Vertigini,
tachicardia, rossore sul viso e sul corpo,
conseguenze disastrose sull'intero equilibrio psico-fisico. Ecco che
cosa succede a stare vicino a qualsiasi apparecchio che emana onde
elettromagnetiche, almeno per le persone "elettrosensibili".
Molte persone hanno le convulsioni quando parlano al telefono, altri
svengono cuocendo cibi al microonde. E' il caso di Agnès, una donna
francese che racconta il suo calvario: "Cellulari, televisioni,
computer, tablet: qualsiasi mezzo tecnologico mi fa stare male. E
ogni mese spendo 300 euro per 15 diversi medicinali".
LA
STORIA DI JUDITH - "Essere
elettrosensibili significa battersi tutti i giorni per continuare a
condurre una vita normale", racconta Agnès a Le Figarò. "Per
esempio, non posso nemmeno recarmi nel quartiere finanziario di
Parigi, La Défense. Lì ci sono troppi apparecchi collegati, sto
malissimo se vado lì. Quando mi trovo in una zona critica percepisco
un'orribile impressione di formicolamento elettrico in tutto il mio
corpo.Prima stavo male e non capivo che cos'era. A Natale del 2008 ho
capito che i miei continui mal di testa e tutto il resto era dovuto
alle onde elettromagnetiche. Nelle due settimane di vacanza ero stata
bene poi tornata in ufficio e casa con i pc e il wi-fi sono tornata a
stare malissimo. Per fortuna ha incontrato un medico che ha ascoltato
seriamente i miei sintomi, ora per continuare a vivere normalmente
devo assumere circa quindici medicinali per una spesa di 300 euro al
mese".
LO
STUDIO -
Negli scorsi mesi è stata pubblicata una ricerca innovativa sul
tema. Alcuni ricercatori svedesi hanno condotto uno studio presso la
“Karolinska Institute” di Stoccolma (dipartimento di
neuroscienze), giungendo al risultato che questo tipo di allergia
esiste, anche se non è ancora riconosciuta a livello medico. Si
manifesta con sintomi quali cefalea, vertigini, tachicardia, rossore
sul viso e il corpo. Sono circa 20 anni che tale fenomeno viene
studiato e osservato da parecchi studiosi, ma il “pioniere” in
materia è sicuramente il dottor Olle Johansson, che ha dato voce a
tutti coloro che si dichiarano, appunto, elettrosensibili. Tra
questi, ci sono soggetti che hanno avuto vere e proprie convulsioni
dopo aver parlato per un po’ di tempo al cellulare, o che non
riescono a cuocere un cibo al microonde senza accusare disturbi
fisici di varia intensità. Le conclusioni sono comunque allarmanti:
le reazioni del nostro corpo alle onde elettromagnetiche possono
avere conseguenze disastrose sull’intero equilibrio psico-fisico.
FONTE
: AFFARITALIANI.IT