Studio sui pettirossi dell'università tedesca di Oldenburg
Parigi 8 mag. (TMNews) - L'inquinamento elettromagnetico generato dalle
città ostacola il senso dell'orientamento del pettirosso, che come tutti i
passeracei si orienta grazie al campo magnetico terrestre: è quanto risulta da
uno studio dell'università tedesca di Oldenburg.
I principali "colpevoli" tuttavia non sono solo le antenne di
telefonia mobile ad alta frequenza o le linee ad alta tensione, ma soprattutto
i segnali radio in onda media e quelli emessi dai normali apparecchi
elettronici.
A mettere fuori uso la "bussola naturale" dei pettirossi (una
specie migratoria) sono sufficienti valori molto bassi del campo magnetico su
un'ampio spettro di frequenze: il fenomeno, secondo lo studio, riguarda
soprattutto i centri urbani dato che altri pettirossi studiati immediatamente
fuori dai confini della città hanno dimostrato di potersi orientare
perfettamente.