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mercoledì 22 gennaio 2020

RICHIESTE SPIEGAZIONI AL SINDACO SULLE MANCATE ANALISI DELL'ACQUA DI PRIMA FALDA USATA PER I LAGHETTI ALLA BERGAMELLA


 

L’associazione aveva già chiesto alla precedente giunta, una volta venuti a conoscenza della volontà di utilizzare l’acqua di prima falda per l’irrigazione degli orti e per il laghetto del parco, che venissero eseguite analisi sull'acqua di prima falda (notoriamente inquinata come certificano QUI le analisi condotte da ARPA  negli anni, vedi QUI il nostro post del 2016, e QUI quello di aprile 2019) almeno settimanali, siamo poi venuti a conoscenza, dopo una richiesta agli atti eseguita nel 2018 che il comune ha deciso in maniera autonoma e arbitraria di procedere a suddette analisi ogni semestre, mentre con la richiesta agli atti compiuta nel 2019 (per conoscere le analisi che l'assessore all'ambiente disse a mezzo stampa di aver fatto eseguire a seguito della moria di animali presso il laghetto) che le analisi erano state sospese all'inizio del 2019  poiché il laboratorio che le eseguiva non era più certificato, per cui abbiamo chiesto, con urgenza, tramite un esposto protocollato in data 20 dicembre 2019, che vengano riprese, con cadenza mensile, le analisi sulle acque presso un laboratorio qualificato, indipendente e libero da qualsivoglia conflitto d’interesse.

Rimaniamo in attesa della risposta scritta richiesta.



domenica 19 gennaio 2020

5G: SINDACO GIULIANOVA FIRMA ORDINANZA CHE VIETA SPERIMENTAZIONE E INSTALLAZIONE- A SESTO SAN GIOVANNI COSA SUCCEDE??

Il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, IL 16 gennaio ha firmato ieri l’ordinanza che vieta la sperimentazione e l’installazione delle frequenze di ultima generazione 5G su tutto il territorio del Comune di Giulianova, perché 

Ad oggi le radiofrequenze del 5G risultano del tutto inesplorate, mancando qualsiasi studio preliminare sulla valutazione del rischio sanitario e per l’ecosistema – dichiara il Sindaco Costantini – a ciò si aggiunge il documento pubblicato nel 2019 dal Comitato scientifico sui rischi sanitari ed emergenti (SCHEER) della Commissione europea, il quale afferma che “il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche”, evidenziando quindi la necessità di un intervento normativo urgente nei riguardi della diffusione di tale nuova tecnologia. Spetta quindi al primo cittadino assumere ogni misura preventiva e cautelativa volta a ridurre e, ove possibile eliminare, l’inquinamento elettromagnetico, le emissioni prodotte ed i rischi per la salute dei cittadini”. 
Leggi QUI l'articolo completo su AbruzzoWeb.

E a Sesto San Giovanni cosa STA ACCADENDO ??? 
Abbiamo sempre ricevuto rassicurazioni verbali in merito ma è anche vero che contrastano fortemente con gli articoli di settore che dichiarano apertamente come Sesto San Giovanni sia una zona di sperimentazione dove E' GIÀ' ATTIVO IL 5G!!!!!

Leggi QUI l'articolo di mobileworld.it
Leggi QUI l'articolo di 5gnews.it
Ci chiediamo il perché non è stata avvisata la cittadinanza, le associazioni o la consulta dell'ambiente, perché non è stata pubblicata la mappatura delle antenne e la relativa delibera di approvazione, ci chiediamo anche se il sindaco e la sua giunta siano a conoscenza di tutto questo, visto che in italia non sarebbe la prima volta che viene attivata una sperimentazione sul 5G all'insaputa dei sindaci e dei cittadini (leggi QUI e QUI )
Per questo motivo in data 20 dicembre 2019 con numero di protocollo 125736 abbiamo presentato un esposto al sindaco insieme a della documentazione specifica per aver spiegazioni in merito e chiedendo che Sesto san Giovanni non diventi una città di sperimentazione almeno fino a quando i centri di ricerca indipendenti (e non gli enti politicizzati) ne possano garantire l'assoluta innocuità per la popolazione esposta.

Seguirà un post dedicato........................

mercoledì 15 gennaio 2020

CORTE DI APPELLO DI TORINO CONFERMA IL NESSO TRA USO DEL CELLULARE E IL CANCRO

Le 36 pagine della sentenza della corte di appello di Torino confermano il nesso casuale tra l’esposizione dei campi elettromagnetici in alta frequenza emessi da un uso prolungato del cellulare e il cancro, la sentenza è storica perché per la prima volta un lavoratore ha ottenuto due sentenze di merito favorevoli in casi simili.

Altro motivo storico risiede nelle motivazioni della sentenza stessa dove il collegio ribadisce anche i sospetti sull'imparzialità di alcuni studi ‘tranquillizzanti’: “Buona parte della letteratura scientifica che esclude la cancerogenicità dell’esposizione a radiofrequenze (…) versa in posizione di conflitto d’interessi, peraltro non sempre dichiarato”, come era arrivato David Carpenter su un articolo pubblicato che indicava chiaramente come le fonti di finanziamento influiscono sui risultati delle indagini sui nessi causali generati dai campi elettromagnetici a bassa frequenza (come quelli generati da elettrodotti, centrali di trasformazione da corrente continua in corrente alternata, Cabine Elettriche, ecc...) e cancro, che dimostra in modo inequivocabile come, se la fonte di finanziamento degli studi e' pubblica/governativa, la relazione esposizione=cancro è sistematica (leucemia nei bambini, leucemia-carcinoma mammario maschile e femminile-tumore al cervello negli adulti) mentre al contrario quando la fonte di finanziamento è privata (industria) nessuna associazione è significativa.

