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martedì 10 luglio 2018

RIPRENDE IL CANTIERE PER L'INTERRAMENTO DELL'ELETTRODOTTO DI VIA SOTTOCORNO



A differenza di quanto affermato dal comunicato stampa del comune di Milano (e riportato dai giornali locali) è ripreso oggi il cantiere avviato a febbraio 2018 per il completamento dell’interramento, non siamo alla prima fase ma bensì alla terza fase quello dello scavo per la posa dei prefabbricati, seguiranno una quarta fase che vedrà l’inserimento dei cavi e a finire una quinta e conclusiva fase che prevede l’eliminazione del tratto aereo compreso tra la via Mulino Tuono a Cascina Gatti e la via Adriano a Milano in prossimità del confine comunale.
Precisiamo inoltre che l’interramento dell’elettrodotto aereo attraversa il parco rurale di Cascina Gatti o meglio il parco della Bergamella (e non il parco di via Adriano che invece costeggia) all'interno del Parco Media Valle del Lambro di Sesto San Giovanni, nel mese di luglio difficilmente il cantiere potrà interessare il territorio milanese visto che i lavori partiranno dalla via Mulino Tuono a Sesto San Giovanni.
E' vero invece che Terna ha concluso in largo anticipo rispetto ai tempi previsti, le attività di demolizione dell’elettrodotto dismesso di via Vipiteno, finalizzate a risolvere l’interferenza con il progetto di prolungamento tranviario Anassagora – Quartiere Adriano, e di questo ne siamo contenti.

mercoledì 4 luglio 2018

SITUAZIONE MEDICO DI BASE A SESTO SAN GIOVANNI - COMUNICATO STAMPA


In data 29 giugno 2018 siamo venuti a conoscenza che, purtroppo, nonostante la numerosa partecipazione al bando pubblicato nel mese di aprile 2018 per la copertura di sei posti di MMG e l’apertura delle istituzioni a venir incontro favorendo l’apertura di ambulatori in aree non coperte nessun medico abbia accettato uno dei sei posti a Sesto San Giovanni ne quello di Cascina Gatti.
Di conseguenza relativamente al nostro quartiere, si continuerà con l’attuale medico sostitutivo, per il quale ci auguriamo fortemente si procederà alla sistemazione dello studio attualmente occupato presso la sede di via Carlo Marx.
Non conosciamo le motivazioni che hanno portato decine di medici a rifiutare l’incarico, a nostra esplicita domanda ci è stato risposto che tali scelte sono dettate da fattori strettamente personali e individuali, possiamo solo constatare che in questo bando sono risultati particolarmente “attrattivi” i posti di Milano città, dove si sono concentrate le scelte di metà dei medici, non che sia un problema di Sesto San Giovanni visto che gli stessi problemi si sono verificati anche nelle altre sedi dell’hinterland milanese dove su circa una ventina di posti resi disponibili nessun medico ha accettato (salvo una posizione a Bresso).
Rimaniamo in attesa della pubblicazione del nuovo bando che avverrà nel mese di ottobre 2018 in cui ci è stato riconfermato il vincolo sul quartiere di Cascina Gatti da parte di ATS Milano che si è resa disponibile a fornire loro tutte le informazioni di contesto territoriale.
L’Associazione Sottocorno e il Comitato Cascina Gatti ringraziano ATS Milano, con il quale hanno avuto costanti rapporti in questi mesi, ma sono fortemente preoccupati circa le procedure in essere, i meccanismi di opzione e la scarsa considerazione dei partecipanti ai bandi sulle zone periferiche di Milano, non riusciamo a capire quali motivazioni abbiano spinto i medici che hanno partecipato a non confermare l’incarico non solo a Sesto San Giovanni ma soprattutto in tutta l’area dell’hinterland milanese.
La politica locale e nazionale dovrà fare molta attenzione a questo problema, che vede adesioni molto alte ai bandi, a fronte di pochissime accettazioni di ambiti pur molto appetibili, se non collocati in grandi centri, tali meccanismi vanno assolutamente rivisti, se non vogliamo andare incontro in pochi anni a enormi problemi di ordine sanitario.

