Destano allarme i risultati preliminari di una ricerca
condotta da due scienziati sulla emissione delle onde elettromagnetiche
NISCEMI. Allarmanti i risultati preliminari di
uno studio condotto da due scienziati sugli effetti tumorali che possono
causare le emissioni elettromagnetiche presenti nella zona adiacente al sistema
di trasmissione Nrtf 46 della base militare della Marina statunitense di
contrada Ulmo. In questo sito, dove recentemente è stato realizzato il
contestatissimo Muos, sono funzionanti dal 1991 una quarantina di antenne
tradizionali.
Sono proprio le onde elettromagnetiche di
questi trasmettitori a essere state oggetto dello studio, commissionato da un
gruppo di cittadini, al dottor Fiorenzo Marinelli, ricercatore presso
l’Istituto di Genetica Molecolare del Cnr di Bologna, e al professor Massimo Caraddu
del Politecnico di Torino. «Le conclusioni dello studio – fanno sapere i
consiglieri Giuseppe Rizzo e Sandro Tizza, del gruppo consiliare Idv -
confermano i gravissimi rischi per la salute umana determinati dal sistema di
trasmissione Nrtf 46 KHz di Ulmo». Nel documento dei due ricercatori si legge:
«I risultati mostrano una tendenza all’alterazione della regolazione genica
delle cellule esposte al campo elettromagnetico di 46 KHz sia in laboratorio
sia in campo.
FONTE
: IL GIORNALE DI SICILIA