Contrariamente a quanto approvato a dicembre 2018 dove
Regione Lombardia si impegnava ad eliminare il casello sulla tangenziale nord
(leggi QUI il nostro post del 28/12/2019)
Si è arrivati, in campagna elettorale, all'annuncio della
Regione Lombardia (guarda caso il giorno prima delle elezioni), che tramite un
accordo tra Regione e Milano-Serravalle Spa si riservano prezzi sulle
tangenziali scontati solo per i pendolari, con uno sconto del 25 % se si
percorrono i caselli almeno 20 volte con il telepass, annuncio che
interpretiamo come una presa in giro visto che in maniera anche troppo
trionfale si proclama che:
“Lo sconto del 25% sul
pagamento alla barriera potrà inoltre avere l’effetto di diminuire il traffico
nei Comuni limitrofi ai caselli autostradali, generando un benefico indotto in
termini ambientali e viabilistici”
Non capiamo quali siano i benefici supposti, visto che gli
sconti sono già presenti da dieci anni (10 ANNI !!! da gennaio 2009) come
dimostra la promozione telepass sul sito di Serravalle (leggi QUI) e che nel
decennio trascorso non ha generato NESSUN EFFETTO sulla diminuzione del
traffico nei Comuni limitrofi ai caselli autostradali, e soprattutto non ha avuto
NESSUN BENEFICO INDOTTO in termini ambientali e viabilistici”.
Ricordiamo al presidente della Regione Lombardia che i
cittadini di Sesto San Giovanni, in particolare quelli del quartiere di Cascina
Gatti, penalizzati da decenni di politiche nulle o scellerate sul tema, si
aspettano azioni concrete sul rispetto dell’ambiente e sulla salute, visto che
le presunte compensazioni riconosciute per opere sulle tangenziali sono state
ampiamente recuperate negli anni, non si capisce il perché dobbiamo continuare a
tenere le barriere sulle tangenziali e dopo 30 anni non si riveda la
concessione a Serravalle visto che si traduce solamente in un “gabello” che si
percepisce totalmente ingiusto, considerando che chi ha autorizzato tale
scempio non ha minimamente considerato l’impatto ambientale ne ha pensato a
nessuna compensazione.
Se i temi relativi alla mobilità e al trasporto sono
prioritari per la regione, (come viene dichiarato), invitiamo il presidente della Regione a fare un giro
nell'hinterland del Nord Milano per comprendere come siamo ancora molto lontani dal
garantire una mobilità differente da quella degli ultimi decenni, e di
conseguenza garantire una qualità della vita differente.
Leggi QUI l'articolo sul GIORNO