Non possiamo che sostenere Greenpeace Italia pubblicando il video contro la produzione indiscriminata di olio di palma (censurato in Gran Bretagna perché giudicato "troppo politico").
Dopo che la catena dei supermercati Iceland lo aveva scelto per il suo spot natalizio in TV. Il cartoon, doppiato dalla cantante Noemi (che ha prestato la sua voce alla Campagna dell'associazione ambientalista) racconta la storia di una bambina e di un piccolo orango "sfrattato" dalla foresta per dare spazio alle piantagioni di palma da olio. In Gran Bretagna l'authority per la pubblicità ha proibito alla grande catena di supermercati Iceland di usare il video come 'pubblicità di Natale' perché sarebbe "troppo politico". Il video originale ha la voce dell'attrice Emma Thompson (askanews lo ha pubblicato in questa versione sabato 10 novembre 2018). Come parte della sua campagna natalizia, Iceland aveva concordato con Greenpeace il riutilizzo del video. Iceland nel 2018 si è impegnata a eliminare l'olio di palma da tutti i prodotti col suo marchio. Uno dei maggiori acquirenti al mondo di olio di palma è la multinazionale statunitense Mondelez International i cui marchi più noti sono i biscotti Oreo e i cracker Ritz. Un'indagine di Greenpeace ha scoperto che tra il 2015 e il 2017, 22 dei fornitori di olio di palma di Mondelez, tra cui Wilmar (il più grande operatore mondiale di olio di palma), hanno distrutto oltre 70 mila ettari di foresta pluviale, un'area grande quasi tre volte l Isola d Elba. Questi fornitori sono stati accusati anche di sfruttamento del lavoro minorile, dei lavoratori, di deforestazione illegale, incendi dolosi e accaparramento di terre.
Leggi QUI il l'articolo sul blog di Greenpeace “Final countdown”, sui produttori di olio di palma
Scarica QUI il report di Greenpeace in formato pdf
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