Il sindaco «giochi
subito rimossi, parco riaperto. Approfondiamo con i tecnici Rfi l’anomalia»
Il 20 maggio
una bimba che stava giocando sulla teleferica del parco pubblico
Falcone-Borsellino di Roncadelle ha preso una piccola scossa elettrica. Forte
lo spavento dei genitori che hanno immediatamente contattato polizia locale e
carabinieri, intervenuti sul posto insieme al sindaco Michele Orlando, ai
vigili del fuoco, tecnici Enel e delle ferrovie italiane. I giochi in ferro e
legno hanno fatto da ponte con i sovrastanti fili dell’alta tensione
ferroviaria. Il parco è stato posto sotto sequestro per una nottata e riaperto
la mattina del 21 maggio dopo che i giochi «incriminati» (due altalene e la
mini-teleferica) sono stati rimossi. Dalle verifiche effettuate è stata infatti
riscontrata una leggera tensione sia sulle due altalene (20 volt) che sulla
teleferica (120 volt).
PONTE ELETTRICO CON I CAVI DELLE
FERROVIE
Il sindaco
Michele Orlando ha prontamente risposto alla cittadinanza con un comunicato
pubblicato sul sito web del comune: «I giochi in questione presentano strutture
di sostegno in legno ancorate al terreno; le catene delle altalene sono in ferro,
così come i cavi della teleferica; i seggiolini sono invece di plastica. Se le
strutture di sostegno fossero state di ferro, si sarebbe verificata la
cosiddetta “messa a terra” e nessun fenomeno si sarebbe verificato, come in
effetti è stato riscontrato nelle altre strutture (altri giochi, panchine,
lampioni) che non hanno manifestato alcun problema». Martedì sera i tecnici
hanno prima interrotto la linea che alimenta l’illuminazione pubblica della
zona, poi la linea della bassa tensione che alimenta le abitazioni private. Ma
il problema rimaneva. E’ stata poi tolta la corrente all’elettrodotto che
alimenta la linea ferroviaria, e il problema è sparito. ( leggi QUI l’articolo completo )