Arpa
Piemonte ha recentemente presentato uno studio con l'analisi dell'esposizione a
campi elettromagnetici indotti da elettrodotti in Piemonte. L'analisi è stata
effettuata dal Dipartimento Radiazioni di Ivrea a partire dai dati geografici
tematici già disponibili nel Geoportale (sezione tematica "Campi
elettromagnetici") ed accessibili attraverso la specifica applicazione
Mappatura Campi Elettromagnetici. Lo studio ha permesso di individuare alcuni
comuni piemontesi per i quali è maggiore l'impatto degli elettrodotti sul
proprio territorio.
L'attraversamento
di aree urbane da parte di elettrodotti può infatti dare luogo ad esposizione
della popolazione al campo magnetico a bassa frequenza emesso da queste
infrastrutture. I livelli di esposizione dipendono sia dalla distanza dai
conduttori, che formano le campate della linea elettrica e che trasportano la
corrente, che dall'intensità della corrente stessa.
Per valutare
le possibili criticità Arpa Piemonte ha messo a punto un indicatore basato
sulla quantità di territorio edificato interessato da corridoi attorno ai
tracciati delle linee elettriche aeree. Questi corridoi saranno di ampiezza
variabile in funzione della tensione della linea e, quindi, della sua capacità
di carico in termini di massima corrente trasportabile.
Gli esiti di
questa indagine saranno utili sia per una migliore programmazione delle azioni
di monitoraggio e controllo da parte dell'Arpa sia per una adeguata
pianificazione degli interventi di compensazione da prevedere nell'ambito della
Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano di Sviluppo di TERNA, che
gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale.
Leggi QUI ( o scarica ) lo studio
FONTE: ARPA PIEMONTE