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giovedì 27 luglio 2017

RADIATION FROM WIRELESS TECHNOLOGY ELEVATES BLOOD GLUCOSE AND BODY TEMPERATURE IN 40-YEAR-OLD TYPE 1 DIABETIC MALE.

Ricerca che evidenzia come su un soggetto maschio adulto diabetico è stato rilevato un aumento di glucosio nel sangue e l’aumento della temperatura corporea in  presenza di radiazioni a microonde generate da tecnologia wireless, tale aumento è diminuito quando l'esposizione alla radiazione è terminata.

Da notare la nota terminale dove l’autore sostiene che le l’esposizione ad una tecnologia wireless può  causare effetti biologici ed invita a rivalutare l’uso, in modo particolare negli ospedali e nelle strutture sanitarie.

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Radiation from wireless technology elevates blood glucose and body temperature in 40-year-old type 1 diabetic male.



Author information


1   a Independent Researcher , Waterloo , WI , USA.


Abstract

A type 1 diabetic male reports multiple instances when his blood glucose was dramatically elevated by the presence of microwave radiation from wireless technology and plummeted when the radiation exposure ended. In one instance, his body temperature elevated in addition to his blood glucose. Both remained elevated for nearly 48 h after exposure with the effect gradually decreasing. Possible mechanisms for microwave radiation elevating blood glucose include effects on glucose transport proteins and ion channels, insulin conformational changes and oxidative stress. Temperature elevation may be caused by microwave radiation-triggered Ca 2+ efflux, a mechanism similar to malignant hyperthermia. The potential for radiation from wireless technology to cause serious biological effects has important implications and necessitates a reevaluation of its near-ubiquitous presence, especially in hospitals and medical facilities.


Leggi anche l'articolo pubblicato su : www.electricalpollution.com

giovedì 20 luglio 2017

IN ATTESA DELL'INTERRAMENTO CI DOMANDIAMO PERCHÉ' ? - IL NUOVO CARTELLONE PUBBLICITARIO PIANTATO A SESTO VIENE COMPLETATO

E nell'attesa di ricevere almeno una spiegazione dagli uffici competenti, la struttura installata di notte ( con tanto di rami tagliati per fargli posto ) questa mattina è stata completata.



Rimaniamo sempre in attesa .

lunedì 17 luglio 2017

IN ATTESA DELL'INTERRAMENTO CI DOMANDIAMO PERCHÉ' ? - NUOVO CARTELLONE PUBBLICITARIO PIANTATO A SESTO

E la storia rincomincia…..... , si perché dopo l’installazione avvenuta di notte mercoledì 24 maggio alle 4,20 circa ( leggi QUI ) abbiamo chiesto spiegazioni ad entrambe le amministrazioni ( essendo zona di confine ) e mentre Milano ha rimbalzato la nostra richiesta di spiegazioni nei vari uffici ( senza farci pervenire nessuna risposta ) fino a quando un bel giorno abbiamo trovato il cartellone pubblicitario rimosso ( leggi QUI ), Sesto San Giovanni in pochi giorni ci ha fornito una risposta pronta e precisa ( leggi QUI ).



Ora , passate le elezioni comunali , ci siamo trovati una nuova installazione, questa volta sul terreno del comune di Sesto San Giovanni  di una struttura per un  cartellone pubblicitario uguale alla precedente rimossa, anche questa volta l'installazione è avvenuta ad orari a dir poco strani ( giovedì 13 luglio alle ore 23.00 circa  finendo dopo la mezzanotte ) , la struttura è come la precedentemente installata a maggio e poi rimossa, attualmente manca il telo ancorato , che sempre come il precedente,  di fatto LIMITA LA VISIONE AI RESIDENTI DEL CIV. 4 della via Sottocorno.


Dall'altra installazione è rimasto il plinto in cemento armato originariamente posato che presenta un pericolo per gli ancoraggi liberi ( non sono stati rimossi ).

Come per la precedente installazione, ci chiediamo il perché :

·  i lavori siano stati eseguiti di notte ( arrecando disturbo a chi a quell'ora dormiva ) 
·  si è installato una struttura di quel genere all'interno del P.M.V.L. ( da li incomincia il parco )
·  si è dato il permesso di installare a pochi metri dai cavi dell'alta tensione una struttura in acciaio rischiando , nel caso in cui non fosse già interrato e riprendesse a funzionare a pieno regime, incidenti dovuti ad archi voltaici visto che in passato su questo elettrodotto vennero segnalati scariche elettriche a terra del tutto normali , come ha confermato ARPA in uno dei tanti incontri svolti in questi anni per la potenza di tale impianto 
·  si è dato il permesso di installarlo a ridosso di un condominio quando poteva essere installato dall'altra parte della via a ridosso della cabina elettrica, senza arrecare disturbo a nessuno ( come avevamo già consigliato nel mese di maggio 2017 )


Ribadiamo che non siamo contro i cartelloni pubblicitari , siamo contro i lavori fatti in fretta e furia, fatti SEMPRE di notte che lasciano pensare che si debba nascondere qualcosa, e vediamo che a fronte di un progetto che tende a riqualificare la zona con l'interramento dell’elettrodotto  e la creazione di questo benedetto parco abbiamo una nuova  struttura che nulla c'entra con tale riqualificazione.


Rimaniamo in attesa di una pronta risposta che pubblicheremo come la precedente.

venerdì 14 luglio 2017

INAUGURATO IL TRASPORTO SANITARIO DI A.L.P.

