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venerdì 16 novembre 2012

TIVOLI SI APPELLA AL CONSIGLIO DI STATO PER BLOCCARE MEGA ELETTRODOTTO TRA LE CASE


Le ferrovie vogliono riattivarlo per potenziare la linea Roma-Guidonia. Gli abitanti contestano. Il progetto era stato bocciato dall'Arpa: cavi d'alta tensione vicini ai balconi



ROMA - «Lottiamo per il diritto alla salute, perché nessuno può sostenere che l'inquinamento elettromagnetico non faccia male». E' guerra aperta fra il Comitato Tiburtino e le Ferrovie dello stato: l'associazione di abitanti della zona di Tivoli lotta dal 2003 contro la riattivazione dell'elettrodotto Sagittario di Rete ferroviaria italiana (Rfi, del gruppo Fs). E adesso la battaglia dei cittadini trova sostegno nell'amministrazione locale: il Comune ha infatti presentato ricorso al Consiglio di Stato contro una sentenza del Tar che di fatto faceva ripartire la linea elettrica accusata di portare grave inquinamento elettromagnetico nella zona. Il Tar ha dato ragione ad Rfi annullando una precedente diffida alla ripresa dei lavori sui tralicci.«Siamo accanto ai cittadini – dice il vice Sindaco, Giorgio Strafonda –convocheremo Rfi per un confronto sulle possibili alternative». «Difendiamo la nostra salute», ribadisce Gianni Innocenti, portavoce del comitato Tiburtino.
LINEA ELETTRICA DA 66 KV – L'elettrodotto in questione, fa parte del tracciato ferroviario Tivoli-Anzio-Nettuno realizzato negli Anni Trenta…… [ Leggi l’articolo completo ]