Visto il susseguirsi di articoli e di comunicati stampa apparsi sulla stampa locale, essendo gli unici ad aver fatto obiezione ed osservazioni al progetto, crediamo sia doveroso ricostruire i passi fatti, giusto per controbilanciare la propaganda di cui leggiamo e riportare sul tema non solo la nostra versione ma forse, anche un minimo di verità.
L'argomento per noi non si riduce al solo progetto di urbanizzazione, ma ha un risvolto leggermente più ampio (visto le esperienze e il lavoro svolto in passato) ed inizia con la visualizzazione del progetto autorizzato dal Comune su quell’area, in particolare sulla vicinanza degli edifici alla linea elettrica d’alta tensione, come riportato nella tavola 4 del progetto (estratto che riportiamo nell’immagine qui sotto).
La prima, nella richiesta di dati (oggettivi) fatta con una richiesta di accesso agli atti presentata via Pec in comune e contestualmente con richieste analoghe inoltrate ad ARPA e ATS (a seconda del loro ambito di competenza).
La seconda, nell'invio di osservazioni atte, non a modificare il progetto in se, ma a contestare la logica fin qui utilizzata, che non è niente meno quella utilizzata dai governi rampanti della Milano da bere, che non tengono minimamente conto dei processi culturali, ambientali e sanitari incorsi in questi ultimi decenni.
La terza (e ultima) nell'incontro istituzionale avuto in data 3 luglio 2025 insieme al Comitato Cascina Gatti con Sindaco, Assessore e dirigente comunale che aveva all'ordine del giorno oltre alle osservazioni presentate al progetto AUC1 e l'interramento dell'elettrodotto di Cascina gatti (argomento dimenticato dal comune da oltre 8 anni) l'invito a presentare pubblicamente il piano attuativo comunale di urbanizzazione sul quartiere di Cascina Gatti, in modo da rendere pubblico quello che il Comune ha già deciso (e nessuno ad oggi né è a conoscenza).
La descrizione, anche se ridotta a sintesi, rischia (oggi al tempo dei social) di risultare troppo lunga per cui abbiamo deciso di dividerla in più parti per renderla più comprensibile e meno noiosa.