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domenica 15 dicembre 2024
TERRAZZA BERGAMELLA - VARIANTE AL PROGETTO DEL 2017 E CRONOPROGRAMMA
martedì 3 dicembre 2024
TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE A DICEMBRE 2024 (SI INIZIA..............)
Oggi 3 dicembre 2024 alle ore 11:00, con un rapido sopralluogo, c’è stata la formale “consegna” del cantiere all’impresa che si è aggiudicata i lavori.
Da quello che ci è stato riferito, nei prossimi giorni verrà allestito il cantiere con i lavori che dovrebbero iniziare a gennaio 2025, siamo in attesa di ricevere un cronoprogramma che pubblicheremo.lunedì 2 settembre 2024
L'ASSOCIAZIONE SOTTOCORNO CHIEDE UFFICIALMENTE DI INTITOLARE LA TERRAZZA AL PARCO DELLA BERGAMELLA
L’associazione Sottocorno, in data 21 agosto 2024 con protocollo N. 0087395/2024, avendo da sempre contestato l’intitolazione della Terrazza all’architetto Bottoni (che a nostro avviso ha sviluppato un errato sviluppo urbanistico dell’area) e successivamente contestato la scelta di intitolare alla cascina Bergamina (perché distante dall’area in oggetto e poco centra con la terrazza), ha formalizzato la richiesta al Sindaco del Comune di Sesto San Giovanni di intitolare la terrazza al
“PARCO DELLA BERGAMELLA”
con la seguente motivazione:
Rendere omaggio ad un’area rurale violata ripetutamente nei decenni passati, prima con scarichi industriali autorizzati o abusivi, poi con una cementificazione (a nostro avviso senza un senso urbanistico definito) e successivamente abbandonata a degrado ed incuria che hanno però permesso alla flora e alla fauna selvatica di rimanere in vita.
Un riconoscimento ad un’area rurale violata a più riprese nel tempo, che diventa dopo decenni, la porta d’ingresso al futuro Parco Media Valle del Lambro.
lunedì 26 agosto 2024
TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE AD AGOSTO 2024 (FORSE CI SIAMO...................)
Dopo un'attesa di qualche mese (e vari rinvii) mercoledì 17 e 24 luglio 2024 con due call durante le pausa pranzo, ci è stata presentata la bozza del progetto, revisione necessaria dopo un primo intervento di
bonifica (che NON è stato risolutivo) e che vedrà parte dell’area ad azione di
bonifica ulteriore.
La bozza presentata non cambiava di molto da quanto presentato in precedenza, la variante più notevole era rappresentata inspiegabilmente da un cambio di filosofia che portava l’area a non essere più considerata una terrazza (dopo quasi 15 anni di discussioni, progetti, riunioni e condivisioni ….) ma una piazza,
Tale cambio di filosofia ci è stato presentato come una variazione minimale, mentre per noi che abbiamo seguito il progetto dalla “genesi”, rappresenta invece un cambiamento radicale, giusto per far chiarezza una piazza è un luogo di aggregazione che prevede la permanenza di persone e l’organizzazione di eventi, una terrazza è un’area da restituire al parco, un luogo di passaggio che rappresenta una porta d’ingresso al parco (come si è sempre dichiarato da oltre un decennio).
E proprio su questo cambiamento abbiamo visto, su un area praticamente dimezzata
in larghezza (perché a causa dell’inquinamento del terreno e delle mancate
bonifiche si è annullato l’ampliamento previsto in origine), sono spuntate 4 aree tematiche a ridosso del condominio con relative aree cementate a discapito del verde promesso.
Soluzione che abbiamo contestato, e richiamando all'importanza del progetto iniziale ottenendo il ripristino delle condizioni originali (unico punto che il comune ha chiesto di mantenere è l'area fitness, che a nostro avviso viene concentrata in un area ristretta quando invece erano previsti più punti lungo la ciclabile all'interno del parco.
In questo post NON vi mostreremo planimetrie o rendering (come promesso ad assessore e tecnici) visto che il progetto deve essere definito ed approvato e per rispetto istituzionale non mostreremo nulla che non sia ufficiale ed autorizzato, vi informiamo però che durante il mese di settembre/ottobre dovrebbero chiudersi i passi burocratici per poi avere un inizio lavori previsto per la fine di novembre, con l'area pronta per la primavera 2025 (cronoprogramma di massima presentato verbalmente durante i due incontri).
venerdì 5 luglio 2024
TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE AL 5 LUGLIO 2024 (ENNESIMO RINVIO ...................)
