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sabato 13 marzo 2021

LE MOTIVAZIONI - 3: LA DEVASTAZIONE E L’INDAGINE SUGLI ALBERI MAI SVOLTA

Iniziamo con il ringraziare i tre componenti di maggioranza del Consiglio Comunale di Sesto San Giovanni che ci hanno comunicato il loro sostegno e la loro solidarietà.

Nel 2021 non è possibile tollerare azioni di devastazione di questo genere, soprattutto quando sui tavoli di lavoro della consulta dell’ambiente non si è mai anticipato nulla alla faccia della trasparenza sbandierata fino ad ora. 

Nessun confronto, nessuna spiegazione, ed un bel giorno senza comunicare nulla alle realtà del territorio né ai cittadini che hanno assistito impotenti allo scempio, hanno dato mandato alle squadre per tagliare alberi e cespugli con la motosega, sradicando la vegetazione che si era instaurata, neanche fossero passati i barbari della Martesana.

Per raccontare la vicenda a chi non può o non conosce il territorio, riportiamo una breve sequenza di foto prima che tale azione incominciasse (tratte da Google Street View)


- via Livorno "prima" -




E ora dopo che il taglio è terminato (foto eseguite domenica 7 marzo 2021 in via Livorno).








- notare la plastica sparsa nel campo -

Invitiamo comunque a fare una passeggiata per rendersi conto di persona della situazione, della plastica tritata del trattore che è passato a tagliare e a sparso nel parco pezzi di plastica che ora non sarà complesso raccogliere.

Altra nota dolente: sono intervenuti anche su un terreno privato (altezza del civico 4 di via Sottocorno) provvedendo a tagliare quattro alberi privati (azione non permessa dallo stesso regolamento del verde comunale art.7).



Nonostante ci si affretti a far sapere che tutto è stato fatto nel rispetto delle norme (quali non è dato sapere), da quanto emerge dalla risposta data ad una nostra alla richiesta d’atti d’ufficio presentata nessuna indagine sugli alberi/alberi da frutto o cespugli è stata eseguita prima del taglio.

Come si identifica correttamente nella risposta “tale decisione era una mera opportunità”, la valutazione di abbattimento è stata eseguita solo ed esclusivamente da una indagine visiva eseguita sulla piantagione esistente, metodologia che reputiamo un po’ troppo superficiale e sicuramente non corrisponde a quanto viene affermato in continuazione dall’assessore.

Nient’altro da aggiungere, questo punto si commenta da solo, semplicemente le affermazioni dell’assessore fatte prima alle associazioni e poi alla stampa non sono veritiere



Rinnoviamo al Sindaco l'invito a rimuovere l’attuale assessore all’ambiente.