I comitati chiedono a Terna linee interrate
DOMODOSSOLA - «Salviamo il paesaggio Valdossola». Con questo
titolo è partita la nuova raccolta firme per fermare un grande elettrodotto
dalla Svizzera a Milano attraverso la val Formazza. La petizione si pone
all’interno di una questione più ampia che ha già visto Comuni e associazioni
schierati contro Terna e il progetto «Interconnector» che prevede una nuova
linea elettrica dall’alta Ossola a Milano e la costruzione di una centrale tra
Pallanzeno e Villadossola.
Sono stati organizzati due punti di raccolta firme: da «Rossi
Casa» a Villadossola e in biblioteca a Pallanzeno. «Il progetto che riguarda
l’Ossola è diviso in due parti: la prima prevede la razionalizzazione della
rete dell’alta tensione in val Formazza con l’interramento di alcuni cavi e
della costruzione di una sezione aerea, visibile, a cui ci opponiamo - spiega
Filippo Pirazzi, presidente del comitato -. Chiediamo, per il bene del
paesaggio, di interrare tutti i cavi. Intendiamo predisporre altri punti per la
raccolta firme in tutti i Comuni coinvolti e saremo presenti anche a
Domodossola. Puntiamo a mille firme prima che vengano prese decisioni finali».
Altri comitati hanno messo in luce il fatto che Terna in Val Susa ha in
cantiere un analogo progetto, ma le linee sono previste completamente interrate.
«Il 28 settembre organizzeremo un grande incontro al lago Kastel
in valle Formazza - conclude Pirazzi -: in quell’occasione mostreremo dal vivo
il danno ambientale e paesaggistico che arrecheranno i cavi a vista in zone di
grande pregio alpino come i laghi formazzini, l’alpe Cravariola e Matogno».
FONTE : LASTAMPA.it