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mercoledì 17 febbraio 2021

PARCO DELLA BERGAMELLA DOPO GLI ABBATTIMENTI RIMANGONO INCURIA E DEVASTAZIONE

Lavori di rimozione fermi e alberi abbattuti, è inspiegabile lo scempio eseguito soprattutto perché sono stati abbattuti alberi sani e lungo un perimetro esterno che al limite non avrebbero limitato il setacciamento del terreno.


Continuiamo a domandarci il perché, dopo tanti incontri svolti, dopo continue presentazioni di un progetto VECCHIO di dieci anni,(l'ultimo avvenuto a novembre, QUI il link del post) dove MAI nessuno abbia anticipato (forse per paura di affrontare l'argomento o forse perché non preparato) il lavoro di abbattimento totale delle specie arboree presenti sul territorio, su questo cercheremo di capire.

Non vorremmo, invece, che dopo i primi scavi ci si sia accorti che l'inquinamento presente è di gran lunga superiore a quando definito in fase preliminare, ricordiamo infatti che in tutti gli incontri ci è sempre stato ricordato che non si sarebbe eseguito nessuna  bonifica, (COME INVECE ABBIAMO SEMPRE CHIESTO IN QUESTI ULTIMI DIECI ANNI !!!!) ma una semplice rimozione e smaltimento di rifiuti solidi inerti che sono stati coperti nei decenni, purtroppo lo precisiamo perché c'è una differenza sostanziale in termini normativi e procedurali (QUI il nostro ultimo Post).

Su questo punto aspettiamo risposte dal comune ............................

Intanto notiamo che la "motosega selvaggia" nostrana ha raso al suolo un bosco mentre la cura delle piante come quelle riportate qui sotto no

 

 

Questo è il tipo di pianta che andrebbe curata altrimenti avrà poca vita, suggeriamo la rimozione del rampicante, oltre ovviamente a non tagliare le piante sane, ma forse ci vuole programmazione, competenze e conoscenza del territorio e delle attività che su di esso hanno vissuto.