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venerdì 18 luglio 2025

AUC1 - CASCINA GATTI OVEST - INFO PARTE 5 - CON L'INVIO DI UN DATO MANCANTE LE COSE NON TORNANO

Riepilogando durante l'incontro del 3 luglio ci erano stati inizialmente negati i dati, mentre alla fine il dirigente ha ammesso l'esistenza della comunicazione della distanza di prima approssimazione, che di fatto definisce l'area di rispetto dell'elettrodotto, e dei valori di campo magnetico previsto, impegnandosi a comunicarceli insieme alla relazione relativa alla bonifica eseguita (mai inviata).

E come promesso, con la PEC avente per oggetto "Prot.N.0077132/2025 - INVIO NOTA DI RISCONTRO ALLA RICHIESTA DI INFORMAZIONI", in data 8/7/2025 quatto documenti sono stati inviati insieme ad una lettera, che forse inconsapevolmente dice molto altro 

Ora sul centro sportivo ACQUAVIVA nonostante il comune affermi che ha avuto tutti i nulla osta necessari, sappiamo che ARPA NON ha eseguito nessuna indagine (come abbiamo pubblicato, vedi QUI) e ATS, che ci deve ancora rispondere (e pubblicheremo per correttezza la risposta) ci ha già anticipato verbalmente che non ha eseguito nessuna analisi in merito, per cui NON abbiamo idea di cosa stia parlando il comune e perché NON mostra tale documentazione.

Sulle bonifiche del terreno continua la barzelletta di inviare documenti di approvazione e fine lavori, documenti formalmente importanti ma che non abbiamo chiesto mentre continuiamo a chiedere UNA RELAZIONE NELLA QUALE SI EVINCA QUALE MATERIALE INQUINAVA IL TERRENO (cosi magari risulta più comprensibile) non perché abbiamo paura di qualcosa, ma perché a nostro avviso il terreno non conteneva inquinanti particolari, ed a memoria non ricordiamo opere di bonifica (se non periodi dove sono stati eseguiti carotaggi), per cui NON si comprendono le dichiarazioni inviate dove di parla di 5000 mc di materiale asportato.

Di cosa stiamo parlando? Basta inviare la corretta documentazione, affrontare un serio confronto e forse, si riuscirebbe a chiarire e chiudere questo punto.

Diversamente, la dichiarazione sulla distanza di prima approssimazione (dpA) che 

"CORRISPONDE A 30 MT PER PARTE" (dall'asse dell'elettrodotto) 

NON corrisponde all'area di rispetto indicate sulle planimetrie del comune pubblicate ed inerenti al progetto AUC1, distanza che invece corrisponde a 20,20 mt dall'asse, circa 10 metri in meno che, guarda caso, consentirebbero la costruzione a ridosso di tale fascia.

E' una verifica molto semplice, sulle planimetrie non viene mai quotata la fascia di rispetto, ma nella tavola 155804_T04_PLANIMETRIA_AREE_IN_CESSIONE-CALCOLO_ANALITICO 


abbiamo le area richieste quotate, ed essendo il disegno in scala, è banale verificare la distanza che identifica la fascia di rispetto, che centimetro più o centimetro meno NON torna, infatti è tracciata a 20,20 mt dall'asse.

Ricostruendo la fascia di rispetto con il dato comunicato dal comune abbiamo:

Ora, sicuramente ci sarà stato un banale errore dovuto alla fretta o al fraintendimento di qualcuno non vogliamo pensare sia stato voluto.

Per questo motivo, con una PEC (Protocollo N. 0078315/2025) inviata in data 10 luglio 2025 abbiamo comunicato l'anomalia, chiedendo di verificare direttamente sulle planimetrie in dwg in loro possesso tale dato e di darcene comunicazione, magari inviandoci il file dwg (anche solo l'area di dettaglio) così possiamo verificare direttamente togliendoci il dubbio.

Perché ...... fino a quando non chiariremo tale punto, i rendering, le planimetrie presentate o le consideriamo provvisorie o sono SBAGLIATE.


