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martedì 13 ottobre 2015

P.M.V.L. - IL PARCO CHE UNISCE - LA BICICLETTATA DI DOMENICA 11 OTTOBRE 2015


 IL RITROVO ERA ALLE ORE 9,00 IN " TERRAZZA BOTTONI "
UN TERRAPIENO FRONTE PARCO DELLA BERGAMELLA POSTO ALL'INCROCIO TRA VIA MARX E VIA LOMBARDIA A SESTO SAN GIOVANNI 


 PER PROSEGUIRE TUTTI INSIEME IN PIAZZA COSTANTINO A MILANO PER IL RITROVO DI FRONTE ALLA SEDE DI LEGAMBIENTE CRESENZAGO


  E PROCEDERE INSIEME LUNGO IL NAVIGLIO GUIDATI DA EZIO L'APRIPISTA CON LE GUARDIE ECOLOGICHE GEV


 

  


FINO AL PARCO INCREA DI BRUGHERIO



UN GRAZIE A TUTTI I PARTECIPANTI  E ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA EDIZIONE 
 


lunedì 12 ottobre 2015

P.M.V.L. - IL PARCO CHE UNISCE - IL NOSTRO INTERVENTO NELL'INCONTRO PUBBLICO DI SABATO 10 OTTOBRE 2015

E’ passato un anno dall'incontro dell’anno scorso e poco è stato fatto, certo si sono concluse le pratiche cosiddette burocratiche per la definizione del parco, “ tecnicismi “ da far parlare e giustificare i burocrati ma nulla è cambiato all'interno del parco della Bergamella e poco all'interno del P.M.V.L. anche dopo lo stanziamento di fondi da parte della regione per poter connettere i diversi parchi fra di loro , che vogliamo ricordarlo attualmente sono frantumati dalla rete stradale.

La nostra osservazione si riferisce principalmente al parco Adriano e Bergamella perché è li che ci troviamo ci fa piacere notare che puntualmente si premia il comune di sesto per il progetto degli orti che ha avuto una importanza sociale fondamentale in un contesto di abbandono totale in cui versava l’area.
Al di la di questo però poco o nulla è stato fatto, si è sempre incominciato a discutere ma niente più.
Le bonifiche del terreno incominciate nell'area di piazza della chiesa per poter costruire si quelle si sono eseguite , e speriamo fatte a dovere , ma nel resto dell’area no, incominciano ora dopo anni, e allora come non ricordare anche il problema dell’acqua di prima falda inquinata da cromo esavalente e nitrati proprio quell'acqua che nel progetto iniziale degli orti doveva servire a riempire 2 laghetti e le rogge per permettere l’irrigazione , bene oggi di questo problema non se ne parla.
Come non ricordare che il primo lotto è stato costruito praticamente sotto l’elettrodotto e che le due linee che li attraversano sono attive , certo attualmente viene sotto utilizzato ma in futuro ?
Come non ricordare che gli stessi orti stanno a cento metri dall'inceneritore e tangenziale come il resto del quartiere che rimane attraversato da un flusso di traffico anomalo generato da un casello autostradale che non ha ragione di esserci.
E allora, come riporta la stampa, che sia veramente SESTO SAN GIOVANNI LA CITTÀ VERDE, che si affrontino i grossi nodi e problemi della zona che risultano poi essere i problemi dell’area est metropolitana, che venga fatta propria la nostra “Condicio sine qua non ” come condizione di partenza per qualsiasi tipologia di progetto  ovvero  L’INTERRAMENTO DELL’ELETTRODOTTO perché , e lo ribadiamo di nuovo

