatti, passi in avanti e ci sorprende che ad un richiamo in un post, volto più a complimentarsi della coerenza politica tenuta da una consigliera di opposizione , riceviamo una risposta per mezzo di un comunicato stampa.

Ribadiamo che ad oggi dalle istituzioni preposte NESSUN PASSO E’ STATO FATTO PER LA CHIUSURA e crediamo invece che ci sia un forte ritardo, se oggi tutte le forze politiche sembrano essere concordi rappresenta sicuramente un buon inizio , ma è nelle sedi istituzionali opportune che bisogna incominciare a lavorare tutto il resto è tempo perso.

" PUOI DIRE QUELLO CHE VUOI MA SEI QUELLO CHE FAI "



Consiglio Direttivo dell’Associazione di via P.SOTTOCORNO
via P.Sottocorno 18 - 20099 - Sesto San Giovanni (Milano)