Mentre aspettiamo un serio confronto con ATS in relazione all'esposizione dei campi elettromagnetici che il nuovo complesso, come il centro sportivo Acquaviva, è esposto, delle rassicurazioni degli uffici comunali non ce ne facciamo nulla.

to be continued


mercoledì 16 luglio 2025

AUC1 - CASCINA GATTI OVEST - INFO PARTE 4 - L'INCONTRO

Nella terza fase abbiamo richiesto, insieme al Comitato Cascina Gatti, ed ottenuto un'incontro istituzionale con Sindaco e Assessore all'urbanistica, avvenuto in giovedì 3 luglio 2025 alle ore 17:00 presso l'ufficio del sindaco a Villa Mylius.

Lo scopo era affrontare in modo costruttivo tre temi che, per svariate ragioni sono legate tra di loro, e si sono prolungate nel tempo, ovvero:

  • Interramento Elettrodotto Cascina Gatti (da cimitero vecchio a cimitero nuovo)
  • Piano di Urbanizzazione area relativa a:  “AUC 1 – Borgo Cascina Gatti ovest"
  • il Piano attuativo comunale, (conforme al P.G.T.) riguardante le aree dismesse del quartiere di Cascina Gatti ed organizzazione di un eventuale incontro pubblico sul tema.
L'incontro non incomincia nei migliori dei modi, poiché si ricorda che da otto anni non si è fatto nulla per procedere al progetto di fattibilità nonostante le promesse fatte e che sia stato inserito nel DUP dal 2020.

L'Associazione Sottocorno ricorda che si era promesso di mantenere a Cascina Gatti le compensazioni economiche ottenute con l'autorizzazione della Bio Piattaforma, ed in particolare di utilizzarle per l'interramento coprendo in questo modo il problema della sostenibilità dell'intervento.

Su questo capitolo c'è stato uno scontro, in particolar modo con il sindaco che ha di fatto negato di aver mai fatto promesse in merito, cosa che invece a noi risulta,  ricordandogli anche a quanto ammontano tali cifre.

Sul primo punto non registriamo nessun dialogo ma uno scontro, e raccogliendo anche la dichiarazione del sindaco che riteneva non corretto affrontare tale problema senza anticiparlo per potersi preparare, accogliamo l'invito di  ripresentarlo per tempo in modo da affrontarlo con documenti alla mano.

Promettiamo che affronteremo con dovizia tale punto, che per noi è fondamentale per dare sostenibilità economica all'interramento.

Sul secondo punto, ovvero sul piano attuativo AUC1 chiediamo spiegazioni al dirigente comunale, presente, per quale motivo gli uffici ci avessero risposto in quel modo alla richiesta di accesso agli atti, abbiamo fatto una richiesta di dati oggettivi mentre abbiamo fatto presente che non ci piace essere presi per i fondelli (come si dice in milanese).

La risposta stizzita esula dalle domande poste (o meglio evita di rispondere) affermando che il progetto rispetta la legge vigente, e solo il nostro incalzare ricordandogli, ad esempio, che la legge del 2001 non è una legge che tutela la salute ed in particolar modo non cita, né limita le esposizioni su un campione di popolazione in età pediatrica, età che nei tribunali italiani ha come riferimento valori di campi elettromagnetici 10 volte inferiori rispetto a quelli di "qualità" citati nel testo di legge, e che gli effetti sono spiegati nei dettagli dalla letteratura scientifica che abbiamo citato nell'ultima pagina delle osservazioni presentate, spiegandogli che abbiamo richiesto in otto punti dei dati oggettivi e non copia documentale delle azioni prese dal comune nel PGT. 

Alla fine si ottiene la conferma che alcuni valori sono in possesso del comune, a tale affermazione chiediamo il perché non ci sono stati dati, senza ottenere risposta in merito, ma ottenendo la promessa di inviarli via mail nei prossimi giorni inoltre il dirigente ci informa su alcuni punti che reputa importanti, ovvero:

  • Via Campestre non sarà aperta al traffico, ma sarà di solo accesso ai nuovi edifici dell’ambito AUC2, di futura edificazione 
  • AUC2 ci informa che hanno già ricevuto una proposta per tre edifici, proposta che è stata respinta perché non ritenuta idonea.
  • il 20% sarà in edilizia convenzionata spalmata all’interno dei 6 edifici previsti, (che saranno tutti uguali).
  • 6190 sono i mq di superficie totale di costruzione.
  • Indice edificabile: 03 poi tradotto in 05
  • Per il futuro ambito AUC3 attualmente occupato da orti di singoli proprietari il comune vorrebbe  fosse ambito solo a verde, (con perequazione concediamo indice edificatorio in altro loco). 
  • per il futuro ambito AUC4 attualmente occupato da sfasciacarrozze e deposito autobus, le attività continueranno fino a termine propria attività, con proibizione di cedere ad altri con l'intento di mantenere a anche questa area verde.

