Mentre
qualche comune (leggi QUI) incomincia ad opporsi alle nuove installazioni di antenne per il
5G continua la campagna denigratoria di giornali e giornalisti legati alle
lobby della telefonia mobile (altrimenti non ci sarebbe giustificazione per le stupidate che scrivono) nei confronti di chi espone ricerche SCIENTIFICHE che invece danno evidenze e nessi causali.
Qui
sotto l'intervento della dottoressa Fiorella Belpoggi dell'istituto Ramazzini di Bologna nella
conferenza tenuta in Svizzera a Mendrisio il 29 giugno 2019 organizzata dall'associazione STOP5GTICINO.
Ritagliatevi del tempo e guardate, giusto per capire chi alle
soglie del 2020 racconta FAKENEWS.