E anche questa volta siamo stati informati (via mail) dell'ennesimo rinvio, forse, dopo il 15 di luglio ci verrà presentata la prima bozza del progetto di variante dalla Terrazza Bergamella.
Ricordiamo che ad aprile (QUI il nostro post) la bozza sarebbe dovuta venir pronta nel giro di qualche settimana, anzi per esser precisi ci era stata proposta una bozza entro il 19 aprile 2024, che ovviamente non ci è giunta, mentre è giunta successivamente una comunicazione che una prima stesura della variante al progetto esecutivo della Terrazza sarebbe stata disponibile per la fine di Aprile 2024.
Aspettiamo nella speranza di avere questo benedetto riscontro.
venerdì 14 giugno 2024
TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE A GIUGNO 2024 (E LE COSE VANNO LENTE...................)
Siamo stati informati (via mail) che, forse, nella prima settimana di luglio verrà presentata la prima bozza del progetto di variante dalla Terrazza Bergamina.
Ricordiamo che ad aprile (QUI il nostro post) la bozza sarebbe dovuta venir pronta nel giro di qualche settimana, anzi per esser precisi ci era stata proposta una bozza entro il 19 aprile 2024, che ovviamente non ci è giunta, mentre è giunta successivamente una comunicazione che una prima stesura della variante al progetto esecutivo della Terrazza Bergamina sarebbe stata disponibile per la fine di Aprile 2024.
Appena avremo riscontro vi aggiorneremo.
giovedì 21 marzo 2024
TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE A MARZO 2024 (E LE COSE NON VANNO BENE...................)
Come avevamo
anticipato sulla nostra pagina Facebook (rispondendo ad un commento) il 12
marzo abbiamo avuto un incontro da remoto con il tecnico del comune e l’assessore
Lamiranda per avere un aggiornamento della situazione della Terrazza BERGAMELLA, dopo il confronto che il comune ha avuto con ARPA a seguito
delle bonifiche eseguite.
Il tecnico ci informa subito
che il collaudo avvenuto con ARPA non è
andato bene, la caratterizzazione del terreno non è allineata con i valori
a norma, la bonifica non è completa e i risultati evidenziano che sono state
trovate passività ambientali con sforamenti sui valori di piombo e zinco e
altri contaminanti presenti, una valutazione a loro dire “inaspettata” in
quanto il terreno non dava evidenza (di cosa non lo abbiamo compreso),
informandoci che la parte di terreno soggetta a bonifica è stata mappata a
livello catastale e frazionata rispetto al resto della terrazza sul mappale
100, e la situazione attuale dell’area è bloccata
Il comune ha avanzato una proposta, ipotizzando come possibile soluzione a procedere, una variante al progetto originale (fino ad ora intoccabile, anche per quanto riguardava i sensori che potevano controllare l’accensione dei lampioni) da rivedere solo sulla porzione di area che é stata dichiarata dichiarata agibile, in questo modo, secondo il tecnico si potrebbe procedere con:
- area giochi
- pista ciclabile
- panchine
- raccordo con la pista ciclabile del parco (ancora oggi tutta da inventare visto che è stato modificato il progetto originale che prevedeva una connessione dolce con rampe per disabili ad oggi non più eseguibile a causa della modifica del tracciato della ciclopedonale esistente nella Bergamella)
- accesso ai box del condominio
- illuminazione
mentre verrebbero eliminati
- Filare di alberi
- Raddoppio della terrazza
- Rifacimento del campo da calcetto
- Area fitness
Il rilevamento delle passività ambientali obbliga poi il comune ad intraprendere un percorso per la risoluzione di tale situazione aprendo una procedura ordinaria che porti alla bonifica dell’area (la scarpata ovvero l’area interessata, ha una dimensione di mezzo ettaro!!!), ed eventualmente aspettare la bonifica dell’area per far eseguire il progetto originario, vedendo così allungarsi i tempi di esecuzione, che sono stati stimati indicativamente in un anno per la progettazione; un anno per la bonifica e un anno per l’assegnazione dei lavori e l’esecuzione, con una data che secondo queste stime ricadrebbe, (se tutto va bene al netto di altre passività ad oggi non trovate) tra giugno 2027 e la primavera 2028, conoscendo le capacità del Comune e Regione, crediamo sia probabile nel 2029, mentre se dovessimo fare un’analisi tra capacità ed operatività dimostrata fino ad oggi, forse diremmo oltre il 2030...
