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lunedì 3 agosto 2020

COSA E' SUCCESSO CON LA CHIUSURA DEGLI SPORTELLI PER LA SCELTA DEL MEDICO DECISA DA ASST NORD MILANO?



Cosa sia successo con la chiusura degli sportelli per la scelta del medico decisa da ASST Nord Milano non lo abbiamo ancora capito, di punto in bianco senza nessun preavviso sono stati chiusi gli sportelli che servivano per il cambio del medico/pediatra, ma anche per le esenzioni e altre pratiche.

Il motivo non è mai stato comunicato, è stato deciso che da un giorno con l’altro si dovevano chiudere, obbligando tutti ad utilizzare il portale della regione per eseguire tali operazioni.

Scelta assurda se si considera che a Sesto San Giovanni (come del resto in tutto il nord Milano) la maggioranza della popolazione è rappresentata da persone anziane, ovviamente tale decisione ha di fatto mosso tutte le realtà presenti sul territorio nel chiedere spiegazioni e la riapertura degli uffici.

Noi nel nostro piccolo insieme al Comitato di Cascina Gatti ci siamo mossi chiedendo al comune le motivazioni ed una azione sui vertici di ATTS Nord affinché venissero riaperte, unendoci , di fatto a tutti le altre realtà che reclamavano  tale disservizio, la risposta fu che fu una scelta di ASST Nord (ma Regione Lombardia dov'era ?????), che in alternativa si potevano  eseguire tali operazioni via internet o nelle farmacie autorizzate che però non si conoscevano (affermazione un po' assurda),  scoprendo successivamente che anche le farmacie che avevano fatto domanda ed erano state abilitate ad offrire tale servizio non potevano per problemi tecnici mai risolti.

Oggi, dagli organi di stampa, apprendiamo che gli uffici di via Marx a Sesto San Giovanni sono stati riaperti, siamo contenti ma ci chiediamo però di chi sia la responsabilità di tale disorganizzazione, visto che siamo nel 2020 e stiamo parlando di manager e dirigenti ben pagati che dovrebbero, organizzare i nuovi modelli organizzativi e simulare eventuali problemi riducendo al minimo i disservizi che ricordiamo riguardano la salute delle fasce più deboli, e quanto meno assumersi la responsabilità di un tale evento (magari anche rassegnando le dimissioni per manifesta incapacità).

QUI la nota di ASST Nord Milano che annuncia il ripristino del servizio