In risposta ad un comunicato stampa uscito nei giorni scorsi che ci vede citati ricordiamo che NON siamo un comitato ma
bensì un’ASSOCIAZIONE di liberi cittadini svincolati da qualsiasi logica
partitica, e purtroppo possiamo solo segnalare che in questi ultimi cinque anni NESSUN PROGETTO per la chiusura
dell’inceneritore è stato presentato.
Quando parliamo di un progetto, non parliamo
dei proclami fatti a mezzo stampa o di "post" pubblicati su blog o pagine Facebook, ma di progetti reali dove si
definiscono i costi e dove trovare le risorse, si analizzano i tempi di esecuzione ed eventuali impatti lavorativi, si identificano aree idonee , programmando passo a passo il passaggio dall'incenerimento al riciclaggio con una raccolta differenziata realmente efficiente ( non solo sulla carta ), incominciando, FINALMENTE , a ridurre la quantità di rifiuti inceneriti .
Ad oggi tutto questo non è successo, anzi, mentre in questi anni la quantità di rifiuti è diminuita a causa della crisi economica, il “consorzio” si è aperto ad altri comuni per mantenere costante le stesse quantità di rifiuti inceneriti, e questo atteggiamento non ci sembra rientri in quella programmazione che PORTA ALLA SUA CHIUSURA.
Ora, al 2019 istituzionalmente manca poco
tempo , e se ci sono voluti quattro anni per far approvare un appalto per la raccolta dell’umido e il conseguente
aumento della raccolta differenziata non riusciamo a vedere "un passo
in avanti" ma, semmai , un ritardo che non vorremmo fosse la giustificazione che portasse poi a prendere soluzioni “urgenti “ ( come
spesso accade con il problema dei rifiuti) per cui con una buona pressione psicologica volto a far pensare che senza inceneritore si vivrebbe in mezzo a montagne di
rifiuti con i topi che scorrazzano , si riproporrebbe un nuovo impianto , magari più
potente ( ad esempio da 100.000 tonn./annui ).
La soluzione ci è già stata presentata in questi anni nei vari incontri “tecnici” che abbiamo avuto in comune , sempre presentata e sostenuta "come una valida soluzione".
La soluzione ci è già stata presentata in questi anni nei vari incontri “tecnici” che abbiamo avuto in comune , sempre presentata e sostenuta "come una valida soluzione".
La futura giunta sarà
chiamata a risolvere questo, come altri problemi , ma non ci pare siano
state prese, ne tanto meno fatti, passi in avanti e ci sorprende che ad un
richiamo in un post, volto più a complimentarsi della coerenza politica tenuta da una
consigliera di opposizione , riceviamo una risposta per mezzo di un comunicato stampa.
Ribadiamo che ad oggi dalle istituzioni preposte NESSUN
PASSO E’ STATO FATTO PER LA CHIUSURA e crediamo invece che ci sia un forte
ritardo, se oggi tutte le forze politiche sembrano essere concordi rappresenta sicuramente un buon inizio , ma è nelle sedi istituzionali opportune che bisogna incominciare a lavorare tutto il resto è tempo perso.