Per la parte “eseguibile” ci è stato proposto una bozza entro il 19 aprile che ovviamente non ci è giunta, mentre è giunta una comunicazione (il giorno 20/03) che una prima stesura della variante al progetto esecutivo della Terrazza Bergamina sarà disponibile per la fine di Aprile 2024, anche in questo caso una prima stima sulle tempistiche presume che, per la progettazione della variante e l’esecuzione dei lavori dopo i vari passaggi istituzionali, si possa arrivare entro la fine dell’anno.
Apprezziamo il tentativo di salvare almeno in parte il progetto, ma constatiamo l' Ennesimo fallimento.
E' un fallimento che parte
da lontano, vero ,ma comprende tutti (politici di minoranza e maggioranza) che si sono
alternati negli anni, questo punto sia ben chiaro per i vari simpatizzanti (con e senza tessera
di partito), portaborse e “tirapiedi” vari, qui noi NON salviamo NESSUNO.
Partiamo da lontano, perché su quest'area di poche decine di metri c'è la sintesi dell'incapacità di progettare e gestire il territorio con eventi che si ripetono su tutta la città, partiamo da chi
in passato ha governato una città accettando che venissero fatti scarichi
industriali ovunque (perché c'erano buche da riempire), a chi ha permesso
un’urbanizzazione di un’area senza accertarsi o senza obbligare a bonificare (perché
tanto la legge non li obbligava), a chi mette in piedi progetti senza la ben che minima idea di come procedere per salvaguardare la salute pubblica, perché a Sesto c’era (e forse in qualche ebete c'e' ancora) una credenza popolare, che sosteneva che ti ammali solo se per legge è pericoloso, perchè se per legge non è pericoloso si può vivere benissimo magari di fianco anche a rifiuti radioattivi (su questo punto ne parleremo in un post dedicato) ……….., a chi negli
ultimi 14 anni
H A - S E M P R E - C A T E G O
R I C A M E N T E - E S C L U S O
LA PRESENZA DI INQUINANTI IN
QUEST’AREA, no signori noi non siamo stupidi e siamo anche stufi di questi
comportamenti ATTI A MINIMIZZARE sempre QUANTO EMERGE, lo abbiamo sempre detto e lo
diciamo anche ora, perché tutta questa sicurezza su un area sulla quale NON E’
MAI STATA ESEGUITA UNA INDAGINE AMBIENTALE SERIA è alquanto ridicola, come
giudichiamo un insulto all’intelligenza, il continuare a proporre un’area
giochi per bambini su un terreno che conserva (nel
migliore delle ipotesi) dei seri dubbi sulla salubrità ambientale, sarebbe LOGICO
costruirla su un area differente, magari spostata di un centinaio di metri,
nell’ottica di una applicazione di quel PRINCIPIO DI PRECAUZIONE che a parole (ma solo a parole) sembra essere
compreso dal politico di turno, ma che in realtà NON è mai stata applicata, perché evidentemente (in maniera un po' più ampia) vede ledere l'interesse dell’amico, o l’amico
dell’amico (che magari ha un danno economico da tale presa di posizione) o l’elettore
al quale è stato promesso l’impossibile.
Ci confronteremo sulle proposte che arriveranno, (come sempre abbiamo fatto), aspettiamo però tempi in cui compaia una classe politica seria, che ascolta il territorio e analizza (prima) i progetti dalle fondamenta, senza spaventarsi dei problemi, e sia capace di affrontarli invece di coprirli con superficialità.
Per finire abbiamo ricordato all’assessore che non abbiamo
problemi a riconoscergli l’impegno che ci sta mettendo su questo progetto, ma abbiamo ricordato, che se mai si concluderà questa telenovela,
che nessuno si presenti in vomitevoli autoelogi di come siamo stati belli e bravi
o a sostenere dubbie capacità politiche, che nessuno si permetta di strumentalizzare il
risultato, o che si permetta di venire a far campagna elettorale.
perché NON LO PERMETTEREMO
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione
Sottocorno
lunedì 5 febbraio 2024
TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE
Siamo in attesa di ricevere conferma dell'avvenuto incontro, appena avremo notizie le pubblicheremo.
mercoledì 9 agosto 2023
TERRAZZA BERGAMINA - AGGIORNAMENTO DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE N°160 del 27/07/2023
Abbiamo aspettato qualche giorno, giusto per non unirci al coro dei "saputi", metabolizzare una incompetenza politica a 360° e cercare di comprendere come possa essere successo, e quali "menti folgoranti" possono aver partorito un corto circuito di tale portata.