Associazione di via P. Sottocorno                                                Comitato Cascina Gatti 

domenica 1 luglio 2018

QUANDO SI INTERRA UN ELETTRODOTTO RINASCE UN QUARTIERE - IL CASO DI MODUGNO A BARI



Come sempre accade quando si interra o si sposta un elettrodotto si assiste alla rinascita di un quartiere o di un paese, il caso del quartiere Cecilia a Modugno, che come il nostro, si prepara a cambiare volto con lavori di riqualificazione, finanziati con due milioni e mezzo di euro.
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Verde pubblico, un parco, una pista ciclabile, arredo urbano e aree giochi, fogna bianca, nuova illuminazione pubblica e aree a parcheggio. Il quartiere Cecilia, l'area a ridosso della nuova fermata della metropolitana, nelle vicinanze del quartiere San Paolo, si prepara a cambiare volto. A raccontare gli interventi, finanziati con oltre due milioni e mezzo di euro, è il sindaco di Modugno, che ieri ha incontrato i residenti del comune in provincia di Bari. Tra i lavori, in programma, anche l'interramento dell'elettrodotto che attraversa i caseggiati, curati da Ferrotramviaria nell'ambito della prosecuzione dell’interramento della linea ferroviaria e dell'ulteriori riqualificazioni dell'area sovrastante.

Leggi QUI l’articolo completo

FONTE: BARITODAY


venerdì 29 giugno 2018

PRIMA FESTA DEL SEVESO AL PARCO NORD


Domenica 1 luglio nell’area del grande lago di Niguarda, al confine con Bresso è stata organizzata una festa in onore del Seveso, per chiedere che torni ad essere un fiume pulito integrato nel territorio del Nord Milano, ed è organizzata dalle associazioni che operano nel Parco Nord in collaborazione con l’Ente Parco e con gli Amici del Parco Nord.

Alla mattina saranno presenti gazebo, esibizioni di surf e canottaggio nel lago, concerti e un pranzo e una cena con piano bar.

Soprattutto sarà possibile visitare il fiume Seveso e discutere insieme del futuro di questo fiume che risulta tra i più inquinati d’Italia, nonostante scorra tra le case di migliaia di persone.

FONTE : NORDMILANO24


mercoledì 27 giugno 2018

SITUAZIONE INTERRAMENTO ELETTRODOTTO DI VIA SOTTOCORNO


Come anticipato nel precedente post si sono concluse le attività di tracciamento degli scavi
  

Aspettiamo l’inizio dei lavori di scavo, mentre si sta completando lo smantellamento delle linee sull'elettrodotto gemello da 380 kV presente nel quartiere Adriano ( lungo la via Vipiteno e San Mamete ).







martedì 12 giugno 2018

SITUAZIONE INTERRAMENTO ELETTRODOTTO DI VIA SOTTOCORNO



A febbraio è incominciato il cantiere per l’interramento da via Mulino Tuono dove sono stati installati i nuovi tralicci d’interramento, conclusa questa attività il cantiere, di fatto, si è fermato.
Da crono programma, presentato al ministero, lo scavo con la posa dei prefabbricati dovrebbe incominciare ad agosto
Di fatto in questi mesi abbiamo sollecitato più di una volta il comune a fornirci informazioni a riguardo anche perché all’inizio dei lavori veniva garantita la chiusura entro il mese di agosto
Ora la situazione è la seguente il 6 giugno 2018 il comune di Sesto San Giovanni ha incontrato i tecnici Terna per le attività di coordinamento propedeutiche all'avvio del cantiere, in quella sede, ci riferiscono i funzionari del Comune, è stato garantito il rispetto del cronoprogramma.

Le attività iniziali di tracciamento degli scavi dovrebbero essere avviate questa settimana visto che si sono completate le indagini per rilevare la eventuale presenza di ordigni della seconda guerra mondiale e si stanno completando le assegnazioni alle imprese per l'esecuzione dei lavori,  a breve dovrebbe seguire l'inizio fisico degli stessi.


venerdì 1 giugno 2018

CASCINA GATTI - FESTA DELLA BIRRA 2018 DAL 9 AL 24 GIUGNO


Si svolgerà dal 9 al 24 giugno a Sesto San Giovanni, nel rione di Cascina de’ Gatti,
la tradizionale manifestazione Festa della Birra giunta alla sua 27esima edizione.
La location è quella del parco che si trova alle spalle della chiesa parrocchiale


mercoledì 30 maggio 2018

NO DEL SINDACO ALLA TANGENZIALINA CHE DISTRUGGE IL PARCO DELLA BERGAMELLA - COMUNICATO STAMPA

L’Associazione Sottocorno apprende con soddisfazione le affermazioni del Sindaco  di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano che rispondendo ad una interrogazione della consigliera di minoranza Roberta Perego sull'argomento, smentendo di fatto le dichiarazioni dell'assessore all'urbanistica del Comune di Sesto riportate dai quotidiani qualche mesa fa, sostenga che, AL MOMENTO, questa amministrazione non ha nessun progetto per la costruzione della strada che dovrebbe collegare la via Manin con la via Adriano, e che nel futuro non intende apportare nessuna modifica. 