Martedì 11 luglio è stato inaugurato il Servizio di Trasporto Sanitario gratuito riservato ai malati oncologici attivato dall'ALP,  che va ad aggiungersi agli altri servizi di ascolto, supporto psicologico e orientamento offerti dalla nostra Associazione attraverso La casa di Lorenzo.
L'attivazione del Servizio di Trasporto Sanitario rappresenta per l'Associazione Lorenzo Perrone il raggiungimento di un altro importante traguardo, ed è stata resa possibile grazie al contributo di quattro sponsor, tre soggetti che operano nel mondo profit (CoberTech, Rigoldi Materiale Edile e Studio Tecnico Francesco Trapani), e l'associazione sportiva Pedalare per la Vita.

Il Servizio come detto è gratuito, ed ha come baricentro la zona Nord Est di Milano. Per chiedere un accompagnamento gratuito è necessario contattare, con un ragionevole anticipo, la segreteria de La Casa di Lorenzo: telefono 02.27307393 (da lunedì a venerdì, ore 10-12), e-mail info@lacasadilorenzo.it.


martedì 4 luglio 2017

BANDO PER L’INTERRAMENTO DELL’ELETTRODOTTO : CITTÀ METROPOLITANA A ROMA PER IL VIA LIBERA AI FINANZIAMENTI


 Ieri, lunedì 3 luglio, la Città metropolitana si è recata a Roma, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per consegnare la delibera di approvazione dei sei progetti definitivi degli interventi facenti parte del progetto “Welfare metropolitano e rigenerazione urbana – superare le emergenze e costruire nuovi spazi di coesione e di accoglienza”, con il quale la Città metropolitana di Milano, insieme ad oltre trenta Comuni e numerose istituzioni del territorio, è stata selezionata tra i vincitori del bando governativo per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane.
Una scadenza da rispettare quella della consegna dei progetti definitivi, che consente adesso l’erogazione da parte della Presidenza del Consiglio, di un anticipo del 20% del finanziamento previsto, che, ricordiamo, ammonta complessivamente a 40 milioni di euro. Il progetto di rigenerazione urbana della Città metropolitana, oltre a consentire ai diversi Comuni (incluso Sesto San Giovanni) di intervenire sulle zone più fragili del territorio, rappresenta per l’Ente un’importante occasione di sperimentazione della governance metropolitana, e quindi di messa in pratica delle azioni previste dal Piano Strategico metropolitano.



lunedì 3 luglio 2017

VIA LIBERA ALLA VASCA DI LAMINAZIONE AL PARCO NORD


Via libera alla devastazione del Parco Nord , l'area interessata ha una superficie di circa 38 mila metri quadrati  e prevede un costo ( iniziale ) di 30 milioni di euro, soprattutto non garantirà la soluzione del problema ma garantirà la devastazione di un’area ambientale unica e un ( molto ) probabile problema ambientale e sanitario legato all'inquinamento delle acque raccolte dal Seveso utilizzato da decenni come fogna a cielo aperto.
Spesso non vogliamo renderci conto, o nemmeno affrontare il problema generato dell’irrazionalità di tali scelte, accettiamo che si possa risparmiare l’allagamento dopo qualche acquazzone primaverile, mentre sappiamo che non risolverà e  non garantirà la tenuta in caso di piogge torrenziali persistenti, il problema è molto più complesso, legato ad uno sviluppo urbanistico insensato frutto di idee  folli , incompetenze, ignoranza ( quando non c’è stata corruzione ), per cui abbiamo trasformato un fiume a bacino di scarico di due provincie con tanto di  scarichi industriali e allacciamenti abusivi.
leggi e guarda le foto QUI
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Via libera alla definizione del progetto esecutivo alla successiva realizzazione dell'area di laminazione di Milano e del Parco Nord.  Soddisfatti Viviana Beccalossi e Marco Granelli, rispettivamente assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana e assessore comunale all'Ambiente e Mobilità, che hanno commentato:
L'area di laminazione, si spiega in una nota diffusa dalla Regione, ha una superficie di circa 38mila metri quadri che permette di trattenere l'acqua del Seveso in caso di esondazione fino a 250 mila metri cubi. Il costo dell'intervento e' di 30 milioni di euro comprensivo delle opere idrauliche connesse e delle compensazioni paesaggistico - ambientali da attivare, visto che si interviene in un area a Parco di alto valore ambientale. Il progetto prevede che l'area di laminazione nei periodi fuori dalle allerte meteo sia un laghetto alimentato da acqua di falda.

"Un intervento - hanno aggiunto Beccalossi e Granelli - che si inserisce nel sistema complessivo che prevede altre opere analoghe a Senago, dove i lavori sono già iniziati e termineranno nella primavera 2018, a Lentate sul Seveso, a Paderno Dugnano e Varedo e nella parte alta del bacino del Seveso a Carimate, Cantu', Vertemate con Minoprio. Un progetto generale che, grazie, all'impegno e agli stanziamenti garantiti dallo Stato, dalla Regione e dal Comune di Milano, affronta in maniera seria e puntuale una problematica complessa e che per troppi anni non ha trovato soluzione".

L'insieme degli interventi idraulici ammonta a circa 140 milioni di euro, tutti finanziati, …………………..continua a leggere QUI l’articolo

FONTE : ILGIORNO

FONTE : NORDMILANO24