La cosa triste è che non sembra essere stato compreso il motivo, è sempre colpa dell'altro (anche questa mancanza di responsabilità è un indice di basso profilo politico) che ha portato a questa sentenza, basta leggere il comunicato di Regione Lombardia (clicca QUI) dove si continua a ribadire la volontà di delega ai comuni, come se non fosse successo nulla.
Per correttezza riportiamo la nota dell'ufficio tecnico giunta a noi in data 2 agosto 2023 alle ore 11,23 ancor prima che uscisse sui giornali o sui social, e di questo ringraziamo pubblicamente per la correttezza.
lunedì 31 luglio 2023
NOVITA' SULLA TERRAZZA BERGAMINA/BOTTONI - AGGIORNAMENTO A LUGLIO 2023 (DELL'ODISSEA SESTESE)
In data 27 luglio 2023 abbiamo incontrato l'Assessore Lamiranda con l'unico tecnico che si occupa delle bonifiche per fare il punto della situazione come concordato a maggio.
E' stata definito un piano di caratterizzazione (che abbiamo richiesto con un accesso agli atti) e il 12 luglio 2023 l'apertura di una conferenza dei servizi (trattandosi di opera di bonifica) che dovrebbe chiudersi il 26 agosto 2023 (45 gg disponibili alle istituzioni per presentare eventuali osservazioni).
- n°1 campione di fondo scavo (FS)
- n°1 campione lungo la parete di scarpata (P)
Nel caso tutto proceda nel migliore di modi a dicembre 2023 si chiude il procedimento di bonifica, ed è quindi auspicabile un'apertura del cantiere per l'inizio dei lavori tra il mese di febbraio e marzo 2024.
lunedì 5 giugno 2023
NOVITA' SULLA TERRAZZA BERGAMINA/BOTTONI - AGGIORNAMENTO A MAGGIO 2023 DELL'ODISSEA SESTESE
- la scelta di fare un’area giochi per bambini
- la scelta di fare un’area fitness
- la richiesta di limitare la piantumazione
MAI ai tavoli, che avevano l'obbiettivo di individuare lo scopo e la definizione preliminare
Chiediamo spiegazioni (non alla parte tecnica del tavolo presente ma alla parte politica) sul perché ci si continua a nascondere dietro alle richieste dei comitati e associazioni QUANDO QUESTO NON E' MAI AVVENUTO, la realtà supponiamo sia differente ed è che tali punti sono stati presentati durante la campagna elettorale del 2017 ed, in maniera autonoma, inserite nel progetto.
Il tecnico comunale ci informa che si è dovuto rivedere il perimetro del progetto a causa dei problemi ambientali trovati, specificando che la procedura di bonifica è stata un procedura semplificata rispetto a quella ordinaria, che ha permesso di essere più veloci (!!!!!!!) mentre la contaminazione trovata ha di fatto allungato i tempi. Anche in questo caso è stato ricordato che, sia l’Associazione che il Comitato han fatto sempre presente che quell’area era contaminata e il comune ha sempre negato, sul perché abbiamo perso tempo negli ultimi 14 anni ad intervenire non viene data risposta.
Altro cambiamento del progetto è stato il differente tracciamento della pista ciclabile, fatto in fretta e furia, che non coincide con quello previsto in passato e condiviso con la cittadinanza attiva, anche in questo caso, a nostro avviso per venire incontro a richieste fatte in campagna elettorale, variante che ha di fatto distrutto la parte umida posta a sud di fronte alla terrazza, che risultava essere, in un parco rurale, un’area di pregio a livello ambientale, ma che evidentemente non sia ha (ancora oggi) la sensibilità e la cultura per comprenderne il valore.
Ci viene ricordato, per tranquillizzarci, che il progetto è già stato assegnato e affidato ad una ditta per cui i tempi di esecuzione sono certi, su questo punto ci permettiamo di chiedere il perché i lavori non siano già iniziati, ricordando all'assessore che i lavori erano stati promessi per novembre 2022 (!!!!) e su questo punto, tra lo sgomento dei presenti ci viene fatto presente che il Comune Sesto San Giovanni ha solo un (1) tecnico che segue tutte le pratiche relative alle bonifiche ambientali, e che questo al momento non ha il tempo necessario per eseguire la relazione ed eseguire il collaudo in contraddittorio con ARPA organizzando un incontro in loco per verificare e chiudere l’iter burocratico / amministrativo aperto.