Ci auguriamo che tale scelta non sia frutto di un formale opportunismo politico nel cercare di stemperare la forte polemica che sta nascendo all'interno del quartiere di fronte ad una "follia urbanistica" di tale portata e ci auguriamo di non vederla riproposta nella discussione della revisione del PRG in programma in autunno.
Noi vigileremo, sollecitati da molte richieste di informazioni riguardo questo progetto e dalle perplessità sempre più forti che arrivano da più parti, pronti ad intraprendere qualsiasi iniziativa per difendere un parco che ancora non è nato e che sta crescendo sulle macerie di una enorme area utilizzata per decenni come discarica abusiva.
BASTA CON LA DEVASTAZIONE DEL TERRITORIO , DICIAMO NO AL CONSUMO DEL SUOLO E ALLA DISTRUZIONE DELL'AMBIENTE  E DEL PAESAGGIO RIMASTO

lunedì 28 maggio 2018

TOSCANA - IL CONSIGLIO DI STATO DICE NO ALL'INCENERITORE

Finalmente qualcosa cambia in questo paese, lentamente, ma cambia .........
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Confermata la sentenza con cui il TAR, un anno e mezzo, fa aveva accolto i ricorsi dei comitati e bocciato l’autorizzazione rilasciata il 23 novembre 2015 dalla Città Metropolitana di Firenze sulla costruzione nella Piana fiorentina. Vittoria anche per i Comuni di Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino contro il Comune di Firenze, che aveva puntato sulla struttura come un’opera strategica per le politiche sui rifiuti.
(leggi QUI l’articolo completo)


venerdì 25 maggio 2018

TERRAZZA BOTTONI PARCO DELLA BERGAMELLA - FORSE CI SIAMO..........


Cavalcata durante le ultime due campagne elettorali ha visto uno sviluppo progettuale molto lento, rimasto fino a poco tempo fa una bozza, doveva essere un progetto condiviso, ma in realtà si è condiviso poco,  e così tra i silenzi istituzionali a dicembre è stato dato il via libera al progetto esecutivo con la delibera di giunta n° 384/2017 del 19 dicembre 2017 si è resa esecutiva la realizzazione della "Terrazza Bottoni" all'interno del Parco del Borgo Rurale di Cascina Gatti nel Parco Media Valle (clicca QUI per accedere ai documenti pubblicati dal Comune)
immagine tratta dalla tavola 03 del progetto
Il progetto, fermo da anni, sembra essere arrivato in porto, i lavori inizieranno dopo aver concluso l’interramento dell’elettrodotto, prevede una configurazione simile ad una piazza con tre filari di platani posti in continuità con quelli esistenti in via Marx, con un tratto di pavimentazione per l’accesso ai box del condomino fronte parco delimitato da paracarri in granito, due gradinate consentiranno l’accesso al parco e sono previste anche cinque installazioni ginniche che permettono un percorso fitness.

immagine tratta dalla tavola 02 del progetto
Il progetto prevede inoltre Il collegamento ciclo-pedonale nord-sud tra la pista ciclabile di via Marx e la via Saragat a Milano con l’accesso al parco ai disabili tramite una rampa con pendenza inferiore al 4,5% e la riqualificazione dei due campi sportivi esistenti, il piccolo attualmente in conglomerato bituminoso sarà oggetto di una nuova pavimentazione in manto sintetico elastico impermeabile dove verranno eseguite le linee di area gioco (su questo punto abbiamo delle riserve soprattutto per la manutenzione che tale struttura richiede, avremmo preferito un'area in terra battuta) per mezzo di vernici sintetiche ad alta resistenza all'usura, mentre il prato dove attualmente c’è il campo da calcio verrà vangato e sistemato eliminando buche e avvallamenti riposizionando le porte.
immagine tratta dalla tavola 06 del progetto
Sarebbe stato bello partire veramente da una soluzione condivisa incominciando anche dal nome, ci sembrava più corretto per uno spazio comune indire una consultazione cittadina che proponesse anche un nome, nel nostro piccolo invece di terrazza Bottoni avevamo preferito "Terrazza Bergamella" o "Belvedere Bergamella" in omaggio ad un territorio devastato dalla speculazione e dall'inquinamento.