Passiamo poi al terzo e ultimo punto all'odg riguardante la nostra volontà (peraltro già espressa pubblicamente) nel voler organizzare un'incontro a pubblico a Cascina Gatti dove invitare Assessore e Sindaco a spiegare alla cittadinanza lo sviluppo urbanistico che è stato previsto in questo quartiere [nel dettaglio le zone 1;2;3]

e nelle zone limitrofe [nel dettaglio le zone 4;5;6]

Perché questo sviluppo urbanistico non chiaro, non pubblico ma sappiamo già definito (ma mai discusso o partecipato con la popolazione) ci preoccupa.

A questa proposta riceviamo la prima buona notizia, ovvero la conferma dell'assessore Lamiranda e del dirigente Arch. Margutti a partecipare trovando anche un accordo di massima per i primi di ottobre (2025)

La seconda buona notizia (prendiamola per buona) arriva mentre liberiamo l'aula,  veniamo informati che il comune ha chiesto a Terna SpA  il costo (preventivo di spesa) per eseguire il progetto preliminare d'interramento dell'elettrodotto.

Da come si era messo l'incontro oggettivamente non ce lo aspettavamo .....

 

to be continued

martedì 15 luglio 2025

CONSULTA DELL'AMBIENTE - (NON COMPRENDIAMO IL PERCHE' SIAMO ANCORA PRESENTI NELLA LISTA DEL COMUNE)

Come già pubblicato nel post del 12 luglio 2023 (leggi QUI il post) il Consiglio Direttivo dell'Associazione Sottocorno riunitosi in data 7 luglio 2023 aveva deliberato all'unanimità di:

NON ACCETTARE L'INVITO A PARTECIPARE ALLA CONSULTA DELL'AMBIENTE DEL COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI 

Per una serie di motivazioni, che mai come ora, possiamo RI-confermare con assoluta convinzione.

Avevamo comunicato via mail la nostra decisione, e presentato la lettera di rinuncia leggendola e giustificandone di persona la scelta, davanti al gruppo durante la prima seduta, NON comprendiamo invece come sia possibile che, negli elenchi pubblicati sul sito del comune (leggi QUI ) risultiamo ancora come membri effettivi.

Certi che si tratti solo di una dimenticanza, abbiamo comunque inoltrato una comunicazione via PEC (con Protocollo N. 0081052/2025) con la raccomandazione di aggiornare l'elenco, chiedendo di non pubblicare il nome dell'Associazione Sottocorno tra i membri della consulta.

Sesto San Giovanni 15 luglio 2025

Il Consiglio Direttivo dell'Associazione Sottocorno



lunedì 14 luglio 2025

AUC1 - CASCINA GATTI OVEST - INFO PARTE 3 OSSERVAZIONI AL PIANO URBANISTICO -

Siamo giunti nella seconda fase descritta nel primo post.

Nella seconda fase abbiamo riepilogato in quattro capitoli riepilogati nelle conclusioni finali gli aspetti che ritenevamo opportuni al fine di contestare, nel metodo e nella procedura, la modalità di autorizzazione, visto la totale chiusura al confronto, soprattutto dopo quanto vissuto dai tavoli tecnici istituzionali avuti prima dell'interramento dell'elettrodotto da noi chiesto ed ottenuto nel 2018.




Il comune ha deciso ha deciso di rispondere (senza farci recapitare nulla) ma avvisandoci (il 3 luglio durante l'incontro istituzionale da noi richiesto) che sono state pubblicate online delle controdeduzioni, ritenendole non osservazioni ma richieste alle quale poter rispondere di NON accoglierle ritenendole NON pertinenti

Clicca QUI per leggere le controdeduzione del comune 

A settembre con l'inizio delle scuole inviteremo la giunta a prendere l'autobus alla mattina, li inviteremo a cercarsi un medico di base (vicino a casa NON dall'altra parte della città), ad iscriversi ad un asilo nido o semplicemente a cercarsi un posto auto, e poi gli chiederemo se le nostre osservazioni erano o meno pertinenti.