Questa risposta ha praticamente dell'incredibile, una delle città più inquinate d'Italia, con opere di bonifica del valore di miliardi che coinvolgono la salute di 82.000persone sono affidate alla presenza di 1 tecnico, al quale possiamo solo dire grazie per non essersene andato, esternando però lo sdegno per una gestione fallimentare degli uffici comunali (in sette anni nulla è stato fatto per migliorare la situazione), un S.I.N. come Sesto San Giovanni dovrebbe avere una struttura tecnica di ben altra dimensione (ed anche su questo punto non riceviamo risposta).
Ritornando al problema della terrazza abbiamo ricordato che l’Associazione ha da sempre chiesto:
- più area verde e meno cemento o asfalto, anche se drenante (e lo scorso anno avevamo ricevuto un impegno in questo senso)
- di salvare gli alberi esistenti (ed era stato confermato che gli alberi sarebbero stati salvati)
- di piantumare anche la zona di fronte alla terrazza (la risposta fu, che dopo le azioni di bonifica si sarebbe provveduto)
- di ridurre il numero di panchine previste, inizialmente 32 ad oggi 24 (numero che giudichiamo eccessivo e durante l'incontro viene confermato che una parte verrà spostata all’interno del parco)
- di installare sensori di presenza per l'accensione dei lampioni limitando così l'inquinamento luminoso (viene confermato l’installazione di un crepuscolare che riduce la luminosità in assenza di persone
- l’area fitness, era da sempre inserita nella definizione del parco (con un altro centro di costo) e non nella terrazza.
- non sono un altalena e uno scivolo a preoccuparci, ma bensì cosa intende eseguire l’amministrazione, a riguardo chiediamo come verrà eseguito il fondo dell’area giochi senza ricevere risposta o meglio l'unica risposta data è stata: "dobbiamo chiedere ai tecnici", per cui abbiamo chiesto, non essendoci obblighi di legge in merito, che le attrezzature vengano installate su prato evitando colate di cemento e fondi che impermeabilizzano il terreno e rendono impraticabile l'area nei mesi estivi generando isole di calore.
- Abbiamo anche chiesto, non essendo all’interno del progetto finanziato, di considerare di eseguire tali opere dopo, iniziando il prima possibile i lavori , perché ad ogni anno di ritardo è corrisposto un aumento dei costi dei materiali, aumenti che rischiano di far saltare la definizione della terrazza e di lasciarla ad area abbandonata a vita.
Il consiglio Direttivo dell'Associazione Sottocorno
lunedì 27 marzo 2023
I LAVORI PER LA DEFINIZIONE DELLA TERRAZZA NON SONO MAI INIZIATI E NON SI SA NEANCHE QUANDO INIZIERANNO
Il giorno 12 ottobre 2022 negli uffici al 9 piano abbiamo incontrato l'assessore Lamiranda, che ci ha spiegato che il ritrovamento di materiale non previsto (noi in realtà lo dicevamo da anni come affermiamo che non abbiamo trovato tutto) ha allungato i tempi esecutivi, ma spergiurava che alla fine del mese di novembre 2022 sarebbe iniziato il cantiere.
Alla nostra molto realistica data di primavera 2023 aveva sorriso, assicurando che il tutto sarebbe iniziato al massimo per fine anno (2022!!!) per completarsi nel giro di qualche mese (maggio/giugno 2023)
Ora, visto che abbiamo presentato richieste via PEC, fatto incontri in video conferenza, in presenza, scritto mail, parlato di persona, al telefono, discusso civilmente e animatamente ecc... ecc.. ecc... ,
Negli ultimi 10 anni solo un paio di scavi per rimuovere quello che ci dicevano non esserci (ma che poi è stato trovato), un contest iniziale di alcuni anni buttato a ramengo dall'ultima giunta e un presunto 3° (si avete compreso bene terzo!!!!!!) progetto che non è stato reso pubblico e di cui ad oggi NON SI SA NULLA.
