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mercoledì 28 luglio 2021

L’ASSOCIAZIONE SOTTOCORNO NON PARTECIPERÀ ALLA VISITA ORGANIZZATA DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE ALLE AREE FALCK

 

L’Associazione Sottocorno informa che non parteciperà alla visita organizzata dall'Amministrazione comunale alle aree Falck (Concordia e Unione Zero), per i rappresentanti della consulta ambiente per la giornata di oggi mercoledì 28 luglio, evento che segue la visita organizzata per i consiglieri comunali avvenuta la settimana scorsa.

La motivazione che ci porta a rifiutare tale visita è il comportamento ostruzionistico e chiuso tenuto fino ad oggi, NON ci interessa conoscere in anteprima cosa è stato deciso di fare insieme agli speculatori di turno, abbiamo sempre sostenuto che la progettualità su questa enorme area (come su tanti altri siti) ANDAVA CONDIVISA con la cittadinanza partendo dai presupposti ambientali ed urbanistici che sono oggi perni fondamentali per poter far nascere qualsiasi area.

Invece siamo stati, come tutta la cittadinanza attiva, esclusi da qualsiasi tavolo di confronto o condivisione, venendo a conoscenza dalla stampa o da post su  Facebook delle relative modifiche o decisioni, di tutto questo susseguirsi solo due punti sono chiari l’aumento delle volumetrie e la sistematica riduzione del parco urbano.

Questo NON è un percorso condiviso con la cittadinanza e NON è un incontro serio per conoscere i bisogni dei cittadini, è un giro turistico ed una farsa con un fine propagandistico al quale non parteciperemo mai.


lunedì 26 luglio 2021

COMUNICATO STAMPA - L'ASS.SOTTOCORNO E IL COMITATO DI CASCINA GATTI DISERTANO LA SEDUTA DELLA CONSULTA DEL 26/07/2021 IN SEGNO DI PROTESTA

 


L’ASSOCIAZIONE SOTTOCORNO ed il COMITATO CASCINA GATTI

ESPRIMONO INSODDISFAZIONE E DISSENSO

in merito alla gestione della Consulta dell’Ambiente del Comune di Sesto San Giovanni, per questo motivo diserteranno la seduta di oggi 26 luglio 2021.

 

Noi abbiamo ben chiaro lo scopo di una consulta, che aveva, ed ha, il compito di raccogliere i bisogni che emergono dai cittadini e dalle loro Associazioni, per poi attraverso discussioni e analisi approfondite, portare valore tecnico a scelte politiche, in grado di soddisfare questi bisogni.

  MA NULLA DI TUTTO QUESTO È MAI AVVENUTO.


L’evidente mancanza di una politica ambientale sul territorio e la scelta di un soggetto politico totalmente estraneo sia alla città che all’ambiente come l’assessore Magro, di fatto spiegano l’incapacità e la poca visione di questa amministrazione, conclamata dal fatto di volerla difendere ad ogni costo, senza mai comprendere i problemi del territorio.

Sindaco e vertici amministrativi del Comune di Sesto si sono presentati alle ultime riunioni della Consulta per sostenerne l’operato, dopo aver ignorato la richiesta di dimissioni.

Intanto, le problematiche sul tavolo continuano a rimanere irrisolte, come:


  • Totale mancanza di un programma di forestazione urbana
  • Totale mancanza di una comunicazione atta a migliorare la raccolta rifiuti
  • Mancata attivazione della Legge sul registro degli alberi per le città sopra i 15.000 abitanti
  • Mancanza di una politica attiva per la piantumazione di un albero ogni nuovo nato o adottato in città
  • Mancata realizzazione del piano metropolitano di piantumazione di 3.000 alberi. Per non parlare dei platani abbattuti al Villaggio Falck e su via Livorno
  • Mancata quantificazione degli immobili non bonificati dall'amianto.
  • Errata valutazione circa i lavori per la Terrazza Bottoni (nonostante i nostri giudizi espressi in Consulta) tanto da portare ad una variazione di bilancio
  • Ritardi ingiustificati per la realizzazione della terrazza Bottoni e del parco della Bergamella, prima devastato da tagli e abbattimenti, ed ora lasciato in stato di abbandono.
  • Assoluta assenza di interesse nei confronti del “problema traffico di attraversamento” che dovrebbe invece interessare Sindaco e diversi Assessorati, per tentare di ridurre l’inquinamento indotto dal casello autostradale.
  • Conferenza informativa sul 5G, proposta all’Amministrazione, ma rimasta da anni senza risposte.
  • Mancata comunicazione sulla qualità dell'acqua potabile, soprattutto dopo la presentazione di un sistema di filtraggio per cromo esavalente (cancerogeno di classe 1)

 

COMITATO CASCINA GATTI e ASSOCIAZIONE SOTTOCORNO ribadendo la considerazione che nutrono nei confronti della Consulta dell’Ambiente, cui continueranno a partecipare, con questa voluta forma di protesta chiedono un cambiamento totale, sollecitando: 


- Le dimissioni dell’attuale assessore all’ambiente, dimostratasi a più riprese totalmente incompetente


- La definizione di una seria linea di politica ambientale sul territorio del comune di Sesto San Giovanni, che non sia finalizzata a scopi elettorali o peggio utilizzata (come fatto fino ad ora) a mera propaganda politica.


- La definizione di un regolamento che includa effettivamente le realtà sul territorio e non i nominati dal sindaco.


- Una gestione operativa più incisiva e meno dispersiva.