Riguardo invece alle esposizioni dei campi elettromagnetici attendiamo invece di ricevere documentazione PRECISA E PUNTUALE, perché li teniamo responsabili della salute della popolazione, soprattutto per quella in fascia pediatrica, ed è assurdo, dopo quanto emerso nei vari tavoli tenuti tra il 2012 e il 2018 nascondersi dietro il rispetto di una legge obsoleta con evidenti conflitti d'interesse, che a nostro avviso andrebbe aggiornata alla luce delle evidenze scientifiche emerse in questi anni.

Stiamo aspettando la risposta di ATS (che ci ha avvisati avere qualche problema ma che a breve risponderanno) e che pubblicheremo.

to be continued

- to be 

sabato 12 luglio 2025

AUC1 - CASCINA GATTI OVEST - INFO PARTE 2 E LA RISPOSTA DI ARPA -

Prima di esporre il documento conclusivo alla nostra richiesta di accesso agli atti, ricordiamo che avevamo richiesto agli uffici comunali i seguenti dati (se esistenti).


Riportiamo la nota del settore urbanistica e SUE ovvero l'ultimo documento non ancora pubblicato tra quelli inviati 



Giusto per chiarirci i dati che abbiamo richiesto NON riguardavano le valutazioni che i vari organi hanno eseguito per il PGT, perché questa analisi viene eseguita in un periodo temporale differente, dove si analizzano genericamente i problemi ambientali a livello macroscopico e non di definizione dei progetti di urbanizzazione come quando invece diventano definitivi, come in questo caso.

Per spiegarci meglio la valutazione sul PGT identifica problemi ambientali presenti nel terreno o la presenza di elettrodotti, non ne definisce o affronta, ad esempio, cosa e come costruire attorno ad un elettrodotto, punti che normalmente vengono analizzati solo nella definizione del lotto specifico, ed è per questo che non ci interessa la documentazione fornita (che riteniamo anche offensiva), ma ci interessano i dati oggettivi SE ESISTENTI.

Supponendo tale risposta da parte del comune abbiamo richiesto ad ARPA ed ATS di chiarirci se erano state coinvolte nella definizione del progetto attuativo o meno, nello specifico, visto che stiamo parlando dello stesso elettrodotto, se erano state coinvolte anche sul nuovo campo da calcio che vede esposti soggetti in età pediatrica (che vengono definiti più deboli)

***** Qui sotto la risposta di ARPA. *****

Non avevamo dubbi riguardo il piano di urbanizzazione, riguardo invece l'autorizzazione data sul nuovo campo da calcio, oggettivamente, dopo tutto quanto emerso nei cosiddetti "tavoli tecnici" tra Comune di Sesto, di Milano, ARPA e ATS durati anni, ci saremmo aspettati, quanto meno, più cautela da parte del comune visto i soggetti esposti, detta molto apertamente ci aspettavamo un'analisi sulle esposizioni da poter riutilizzare sul piano urbanistico.

Questo lo troviamo grave, soprattutto da parte di un sindaco che aveva vissuto nei dettagli una lotta per l'interramento dell'elettrodotto di via Sottocorno.

to be continued



giovedì 10 luglio 2025

AUC1 - CASCINA GATTI OVEST - INFO PARTE 1-

La prima fase inizia il 14 maggio 2025, dove abbiamo richiesto agli uffici comunali qualche informazione per poter formulare delle osservazioni al progetto, che, a nostro avviso, in questi anni è stato nascosto alla popolazione, ed uscito improvvisamente dal “cilindro magico” del settore urbanistica.

Nel dettaglio abbiamo chiesto:

Nulla di complesso che un "burocrate" non riesca a comprendere, otto punti con richieste specifiche. talmente semplici che ci aspettavamo risposte veloci e sintetiche.
Al contrario di quanto invece si possa pensare NON CI STATA DATA NESSUNA RISPOSTA agli otto punti richiesti, se non documenti generici che si rifanno (quando va bene) ad analisi sul PGT e non sul progetto di urbanizzazione specifico (e sono due cose distinte una è generica mentre l'altra è di dettaglio).
Tali richieste nascono dalla volontà di conoscere senza animosità o contrarietà preconcetta al progetto di urbanizzazione (tra l'altro approvato nel 2000 quando almeno 4/5 del consiglio comunale non sapeva nemmeno dove fosse la sala giunta), perché dal progetto pubblicato (che abbiamo scaricato per intero dal sito del comune) sono state omesse, a nostro avviso, informazioni rilevanti per questo riguarda l'esposizione ai campi elettromagnetici generati dall'elettrodotto a doppia terna da 220kV che attraversa l'area e i valori relativi alla bonifica (semplicemente) citata nei vari documenti come riferimento, informazioni che, riteniamo importanti, per chi vive IN UN SITO DI INTERESSE NAZIONALE.