  • leggi QUI l'articolo su Quotidiano.net
  • leggi QUI l'articolo su TGCOM24
  • leggi QUI l'articolo su Repubblica
  • leggi QUI l'articolo sul Fatto Quotidiano
  • leggi QUI l'articolo sul Corriere della sera 

Stridono, e non poco, le affermazioni negazioniste che giornali nazionali continuano ad enfatizzare, tale decisione dovrebbe invece far venir qualche dubbio e soprattutto riflettere sull'esito del rapporto dell'Istituto superiore di sanità (Iss) dello scorso agosto secondo cui l'uso del cellulare non risulta associato all'incidenza di neoplasie nelle aree più esposte durante le chiamate vocali, nonostante due studi "monumentali" condotti uno in Italia (dall'Istituto indipendente Ramazzini di Bologna) e uno negli stati Uniti confermavano quello che ricerche indipendenti negli ultimi 10 anni continuano a trovare.


lunedì 13 gennaio 2020

NUOVI ORARI PER LA PIATTAFOFORMA ECOLOGICA DI SESTO SAN GIOVANNI



È stata riaperta la piattaforma ecologica di via Copernico dopo un lavoro di ripristino svolto durante il periodo natalizio, con i seguenti orari
Gli ingressi delle utenze domestiche

  • Durante la settimana da lunedì a venerdì nel pomeriggio dalle 14 alle 18
  • Sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30
  • Domenica dalle 9.30 alle 12.30.

Gli ingressi per le imprese (finalmente solo quelle residenti a Sesto)

  • martedì dalle 9.30 alle 12.30
  • mercoledì dalle 9.30 alle 12.30
  •  venerdì dalle 9.30 alle 12.30

Per il ritiro dei rifiuti ingombranti è stato istituito un numero provvisorio, in attesa della voltura del numero verde dal vecchio al nuovo gestore. Si può chiamare il 3371139766 da lunedì a venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 16.30 e sabato dalle 8 alle 12 (vedi QUI la comunicazione del comune).
Non ci uniamo alle proteste "social" (a volte strumentali), sugli orari di apertura, attendiamo di verificare come procede la nuova gestione, per ora apprezziamo la volontà di controllo sugli accessi alla biopiattaforma e alla separazione (non solo fisica ma anche in orari differenti) tra il conferimento della utenza e delle imprese, che prima generava confusione e quindi in controlli mancati.
Siamo consci che la biopiattaforma sia sottodimensionata, ma questo, tanto meno la modifica degli orari, possono essere causa della presenza di discariche abusive da sempre presenti sul territorio generate da una arretratezza culturale diffusa e ben radicata da decenni nella nostra società.

martedì 31 dicembre 2019

L'ASSOCIAZIONE SOTTOCORNO AUGURA A TUTTI BUON ANNO

IL 2019 sta finendo, un anno importante che ci ha visto impegnati su più fronti, in particolare sul nuovo ambulatorio medico a Cascina Gatti diventato finalmente un presidio fisso per il quartiere, sulla commissione del P.E.B.A. per l'eliminazione delle barriere architettoniche e soprattutto sul progetto della nuova Bio-Piattaforma concluso a dicembre con la definizione del R.A.B. di controllo (o commissione di controllo), oltre a molti altri interventi (non meno importanti).
Per il futuro ........ auguriamo un buon 2020 rimanendo consapevoli che sarà sicuramente un'altro anno importante.

lunedì 23 dicembre 2019

BUON NATALE 2019

BUON NATALE A TUTTI
Ma proprio a tutti, anche a chi ha sempre pensato che eravamo degli illusi e ci rideva in faccia, a chi ci ha parlato alle spalle, a chi crede che siamo legati politicamente e ci ha dato prima dei comunisti, poi dei fascisti e infine dei grillini e delle sardine, a chi pensa che facciamo tutto questo per tornaconto, a chi fa finta di interessarsi ai problemi ambientali per aver più visione, a chi nega i problemi ambientali, a chi crede che la biopiattaforma sia un inceneritore di rifiuti, a chi crede che gli inceneritori rifiuti non emetta nient’altro che vapore acqueo o serva per purificare l'aria ( e si, abbiamo sentito anche questo!!!!!), a chi crede che l’elettrosensibilita’ non esista e …….

A CHI CREDE CHE I LIMITI DI LEGGE SONO "CAUTELATIVI PER LA SALUTE"


NOI CONTINUIAMO A PENSARLA DIVERSAMENTE
per cui 
UN BUON NATALE (UN PO' SPECIALE) A NOI, E A TUTTI COLORO CHE CI SEGUONO E CI SOSTENGONO, E CHE CON NOI, NON SMETTONO MAI DI CREDERE CHE SI POSSA CAMBIARE, A TUTTI VOI VI PROMETTIAMO CHE CONTINUEREMO IMPERTERRITI.