Translate

giovedì 10 luglio 2014

VICENZA : « SIAMO ACCERCHIATI DALL'ELETTRODOTTO »

Nasce un comitato di protesta, in località Sottobroli in cui vivono 400 persone, contro il progetto della nuova linea da 220 mila volt
Ancora critiche sulla stazione elettrica di Malo. Stavolta a far sentire la sua voce è un gruppo di cittadini di San Vito di Leguzzano, i cui componenti abitano in località Sottobroli, quartiere di circa 400 abitanti al confine fra i due Comuni. «Saremo accerchiati dagli elettrodotti», denunciano. Secondo il progetto esecutivo presentato da “Terna Spa”, che gestisce la rete elettrica nazionale, i nuovi cavi da 220 mila volt dovrebbero passare non lontano dalle loro case e sui loro terreni: «Una soluzione che - sostengono i residenti - comporta sprechi di denaro pubblico, richiedendo la costruzione di nuove strade e di oltre 3 chilometri di linee elettriche. Oltre ai disagi per residenti e proprietari dei campi». Per questo, attraverso il portavoce Francesco Casato, hanno presentato al Ministero le loro osservazioni al progetto in cui portano avanti una richiesta precisa: «Ritornare alla soluzione iniziale, a Monte di Malo, meno invasiva da tutti i punti di vista».