L’8 settembre 2018 ci mobilitammo insieme alla realtà del Quartiere Adriano, NON PER SOSTENERE UNA REALTÀ POLITICA SPECIFICA O IL POLITICO CHE URLAVA DI PIU' ma ....
per non perdere i 18 milioni previsti dal piano periferie siglato con il governo,
non solo aiutammo nell'organizzazione e nel pubblicizzare l'evento, non solo fummo presenti con bandiere e striscioni, contattammo tutti i personaggi politici con i quali eravamo venuti a contatto negli anni precedenti perchè ciò che stava accadendo era assurdo.
Pur essendo di Sesto San Giovanni, abbiamo sempre ritenuto fondamentale che il quartiere Adriano arrivasse a concludere le opere promesse in particolare la scuola media, reputiamo ad esempio, che tale mancanza generi da più di vent'anni problemi di viabilità che ci vedono coinvolti.
A differenza di molti "stupidi" che dividono le competenze alla presunta linea di confine comunale, noi crediamo, vivendo in prossimità di tale confine, che i problemi generati dalla mancanza di strutture primarie siano problemi di carattere metropolitano.
Ora che i fondi sono stati confermati osserviamo con piacere che, dopo un anno alcune opere pubbliche stanno finalmente e faticosamente partendo, e in questo anniversario ci uniamo ai solleciti posti dai residenti chiedendo al Sindaco e Assessori di Milano di vigilare sull’inizio e avanzamento dei cantieri affinchè i tempi vengano rispettati, affinchè non venga perso altro tempo.