Per anni il settore della telefonia mobile ed
energetica ci hanno preso in giro citando “espertoni” di turno raccontandoci che
essere esposti ad un campo elettromagnetico equivaleva a bersi una tazzina di
caffè ( come potenziali effetti sulla salute ) ora l'OMS ( dopo decenni ) ha cancellato
il caffè tra i possibili cancerogeni per l'uomo ( 2B ).
Lo Iarc ha analizzato 500 studi che hanno permesso di declassare il rischio per la
bevanda fra le più amate nel mondo.
Tutto iniziò negli anni '90, dove “qualcuno”
aveva rilevato un rischio maggiore per il tumore alla vescica e il consumo di
caffè. Rischio poi non confermato dagli studi degli ultimi 25 anni che anzi , ne
hanno valutato addirittura, come
testimoniato dalle tante pubblicazioni scientifiche, un effetto protettivo
su due tumori: quello dell'utero e quello del fegato.
Certo rimangono sempre i cetriolini... basta
ricordare però che non si parla dei nostrani, ma di quelli orientali che
subiscono particolari processi di conservazione che generano N-NITROSAMINE... queste in effetti sono
possibili cancerogene per l'uomo.
Leggi QUI l'articolo sul Corriere della Sera
Leggi QUI l'articolo su Repubblica
A
breve la documentazione scientifica verrà pubblicata sulla rivista Lacet
Oncology,