UN PARCO ATTRAVERSATO DA UN ELETTRODOTTO NON E’ UN  PARCO USUFRUIBILE

perché’ in prossimità dell’elettrodotto a doppia terna da 220 kv non è possibile sviluppare nessuna attività , una pista ciclabile ,panchine o orti urbani, perché l’obiettivo di qualità di legge  3 micro-tesla attualmente rispettato verrebbe  superato nel momento in cui lo stesso torna in funzione e questo è un dato confermato da tutte le rilevazioni eseguite dal 1996 ad oggi una qualsivoglia progettazione del parco verrebbe fatta senza minimante considerare il principio di precauzione richiamato dall’O.M.S. e siccome non stiamo parlando di un giardino ma di un PARCO  ribadiamo le nostre linee guida, che al momento ci risultano essere l’unico lavoro con senso compiuto presentato negli ultimi 3 anni se questa area e che ci sembra sia sempre più attuale ovvero
      la NATURA e gli elementi naturali come legno, acqua e pietra devono dominare
      NO a cemento, ferro e costruzioni che deturpano il paesaggio
      «Cambiare mentalità meno cemento, più verde e più controlli" , Ambiente, alberi, animali, inquinamento, consumo del territorio, sono spesso considerati dalle istituzioni argomenti marginali benché tanto strettamente legati alla salute delle persone, al loro denaro, alle aspettative materiali e psicologiche incoraggiate da una crescente sensibilità nei riguardi del contesto in cui viviamo sempre vendibile e rinunciabile a favore di chi vuole costruire .
      PIANTUMAZIONE «FORTE» all'interno del parco della Bergamella  e successivamente al resto del parco un po’ sulla linea del parco di Cologno monzese , con piste ciclo pedonali che attraversano la natura in modo da creare un «POLMONE VERDE» all'interno di una città con problemi di smog ed inquinamento , ovvero  Semplicemente creare quello che la letteratura moderna definisce ormai non più parchi ma  « foreste urbane “ necessarie per migliorare la qualità della vita.
      VEGETAZIONE FOLTA sui confini del parco per attenuare la cementificazione dell’area metropolitana e non con 15 gelsi ma con qualche migliaio di piante e un progetto vero applicabile nel breve e medio termine
      RIPOSIZIONAMENTO DELLA COLLINA prevista in una posizione più centrale rispetto alla posizione proposta questo permetterebbe una maggiore usufrutto con più punti di accesso e creazione di una terrazza «belvedere» che dominerebbe il parco, e non deve servire invece a nascondere l’inceneritore
      PANCHINE posizionate all'ombra
      PERCORSO FITNESS/SALUTE lungo le piste ciclo pedonali
      SERVIZI IGIENICI  e non solo per gli ortisti  giusto per evitare scene poco piacevoli durante una passeggiata cosa che invece già accade,
      ILLUMINAZIONE a led limitata ai passaggi esterni al parco che collegano i caseggiati, magari auto alimentata da una centrale a pannelli solari e magari con strutture in legno
      GIARDINO DIDATTICO magari vicino agli orti richiamando gli studenti delle scuole del quartiere
      CAMPO/I DI CALCETTO in terra battuta ( non cemento !!! ) magari protetta da reti
      identificare aree di ritrovo e di svago ubicate lontano dalle  abitazioni.
      Evitare piazze e  cementificazioni inutili
      Salvaguardia della fauna e monitoraggio di animali cosiddetti “infestanti “
      Eliminazione delle barriere architettoniche e parcheggi che ne impediscano l’accesso

Ovviamente tutto questo, che noi ci poniamo come fine non può esserci  se non si persegue una DISMISSIONE GRADUALE DELL’INCENERITORE, non manca molto tempo al 2020 ma sicuramente manca un progetto politico nel medio termine che porti alla sua chiusura, non è assolutamente sufficiente aver aumentato la quantità riciclata di rifiuti  se tale misura non diminuisce la parte incenerita ,senza accettare questi punti rimane difficile etichettarsi come “città verde “ ,e se tale analisi invece risultasse superata , signori stupiteci !!!

ne danno pubblicazione: 




giovedì 8 ottobre 2015

PARCO CHE UNISCE - 2015


Com'è ormai di consuetudine nel mese di ottobre vi invitiamo all'iniziativa 

"IL PARCO CHE UNISCE"

Evento che ci vede dallo scorso anno tra gli organizzatori insieme alle associazioni e comitati delle zone 2 e 3 di Milano, di Cologno Monzese con Legambiente e il Parco. 
L'iniziativa prevede un incontro pubblico 

Sabato 10 ottobre alle ore 9,30 
in Villa Pallavicini, via Meucci 3 Milano

con un incontro dedicato al Parco Media Valle e alle sue prospettive,



e una biciclettata domenica 11 ottobre, dal Parco della Bergamella lungo la Martesana, fino al Parco INCREA di Brugherio. 