Siccome fino a dicembre 2022, non è stato possibile procedere con i lavori per la realizzazione della nuova Terrazza perché non erano conclusi i lavori di rimozione delle "cosiddette" passività, OGGI, visto che siamo ormai giunti oltre l'equinozio di PRIMAVERA del 2023 pubblicamente chiediamo se è possibile sapere:
Se l'area è stata completamente bonificata o ci dobbiamo aspettare qualcos'altro?
Quando inizieranno i lavori (non il giorno, mese più o mese meno) ??
Conoscere il progetto definitivo auspicando che si sia ridotta l'area cementificata come promesso più volte (visto che si tratta di opera ambientale) ???
Magari pubblicare un cronoprogramma con la data di inizio e di fine lavori, così com'è usanza ormai consolidata nei paesi europei.
Il Consiglio Direttivo dell'Associazione Sottocorno
lunedì 21 novembre 2022
FORSE INCOMINCIANO I LAVORI SULLA TERRAZZA ........ FORSE
Premesso che ... dopo più di anno di fermo del cantiere e dopo le nostre continue denunce sullo stato del terreno presente sulla terrazza, dove per questo negli ultimi cinque anni siamo stati sempre ammoniti e ripresi perché usavamo il termine Bonifica che implica un percorso autorizzativo differente rispetto a quello che il comune aveva previsto perché non si rilevavano sostanze tossiche o nocive per la salute, per le prime rimozioni di materiali che rientravano in un'opera di "messa in sicurezza", tra qualche giorno dovrebbero riprendere i lavori di
BONIFICA DI SITO CONTAMINATO
come indicato dal cartello posto sulle cancellate del cantiere che ad ottobre ha di fatto chiuso il 60% dell'area della terrazza.
Che dire, han passato anni a riprenderci con supponenza che non erano opere di bonifica, per poi confermare quello che abbiamo sempre sostenuto
Sia ben chiaro che non sono stati eseguiti carotaggi a 7 o 8 metri come abbiamo sempre chiesto (ormai da anni), ma uno scavo in trincea, che guarda caso ha dato esito positivo proprio in prossimità del luogo dove il comune vuole installare i giochi per i bambini.
L'inizio dei lavori, a detta dell'assessore dovrebbe iniziare entro la fine del mese di novembre 2022, di fatto con la raccolta della terra asportata è iniziato, peccato che si sia subito fermato, ormai da oltre due settimane, dopo solo una giornata di lavoro.
Abbiamo chiesto se ci fossero variazioni al progetto avendo "inventato" una ciclabile in una zona dove NON era prevista, perché ora vanno cambiati gli assetti di connessione previsti originariamente con inclinazioni specifiche, nel rispetto delle norme P.E.B.A. ovvero dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, strumenti in grado di monitorare, progettare e pianificare interventi finalizzati al raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità sulle strutture pubbliche per tutti, disabili compresi.
Dalla discussione con l'assessore abbiamo appreso che a differenza del progetto originale (al momento) spariranno le 32 panchine previste ed aumenteranno a 4 i filari di alberi, si cercherà di cementificare il meno possibile l'area della terrazza venendo incontro alle nostre richieste, mentre l'area giochi verrà eseguita con fondo morbido.
Su questo punto ci siamo permessi di evidenziare che non c'è l'obbligo di creare aree su fondo morbido e che per legge possono essere istituire anche su erba (magari su terra di cultura e non di cantiere come invece è stato fatto nel parco) in questo modo non si creano isole di calore che rendono inutilizzabili le aree nei periodi più caldi (visto che in quella zona NON c'è più un albero!!!!!) e si evita di cementificare il suolo visto che tale installazione prevede la costruzione di un sottofondo in cemento.
Stiamo appettando (a più di un mese dall'incontro) le nuove planimetrie e rendering dell'area appena le avremo le pubblicheremo.
giovedì 24 marzo 2022
TERRAZZA BERGAMINA - IL DEGRADO CONTINUA
mercoledì 8 dicembre 2021
E L'OPERA (INCOMPRENSIBILMENTE) INCOMPIUTA CONTINUA A GENERARE DEGRADO
Questo lo stato attuale della "Terrazza" a un anno dall'apertura del cantiere, con macchine parcheggiate in rimozione forzata (tanto nessuno controlla....), pulizia inesistente, rifiuti abbandonati, rifiuti riportati alla luce dallo scavo e lasciati lì, catena divelta (per l'ennesima volta), recinzione (fissata con il filo di ferro) divelta: