Livio Tola
ha vietato la connessione wireless negli istituti elementari e medie di
Borgofranco d'Ivrea per la "possibile pericolosità". "Se studi
più approfonditi assicureranno il contrario sarò il primo ad esserne felice e a
ripristinare la connessione"
Il Wi-Fi fa
male e va eliminato dalle scuole. Lo ha deciso Livio Tola, sindaco di
Borgofranco d’Ivrea, comune di 3.758 abitanti in provincia di Torino, che ha
vietato la connessione wireless negli istituti elementari e medie del paese.
Il primo
cittadino ha spiegato che la decisione, condivisa da tutta la maggioranza, è
stata presa a seguito di alcuni studi sulla “possibile pericolosità per la
salute pubblica delle onde elettromagnetiche generate con la connessione
attraverso il Wi-Fi”. “Non siamo contrari alla tecnologia” ha sottolineato il
sindaco, “la nostra è una scelta basata sul principio di precauzione“. Nel
dubbio quindi ha deciso di cablare le reti e cancellare i collegamenti senza
fili, seguendo l’esempio di alcune scuole francesi e tedesche, mantenendo
tuttavia la possibilità di connettersi ad Internet attraverso il cavo Lan, così
da non precludere l’attività didattica.
Una
decisione che comunque non è definitiva, ha puntualizzato Tola, presa “in
attesa di capire la reale pericolosità o meno”. E se “studi più approfonditi
assicureranno la non pericolosità” il sindaco ha promesso che sarà “il primo ad
esserne felice e a ripristinare la connessione”.
FONTE : IL FATTO QUOTIDIANO
( Leggi QUI anche l'articolo del CORRIERE
DELLA SERA )