Per tutti l’appuntamento è in uno dei due luoghi di ritrovi concordati, noi vi aspettiamo in
TERRAZZA BOTTONI alle ore 9.00
( via Lombardia ang. Via Marx ) a Sesto San Giovanni

Alle 9,30 ci muoveremo per raggiungere alle l’altro gruppo proveniente da Parco Lambro in Piazza Costantino per poi proseguire fino al parco INCREA a Brugherio

Vi aspettiamo numerosi

mercoledì 7 ottobre 2015

DOSSIER FORUM H2O, ELETTRODOTTO INUTILE

Sul 'Villanova-Gissi' richiesta di annullare autorizzazioni


PESCARA, 3 OTT -"Un'opera inutile con 50 sostegni in aree a rischio idrogeologico realizzata in gran parte senza la necessaria documentazione; fatto gravissimo in un Paese le cui opere pubbliche crollano ogni volta che piove". Così il Forum abruzzese dei movimenti per l'acqua nel presentare il 3/o dossier sull'elettrodotto Villanova-Gissi, definito "gigante coi piedi d'argilla". "Ribadiamo con forza la richiesta di annullare anche in auto-tutela ogni tipo di autorizzazione e parere favorevole finora concessi".


FONTE : ANSA

lunedì 5 ottobre 2015

INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO A VOLTURINO: ISTITUITA UNA COMMISSIONE MEDICO-SCIENTIFICA

All'Associazione Elettrosmog Volturino va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, in special modo al suo presidente Antonio Gagliardi

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Il sindaco Antonio Santacroce: “La commissione acquisirà e valuterà dati scientifici, non chiacchiere o dicerie e non dovrà puntare il dito contro nessuno”
Una commissione medico-scientifica che avrà il compito di verificare il livello di inquinamento elettromagnetico nel territorio di Volturino e gli eventuali effetti dannosi sulla popolazione. E’ quanto annunciato dal sindaco della cittadina dei Monti Dauni, Antonio Santacroce, subito dopo la presentazione avvenuta presso l’auditorium comunale.
Ne fanno parte il dott. Alfio Turco, Dottore in Fisica, socio fondatore Polab S.r.l., il dottor Giuseppe Trincucci, specialista di medicina interna, il dottor Carmine Lepore, medico di base di Volturino, il dottor Leo Terzano, medico di base di Campobasso e componente della Giunta nazionale dell'ISDE e la dott.ssa Arianna Pedone, psicologa e psicoterapeuta di Lucera. Il primo cittadino fa sapere che nessuno dei componenti percepirà un guadagno, ad eccezione del solo rimborso delle spese vive documentate.
Santacroce si rivolge ai cittadini: “La commissione valuterà i fatti. Senza preconcetti e senza punti acquisiti. Ci sarà bisogno della piena collaborazione della popolazione, che dovrà essere disponibile a rispondere a domande sui propri comportamenti quotidiani e anche su questioni delicate e molto personali. Penso che tutti dovrebbero collaborare, non solo per se stessi ma per tutti. Gli esiti potrebbero avere addirittura ripercussioni nazionali ed internazionali. Tutto avverrà nel pieno rispetto della riservatezza di ognuno. La commissione acquisirà e valuterà dati scientifici, non chiacchiere o dicerie e non dovrà puntare il dito contro nessuno.
E aggiunge, sempre sul suo profilo Facebook: “L'occasione sarà propizia per entrare nella scuola e nelle case anche per spiegare ad adulti e bambini come ci si deve comportare per ridurre il rischio di ammalarsi di cancro, nell'era più tecnologica che la razza umana abbia mai vissuto”
Il sindaco di Volturino conclude: “Non voglio polemizzare, ma non riesco a comprendere perché si sia dovuto attendere così tanto tempo per costituire una commissione di questo genere e di tale livello. Non riesco a comprendere perché non si sia riusciti sino ad oggi a verificare almeno se il problema esiste. La soluzione ad esso, ove ci fosse, dev'essere rimessa alle istituzioni tutte. A cominciare, ovviamente, dall'amministrazione e dal sottoscritto. State pur certi che non mi fermerò davanti a niente.