La risposta del comune alla nostra richiesta di accesso agli atti consta in otto (8) file, compresa una lettera di accompagnamento, 

Dalla quale apprendiamo che l'area è stata oggetto di bonifica, così apriamo il primo documento allegato e troviamo la lettera di accompagnamento di ARPA del 2021.

Relativa alla variante generale del PGT, MA SENZA ALLEGARE LA RELAZIONE  DI BONIFICA (come da noi richiesto al punto 8), così apriamo il secondo documento dove troviamo una lettera con osservazioni che riguardano, ad esempio, la classe energetica o la prescrizione di utilizzare energia "pulita" ecc.... 

Punti che riteniamo anche importanti, MA CHE NON HANNO NESSUN NESSO CON QUANTO RICHIESTO.

Apriamo il terzo documento che riguarda una comunicazione fatta pervenire nel 2021 da ATS

Anche in questo caso, nelle tre pagine del documento, troviamo riferimenti a cimiteri comunali, pozzi pubblici di prelievo acqua potabile, pianificazione del verde pubblico e privato, rete fognaria, aree dismesse, riferimenti alle distanze tra le pareti finestrate di edifici antistanti, disciplina generale del recupero dei sottotetti esistenti, nota sulle destinazioni d'uso e il glossario delle definizioni.

Documento, anche interessante MA CHE NON HA NESSUN NESSO CON QUANTO RICHIESTO.

Cosi apriamo il quarto documento, anch'esso di ATS (del 2023) nel quale speravamo di trovare qualche risposta alle domande poste, e invece ........

Ci inviano la risposta di ATS alla proposta definitiva di pianificazione attuativa, che NON HA NESSUN NESSO CON QUANTO RICHIESTO.

Nel quinto documento allegato troviamo un parere del settore edilizia pubblica e global service - verde del comune 

Dove troviamo prescrizioni di carattere generale, con osservazioni per le distanze da garantire agli alberi, tipologia di impianti in funzione della categoria di verde da servire, scelta specie arboree con definizione di tipologia e grandezza, distanze minime da garantire rispetto a proprietà terze, percorsi pedonali , attrezzature ed impianti di irrigazione, anche qui documento interessante ma NON HA NESSUN NESSO CON QUANTO RICHIESTO.

Nel sesto documento troviamo  una lettera inviata a UNIABITA su un parete preventivo dato dal Comune di Sesto San Giovanni 

Anche in questo caso il documento con citato PARERE PREVENTIVO, non risponde a nessuna domanda da noi fatta, perché non abbiamo chiesto il parere preventivo del comune, ma dati oggettivi sui quali poter definire un parere per cui (con dispiacere) anche questo documento NON HA NESSUN NESSO CON QUANTO RICHIESTO.

Nel settimo documento, riceviamo copia di "Trasmissione parziale rettifica della Certificazione Dirigenziale R.G. n. 6432/2018 del 13.09.2018. Decreto R.G. 8098/2018 del 19.11.2018" redatto da citta metropolitana, di quindici (15!!) pagine, il cui sunto otre a definire che il terreno doveva subire bonifica, rettifica e decreta che 


e ci fa piacere sapere che nel 2018, gli uffici si sono mossi con solerzia per ratificare un banale errore e per confermare che la signora Maria coincide con la signora Marina, ma anche questa volta annotiamo che tale documentazione NON HA NESSUN NESSO CON QUANTO DA NOI RICHIESTO.