In alternativa invitiamo il sindaco ad assumersi le proprie responsabilità ed a sciogliere tale Consulta.

 Il Consiglio Direttivo dell’ASSOCIAZIONE SOTTOCORNO


                        Il Consiglio Direttivo del COMITATO CASCINA GATTI


 Sesto San Giovanni, 26 luglio 2021

martedì 20 luglio 2021

CONSULTA DELL'AMBIENTE ANNULLATA SENZA AVVISARE NESSUNO

 

Il 19 luglio alle ore 18:30 doveva tenersi la consulta dell'ambiente per la seduta di luglio, come da convocazione inviata dal presidente Pogliaghi insieme al verbale della seduta di giugno.
Invece con grossa sorpresa da parte dei rappresentanti di comitati e associazioni (che ormai si contano sulle punta delle dita di una mano), siamo venuti a conoscenza che la consulta era stata ANNULLATA senza dir nulla a chi in questi anni ha da sempre garantito la presenza e il supporto a tutti gli argomenti discussi.
Ci complimentiamo con il comportamento tenuto che rispecchia ampiamente la considerazione che questa giunta ha delle associazioni e comitati che si occupano dei problemi ambientali e dei quartieri 

sabato 17 luglio 2021

TERRAZZA BOTTONI IL DEGRADO E' TOTALE (DOPO LE DISCARICHE ABUSIVE E I PARCHEGGI ORA ANCHE LE PROSTITUTE)


Nella consulta dell'ambiente del 21/06/2021 è stato fornito un quadro sull'avanzamento del progetto relativo alla Terrazza Bottoni da parte dell'assessore all'ambiente, informandoci (come se non lo sapessimo!) che attualmente  i lavori sono fermi con la rimozione rifiuti a causa di ritrovamenti di sabbie di fonderia non previste che hanno portato ad una variazione dei codici CER inizialmente previsti e necessitato lo stop sia finanziario che tecnico dell'intervento, attualmente c'è una procedura di affidamento tecnica in corso, conclusasi il 23 giugno e dopo aver eseguito le verifiche amministrative verrà ripresa l'attività prevista per i primi giorni di luglio.


Su quest'ultimo punto c'è il forte dubbio che si voglia nascondere la realtà (come ad esempio è stato fatto sugli abbattimenti di 100 platani al villaggio Falck.).

Avendo da sempre contestato la modalità di ricerca degli inquinanti che abbiamo reputato, come metodologia, insufficiente per la storia che ha avuto quest'area ed avendo avuto ragione ad affermare che non si sarebbero trovati solo rifiuti solidi urbani ma altro materiale, alla domanda se siamo sicuri di avere trovato tutti i materiali presenti nel terreno? la risposta è stata vaga e generica.

Non abbiamo più fiducia, la terrazza racchiude praticamente tutte le incapacità politiche, progetto finito cinque anni fa, è stato volutamente ritardato presentando più scuse (la più bella è che mancavano le analisi sui cementi armati!!!), si è voluto proseguire con la posizione precedente che si è rifatta ad analisi che abbiamo contestato per essere troppo dispersive, la pre-analisi che ha portato a redigere un progetto di rimozione rifiuti per 60.000€ si è dimostrata errata ( ad oggi ci viene confermato una spesa di circa 120.000 €), la cosa più assurda che nel momento in cui riprenderanno i lavori e si presenteranno atri inquinanti non previsti ci si dovrà fermare con un relativo aumento del costo di pulizia oltre al fermo del del cantiere (cosa probabile a meno che non si decida di nascondere ciò che trova).

Non abbiamo più fiducia.

Soprattutto dopo aver ricevuto informazioni riguardo al ritrovamento di batterie e relativo acido (poi smentite) e del ritrovamento di amianto (dichiarazione del sindaco durante il consiglio comunale del 27 maggio al minuto 26,56) anche questo prontamente smentito e giustificato come lapsus.... (un po' difficile da credere!!)

Una cosa è certa, i lavori restano fermi al palo.

Del fantomatico "contest" per trovare il nome alla terrazza non vi è traccia.

Sono costanti i parcheggi abusivi come lo sversamento dei materiali, e ora abbiamo anche macchine con prostitute che si appartano in pieno giorno di fronte a ragazzini e bambini.

Siamo allo sbando, aspettando risposte (che non arrivano) constatiamo che di controlli non se ne vedono come non si vede la catena rimossa sei mesi fa e MAI RIMESSA che di fatto autorizza l'idiota di turno a fare ciò che vuole.

venerdì 16 luglio 2021

ALTRE SEGNALAZIONI SULLE VIOLAZIONI DELLA ZTL DI CASCINA GATTI

Pubblichiamo altre foto inviate dagli amici del Comitato di Cascina Gatti che testimoniano come la ZTL di via Fratelli Di Dio non venga rispettata e soprattutto non venga FATTA rispettare, siamo ancora in attesa (ormai da più di un mese) di una risposta alla richiesta di spiegazioni inviata all’assessore di competenza e al Sindaco. 









Rimane sempre valido l’invito ad immortalare tali violazioni ad inviarci le foto che provvederemo a pubblicare.

martedì 13 luglio 2021

IL CONTAINER SOTTO IL PONTE DELLA TANGENZIALE A52 - ANCORA NESSUNA RISPOSTA -

Il container è sempre li in bella mostra sotto il ponte della tangenziale A52

Dal comune, o meglio dall'assessore all'ambiente ancora nessuna risposta in merito ad una mail di spiegazioni inviata il 25 giugno


Rimaniamo in attesa ..................................................................