FONTE : FOGGIATODAY

giovedì 1 ottobre 2015

EMPOLI - CENTRALINA ANTI-ELETTROSMOG E NUOVE AREE PER LE ANTENNE


Il Comune affida un incarico da 40.000 euro per il nuovo piano di localizzazione
I dati sulle onde prodotte dagli apparecchi saranno monitorati 24 ore su 24

EMPOLI. E’ in arrivo un piano per la localizzazione delle antenne per la telefonia mobile. Il Comune ha già affidato l’incarico ad un’azienda specializzata – la Polab di Cascina – che nei prossimi mesi si occuperà di individuare le aree migliori per installare gli impianti.
L’appalto da 40mila euro prevede, oltre al piano per la telefonia, anche un monitoraggio dei livelli di inquinamento elettromagnetico attraverso delle centraline e la gestione dei dati attraverso un sito internet dedicato. L’obiettivo è quello di aggiornare l’ultimo piano, che risale ormai al 2005, e razionalizzare il sistema di trasmissione per la telefonia mobile. Un settore, questo, che negli ultimi dieci anni ha subito un vero e proprio boom e che di conseguenza necessita di una nuova programmazione.
La redazione del piano vedrà la partecipazione anche dei gestori di telefonia, che potranno avanzare le proprie richieste, nell’ottica di raggiungere la migliore copertura con il minor impatto sull’ambiente e sulla salute dei cittadini. L’ultimo piano individuava quattordici siti utili per l’installazione di antenne su tutto il territorio comunale. ( leggi QUI l’articolo completo )


FONTE : IL TIRRENO

BRESCIA : MAXI-ANTENNA DEI TELEFONINI NELL'AREA GIOCHI DELL'ORATORIO

Giusto per capirci, in Italia dire che l’attuale legge è cautelativa è una balla colossale, con l’attuale legge, in barba al più elementare principio di precauzione, possono fare ciò che vogliono e questa purtroppo è l’ennesima prova, i nostri più vivi complimenti alle istituzioni.

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L'impianto ha già avuto il «via libera» dell'Arpa Il Comune deve gettare la spugna: «Scelta infelice ma con le nuove norme è impossibile impedirlo»
L'antenna di telefonia cellulare a Chiari spunterà in pieno oratorio, come previsto dall'accordo tra parrocchia e Wind firmato un paio d'anni fa e divenuto esecutivo quest'anno, con buona pace di chi teme per la salute e credeva di potersi appellare al principio di precauzione. Per quanto discutibile sia la localizzazione, nel bel mezzo dell'area oratoriale, l'antenna si farà. Lo aveva paventato il Consiglio comunale tempo fa come rischio, e lo conferma ora - con palpabile disappunto - lo staff del sindaco Massimo Vizzardi, con Federico Lorini che è un profondo conoscitore della normativa sul tema.
Leggi QUI l’articolo completo su Brescia Oggi


lunedì 28 settembre 2015

COLOGNO MONZESE : A.L.P. INAUGURA LA CASA DI LORENZO

l’Associazione Sottocorno è lieta di informare che, domenica 20 settembre 2015, è stata inaugurata a Cologno Monzese dall’Associazione Lorenzo Perrone Onlus , alla presenza delle autorità cittadine, “La Casa di Lorenzo”, un centro di ascolto, sostegno e orientamento per i malati oncologici e i loro famigliari, qui sotto pubblichiamo il comunicato giunto oggi via email , al presidente Riccardo e a tutti i soci  dell’A.L.P. va il nostro ringraziamento e i migliori auguri per questa iniziativa.