L'ottavo ed ultimo documento che troviamo, è un documento di sintesi che giustifica i documenti allegati e che crediamo abbia senso pubblicarlo con un post dedicato.

mercoledì 9 luglio 2025

AUC1 - CASCINA GATTI OVEST - QUALCHE INFO OLTRE LA PROPAGANDA DEI COMUNICATI STAMPA

Visto il susseguirsi di articoli e di comunicati stampa apparsi sulla stampa locale, essendo gli unici ad aver fatto obiezione ed osservazioni al progetto, crediamo sia doveroso ricostruire i passi fatti, giusto per controbilanciare la propaganda di cui leggiamo e riportare sul tema non solo la nostra versione ma forse, anche un minimo di verità.

L'argomento per noi non si riduce al solo progetto di urbanizzazione, ma ha un risvolto leggermente più ampio (visto le esperienze e il lavoro svolto in passato) ed inizia con la visualizzazione del progetto autorizzato dal Comune su quell’area, in particolare sulla vicinanza degli edifici alla linea elettrica d’alta tensione, come riportato nella tavola 4 del progetto (estratto che riportiamo nell’immagine qui sotto).


Tale analisi ha di fatto definito il nostro intervento suddividendolo in tre fasi distinte 

La prima, nella richiesta di dati (oggettivi) fatta con una richiesta di accesso agli atti presentata via Pec in comune e contestualmente con richieste analoghe inoltrate ad ARPA e ATS (a seconda del loro ambito di competenza).

La seconda, nell'invio di osservazioni atte, non a modificare il progetto in se, ma a contestare la logica fin qui utilizzata, che non è niente meno quella utilizzata dai governi rampanti della Milano da bere, che non tengono minimamente conto dei processi culturali, ambientali e sanitari incorsi in questi ultimi decenni.

La terza (e ultima) nell'incontro istituzionale avuto in data 3 luglio 2025 insieme al Comitato Cascina Gatti con Sindaco, Assessore e dirigente comunale che aveva all'ordine del giorno oltre alle osservazioni presentate al progetto AUC1 e l'interramento dell'elettrodotto di Cascina gatti (argomento dimenticato dal comune da oltre 8 anni) l'invito a presentare pubblicamente il piano attuativo comunale di urbanizzazione sul quartiere di Cascina Gatti, in modo da rendere pubblico quello che il Comune ha già deciso (e nessuno ad oggi né è a conoscenza).

La descrizione, anche se ridotta a sintesi, rischia (oggi al tempo dei social) di risultare troppo lunga per cui abbiamo deciso di dividerla in più parti per renderla più comprensibile e meno noiosa.


lunedì 23 giugno 2025

TERRAZZA BERGAMELLA SITUAZIONE AL 23 GIUGNO 2025 - CHIUSURA CANTIERE PREVISTA PER IL 3 AGOSTO 2025

Visto il prolungarsi dei tempi del cantiere (e del poco personale impiegato che continuiamo a rilevare) abbiamo chiesto agli uffici del comune 

"di conoscere il nuovo cronoprogramma e l'affidabilità di mantenerlo evidenziando (se ci sono) eventuali criticità che sono eventualmente emerse dalla fornitura o dalla posa dei nuovi materiali"

La risposta è stata che i lavori stanno procedendo, [in questa settimana è stata allestita l’area fitness ed è stato posato il "tappettino" del vialetto )

L'isola di calore con area fitness completata

Ci rassicurano che non ci sono i motivi per allungare i tempi di un cantiere, considerando i costi che questo genera, sia per l’impresa che per l’Amministrazione stessa, e stanno procedendo con la richiesta di forniture di materiale che in questo periodo è difficile da reperire.

Ci informano che "I lavori non sono fatti solo da persone che lavorano in cantiere, prima c’è un grande lavoro svolto negli uffici dalla Direzione Lavori, dal Coordinatore alla Sicurezza, dal progettista e dagli uffici comunali che non si vede ma è quello che permette di portare a compimento un’opera."

Il ritardo è dato anche dal periodo di sospensione lavori (come da verbale di ripresa dei lavori n°03 agli atti comunali prot gen 54119/2025 del 14/05/2025), e ad oggi il termine del cantiere è previsto per il 


3 agosto 2025


Considerando che:

  • Nessun cronoprogramma è stato inviato
  • Non comprendiamo come si possano registrare ritardi sui materiali, dopo un periodo così lungo di attesa (ma ci rimettiamo a quanto ci viene riferito).
  • Nessuna comunicazione ci è stata fatta in questi mesi (se non sollecitavamo NOI chiarimenti o risposte).
  • Nessuna spiegazione sui lavori mancanti ci è stata fatta.
  • Con 23 gg di ritardo rispetto ad un cronoprogramma originario di sei (6) mesi per una "terrazza" di circa 60 mt  fortemente ridimensionata da un inquinamento sempre negato che solo dopo due anni di lotta, sono stati riconosciuti intervenendo con una bonifica (che dovrà completarsi nel prossimo futuro a cantiere finito sull'area adiacente).
  • Che i lavori eseguiti non sono proprio come quelli presentati o concordati con l'ultimo progetto.

