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giovedì 30 maggio 2013

TROPPE ANTENNE NEL TERRITORIO SICILIANO

Lettera inviata da Scicli Bene Comune a Ragusa news 

Scicli - Siamo fortemente contrari al proliferare dell’installazione di macro-antenne sul territorio.
Si propone la costituzione di un Comitato contro l’elettrosmog per rispondere all’esigenza dei cittadini di autotutela riguardo il proliferare di antenne radio base per la telefonia mobile, al fine di giungere ad una pianificazione sensata dell’utilizzo delle tecnologie più avanzate, utili al principio di precauzione e minimizzazione dell’esposizione a fonti di elettromagnetismo auspicato dalla CEE e dalla OMS. Le macro antenne servono ai gestori di telefonia mobile per non perdere…


( Leggi QUI la lettera completa )

FONTE : RAGUSA NEWS

mercoledì 29 maggio 2013

ELETTRODOTTO DI MAGGIANO, UN CASO ANOMALO: TRALICCI TROPPO VICINI ALLE CASE

Se si affronta il problema dei campi elettromagnetici nel nostro territorio, l’attenzione deve essere posta sulla frazione di Maggiano: un caso definito come “un’anomalia” dal dottor Gregorio Loprieno, dirigente medico dell’unità operativa di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica dell’USL2. Così come rappresenta un’anomalia anche la zona di Ponte San Pietro, sebbene in questo caso i livelli di campo elettromagnetico registrati siano inferiori a quelli di Maggiano. Infatti, entrambe queste località sono attraversate dall’elettrodotto “La Spezia-Acciaiolo”: “Una linea – si legge sul sito di ARPAT - che attraversa un territorio particolarmente abitato in 15 comuni e tre province (Pisa, Lucca, Massa Carrara)” e che si estende per una lunghezza di 89,31 chilometri. E proprio per monitorare costantemente e, al contempo, fornire una stima dei livelli di esposizione ai campi elettromagnetici prodotti dalla linea,....

( Leggi QUI l'articolo di Maria alessia Biancalana di mercoledì, 29 maggio 2013 )

lunedì 27 maggio 2013

UN TRALICCIO VICINO ALLE CASE. È INCUBO A SAN DONATO



Il nuovo traliccio sta sorgendo a ridosso delle case di via Kennedy, per pochi metri all’interno del territorio del comune di Milano e sta seminando paura e sconcerto fra i cittadini della zona.
I sandonatesi dei civici 26, 28 e 36 sono pronti a dichiarare battaglia contro l’elettrodotto della società Terna che si sta alzando di giorno in giorno a poche decine di metri dalle loro abitazioni. Dopo l’intervento di bonifica effettuato negli anni scorsi, che prevedeva l’installazione di altri elettrodotti fuori terra in un’area in prossimità del terminal della metropolitana, l’avvio dei cantieri ha fatto scattare l’allarme. In effetti, fanno notare alcuni residenti, il traliccio sta sorgendo fuori dal confine, ma a quattro passi dalle abitazioni, nello stesso punto dove fino agli anni scorsi c’era una struttura simile, se non fosse che secondo i più informati il nuovo traliccio per l’alta tensione è più potente di quello del passato  ( leggi Qui l’articolo del 16 maggio e QUI l’articolo del 21 maggio )  


FONTE : MILANOTODAY

L’Associazione Sottocorno  è  solidale con  ai residenti di San Donato e li invitiamo a non mollare , ricordandogli che in questa lotta non sono soli.
 

mercoledì 15 maggio 2013

COMITATO NO ELETTROSMOG: «OSCURATI DALLA RAI»



Niente blocco della corsa in cambio di un servizio tv

Hanno deposto le "armi" con la promessa di un passaggio televisivo nel dopo-tappa, ma sono stati beffati. E ora i cittadini di San Silvestro sono più arrabbiati del solito contro la Rai, si sentono presi in giro dalla tivù di Stato che aveva tutto l'interesse, insieme alla Rcs (organizzatrice del Giro d'Italia), di non fermare la corsa. Perché è questo quello che volevano fare i residenti di San Silvestro e gli iscritti del comitato "No elettrosmog" che si battono per la delocalizzazione delle antenne. Avevano annunciato di voler "intralciare" il cammino della carovana rosa, poi sono scesi a più miti consigli dietro la promessa che la Rai, ovvero il Moloch contro il quale stanno combattendo da anni, avrebbe trattato il caso e mandato in onda le immagini delle antenne prive di autorizzazione. Sono stati a dir poco ingenui e adesso si sentono beffati: «Siamo gli oscurati di San Silvestro Colle, - afferma Brunella Di Lizio, leader del comitato - ora siamo ancora più agguerriti, ora che sappia.... ( leggi QUI tutto l'articolo )

FONTE : ILTEMPO.it