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martedì 2 aprile 2013

LETTERA DELL’ACCADEMIA AMERICANA DI MEDICINA AMBIENTALE SUI SISTEMI WI-FI NELLE SCUOLE


Pubblichiamo qui di seguito la lettera che ci è giunta via email tradotta in italiano da Francesca Romana Orlando per A.M.I.C.A inviata dal "American Academy of Environmental Medicine" ai distretti scolastici di Los Angeles.

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American Academy of Environmental Medicine
6505 E Central • Ste 296 • Wichita, KS 67206
Tel: (316) 684-5500 • Fax: (316) 684-5709
www.aaemonline.org

19 marzo 2013

Unione dei Distretti Scolastici di Los Angeles
333 S Beaudry  Ave #24
Los Angeles, CA 90017

L’Accademia Americana di Medicina Ambientale è composta da Medici, Osteopati e ricercatori impegnati a studiare gli effetti degli agenti ambientali sulla salute umana. Per quarant'anni l’Accademia ha insegnato ai medici come trattare patologie complesse e a curare pazienti spesso trascurati dal nostro sistema sanitario perché la causa della loro malattia è una sostanza chimica, un solvente o dei metalli tossici, invece di batteri, virus o altre cause tradizionalmente note.

In anni recenti i nostri membri e colleghi hanno riscontrato un aumento di pazienti con sintomi che spariscono quando si eliminano dalle loro case le apparecchiature di comunicazione senza fili come cellulari, telefoni cordless e sistemi Internet senza cavi.

Stanno emergendo evidenze scientifiche significative che dimostrano che le persone, specialmente i bambini, si ammalano a causa dell’aumento di esposizioni alle radiazioni dei dispositivi senza fili. Nel settembre 2010 il Journal of the Amercian Society for Reproductive Medicine - Fertility and Sterility ha riportato che solo quattro ore di esposizione ad un computer portatile standard con Wi-Fi in uso causava un danno al DNA dello sperma umano.

Nel maggio 2011 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito l’esposizione alla radiazione dei dispositivi senza fili, incluso il Wi-Fi, nella Classe 2B dei Cancerogeni.

Nell’ottobre 2012 la AAEM ha diramato un avviso pubblico riguardante il Wi-Fi nelle scuole
che diceva:
“Esistono chiaramente e sono ben documentati dalla letteratura scientifica degli effetti dannosi per la salute causati da campi elettromagnetici della radiofrequenza, quali difficoltà di apprendimento, risposte alterate del sistema immunitario e mal di testa. Raccomandiamo con forza di usare nelle scuole delle tecnologie più sicure per la salute, come la connessione via cavo”.

Nel dicembre 2012 l’Accademica Americana di Pediatria, che rappresenta 60.000 pediatri, ha scritto al Congresso (degli Stati Uniti) per richiedere un aggiornamento dei livelli di esposizione alle radiazioni da microonde specialmente per i bambini e le donne in gravidanza.

I sistemi Wi-Fi nelle scuole sono generalmente centinaia di volte più potenti di quelli usati nelle abitazioni. Sono anche decine di volte più potenti di quelli a cui potremmo essere esposti nei caffè e nei ristoranti. I sistemi Wi-Fi nelle scuole sono necessariamente più potenti di qualsiasi altro sistema di comunicazione a microonde istallato altrove in quanto sono tarati per far funzionare centinaia di computer simultaneamente. Espongono, inoltre, i bambini – i più vulnerabili alle radiazioni da microonde nel Distretto Scolastico Unificato di Los Angeles - per lunghi periodi tutti i giorni per la loro intera fanciullezza.

E’ una esposizione senza precedenti con conseguenze sconosciute sulla salute e sul potenziale riproduttivo di una intera generazione.
Installare questo sistema a Los Angeles pone il rischio di un aumento della domanda di assistenza sanitaria che il sistema medico non è ancora preparato ad affrontare.

La AAEM sta organizzando per ottobre 2013 una conferenza mondiale a Phoenix, in Arizona, per istruire i medici su come diagnosticare pazienti con sintomi che possono regredire eliminando dalle abitazioni l’esposizione al Wi-Fi, ai cellulari e ad altre forme di radiazione dei dispositivi senza fili.

E’ improbabile che ci siano attualmente a Los Angeles sufficienti medici con esperienza di effetti biologici delle radiazioni da microonde  per  diagnosticare e trattare il numero dei bambini che potrebbero sviluppare sintomi a causa delle esposizioni del sistema di comunicazione senza fili che voi dovreste scegliere di installare.
Le statistiche dimostrano che ci potremmo aspettare delle reazioni immediate nel 3% dei vostri studenti e reazioni a lungo termine nel 30% di loro. Le stesse percentuali si applicherebbero anche agli insegnanti.

L’Accademia Americana di Medicina Ambientale suggerisce con forza di non appesantire la sanità pubblica installando una copertura di connessioni Internet senza fili nelle scuole di Los Angeles. Le connessioni via cavo ad Internet sono non solo le più sicure per la salute, ma anche le più efficaci e sicure per i dati.

I bambini che hanno l’obbligo per legge di frequentare la scuola hanno bisogno di un livello maggiore di protezione rispetto alla popolazione generale. Potreste essere sviati dai sostenitori delle tecnologie riguardo le affermazioni non certe della scienza sugli effetti sulla salute umane del Wi-Fi. Questa “incertezza” non è una ragione per sottoporre una generazione di bambini a tali esposizioni estreme. Questa incertezza rappresenta, piuttosto, la base per esercitare una maggiore cautela per prevenire un disastro di salute pubblica.

Mentre i tecnici e i venditori discutono sulla validità dei pericoli derivanti dalle antenne di telefonia mobile, dai telefoni cellulari, dal Wi-Fi e dalle altre forme di radiazione wireless, sono i medici a doverne affrontare le conseguenze.

Fino a quando noi, come medici, non riusciremo a scoprire perché alcuni dei nostri pazienti mostrano una stanchezza debilitante quando si espongono a Wi-Fi ed altre tecnologie di comunicazione a microonde mentre altri no, vi imploriamo di non assumervi tale rischio con la salute di molti bambini che vi hanno affidato la loro salute mentre frequentano la scuola.

Rispettosamente,
Il Comitato Esecutivo dell’Accademia Americana di Medicina Ambientale.


Traduzione di Francesca Romana Orlando per A.M.I.C.A. www.infoamica.it