Ci aspettavamo un dialogo ed un atteggiamento differente, che ad oggi, purtroppo, NON c'e' stato (come, purtroppo non c'è stata negli ultimi nove anni).


Manca poco, vero, venerdì 8 agosto non è poi così lontano, sarebbero solo 69 giorni di ritardo dopo 14 anni di attesa.



lunedì 2 giugno 2025

TERRAZZA BERGAMELLA SITUAZIONE AL 1 GIUGNO 2025

Come si poteva immaginare il crono programma NON è stato rispettato, (siamo ormai nella normalità), come al solito le scuse saranno "le piogge frequenti, i terreni non perfettamente asciutti" e così via.

La situazione al 1 giugno 2025 è questa:

Non manca molto..., si è perso perso talmente tanto tempo che nel mentre è anche cresciuta l'erba !!!

Il perché è stato lasciato il marciapiede resta un mistero da chiarire (doveva essere asfalto drenante se non giardino ..........................)

strada di collegamento al quartiere Adriano ultimata (il perché è grigia è un mistero....)

L'unica cosa positiva (e non cercata in questo cantiere) è l'aver salvaguardato la fauna locale e la bio diversità nelle aree adiacenti con le reti (posizionate ormai da anni) tra le varie colate di cemento.......


Pronto per l'asfaltatura........... (se si incomincia ....... )

La scelta più stupida ed incomprensibile per estensione e materiali adottati.

In un pomeriggio primaverile con sole, questa base "cementizia" crea un isola di calore che si poteva evitare con un semplice installazione su prato, ci dispiace ma l'averlo fatto nascondendo, durante tutti gli incontri svolti, tale informazione (ovvero di quale tipologia di fondo si doveva usare nonostante avessimo chiesto sempre e con insistenza un'installazione su prato) è INGIUSTIFICABILE (giusto per essere educati).


Aspettiamo l'inaugurazione 



lunedì 19 maggio 2025

TERRAZZA BERGAMELLA SITUAZIONE AL 19 MAGGIO 2025

Subito dopo il post del 28 aprile, purtroppo, abbiamo visto FERMARSI il cantiere, e siccome non c'è fiducia, abbiamo scritto per avere informazioni sui motivi che hanno, di fatto, fermato il cantiere nelle ultime tre settimane (se non per alcune piantumazioni e l'esecuzione eseguite delle gettate in cemento per poter poi installare gli attrezzi dell'area fitness), chiedendo inoltre se fosse possibile aprire la strada di accesso ai box essendo l'area quasi ultimata.

La risposta degli uffici è stata "... il cantiere ha avuto un fermo dovuto prima alle festività e successivamente per le condizioni climatiche avverse.

La richiesta di apertura della strada per l’ingresso ai box, ad oggi non può essere accolta, in quanto sentito il coordinatore alla sicurezza in fase di esecuzione, non ci sono le condizioni affinché i cittadini possano transitare senza essere esposti a pericoli dettati delle diverse lavorazioni in corso.

Stiamo comunque procedendo nel rispetto del cronoprogramma e nei tempi stabiliti anche a seguito delle diverse sospensioni che sono state concesse dall’inizio dei lavori."


Ringraziamo gli uffici per la pronta risposta, rimaniamo scettici sul completamento del cantiere entro il 30 maggio (come previsto da cronoprogramma) visto che a parte un paio di tecnici per qualche ora, non si vede il piglio necessario per finire le opere, che prevedono principalmente dalle asfaltature delle ciclabili, alla strada di accesso al completamento dei cordoli per non parlare dei lampioni dotati di sensori di presenza, delle telecamere promesse e il completamento dell'area fitness.


Il Consiglio Direttivo dell’Associazione di via P.SOTTOCORNO

via P.Sottocorno 18 - 20099 - Sesto San Giovanni (Milano)