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La “Casa di Lorenzo” è una nuova iniziativa della nostra Associazione, che si propone di fornire ascolto e supporto psicologico per accompagnare e sostenere le persone in una fase difficilissima della loro vita. Oltre al supporto psicologico, “La Casa di Lorenzo” fornirà anche altri servizi, erogati dalla stessa Associazione Lorenzo Perrone oppure in partnership con altri enti e realtà del territorio. Tra questi un servizio di orientamento per quanto riguarda i diritti del malato, e uno spazio di consulenza previdenziale e fiscale, organizzato in collaborazione con lo sportello territoriale del Sindacato Pensionati Italiani CGIL e il supporto delle ACLI. Gli utenti della “Casa” avranno poi la possibilità di partecipare ai corsi di ginnastica per il recupero funzionale organizzati dai Centri Olimpia di Cologno Monzese. Tutti i servizi erogati direttamente dalla “Casa di Lorenzo” saranno gratuiti. Per quanto riguarda i servizi erogati da alcuni partner potrebbe essere richiesto un piccolo contributo, che comunque sarà sempre quantificato preventivamente da parte dell’ALP.

Il fiore all'occhiello tra le proposte della “Casa di Lorenzo”, per quanto riguarda i servizi destinati alla persona malata, è rappresentato dalle iniziative realizzate con il supporto della Lampada di Aladino di Brugherio, un’associazione che da oltre 15 anni fornisce assistenza globale al malato oncologico. Particolarmente interessante il progetto “Essere Sempre Donna”, che affronta i temi della femminilità e della sessualità durante e dopo la malattia. Tra i numerosi servizi proposti dalla Lampada di Aladino, a cui potranno accedere anche i malati che si rivolgeranno alla “Casa”, figurano anche un supporto dietetico nutrizionale e una consulenza per la limitazione e la gestione degli effetti collaterali durante le terapie.
“La Casa di Lorenzo”, che si trova in Via Arosio, 2 (il cancello pedonale a circa trenta metri dall'ingresso dell’ASL) è già operativa e riceve con i seguenti orari: colloqui psicologici lunedì dalle 14 alle 18 e mercoledì dalle 9 alle 13, orientamento e consulenza previdenziale giovedì dalle 14 alle 18. Per accedere ai servizi è necessario fissare un appuntamento, telefonando alla segreteria dell’Associazione Lorenzo Perrone (02.27307393, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12), oppure inviando una mail all’indirizzo info@lacasadilorenzo.it.
ASSOCIAZIONE LORENZO PERRONE - Onlus
Via Papa Giovanni XXIII, 23
20093 Cologno Monzese (MI)
Tel. +39 02 27307393 
Fax  +39 02 39290515
(lunedì-venerdì ore 10,00-12,00)

- leggi QUI l'articolo sul Corriere di Sesto 

- leggi QUI l'articolo su NordMilano24

domenica 27 settembre 2015

SIRACUSA : UN PARCO GIOCHI SOTTO L'ELETTRODOTTO


Un parco giochi per bambini proprio sotto l’elettrodotto di via Salibra, alla Pizzuta. A chiedere provocatoriamente al Comune di Siracusa di realizzare l’opera è il presidente del comitato “Vivi la Pizzuta” Sebastiano Di Natale.
Nei mesi scorsi, l’elettrodotto è stato potenziato passando da 120 a 150 mila volt. Nonostante le proteste dei residenti – le abitazioni distano pochi metri – nè palazzo Vermexio, nè la sede Arpa di Siracusa hanno dato seguito alle rimostranze di chi vive nella zona.
“Nel silenzio delle istituzioni circa un eventuale rischio di elettrosmog, presumo che la zona deve necessariamente essere sicura. Pertanto visto che è sicura, invito il Comune a realizzare un parco giochi per bimbi proprio sotto l’elettrodotto”.


FONTE : SIRACUSAOGGI 

venerdì 25 settembre 2015

INTERVISTA A PAOLO ORIO VICE PRESIDENTE ASS. ELETTROSENSIBILI

Servizio pubblicato su Teleunica web-Tv  inerente il convegno sulle patologie da causa ambientale tenutosi a Lecco venerdì scorso, organizzato dalla Associazione Italiana Elettrosensibili