E’ stata ripristinata la
pompa di ricircolo nei laghetti artificiali della Bergamella, dopo mesi è
finita la stagnazione dell’acqua con il proliferare di insetti,
rimangono le
nutrie (ma non sembra esserci la volontà di rimuoverle) e rimane il rischio
legato all'utilizzo di acqua di prima falda, acqua come descritto dalla
Valutazione d'impatto ambientale del 2008 (vedi QUI il nostro POST
del 2016) dalla quale si rilevano i dati relativi agli inquinanti presenti con valori che "fluttuano"
nel periodo temporale, tale fluttuazione significa che le fonti inquinanti sono ancora attive sul
territorio e non solo dovute solo all'eredità lasciata dall'acciaieria
Falk e dal comparto industriale esistente negli ultimi decenni (come invece ci hanno fatto credere).
Tale
indagine aveva certificato
inquinanti come CROMO ESAVALENTE (classificato dalla I.A.R.C. come cancerogeno per l’uomo classe I) e altre sostanze come il TETRACLOROETILENE (classificato dalla I.A.R.C. come probabile cancerogeno per l’uomo
gruppo 2A) e il cloroformio, nonostante ciò il comune ha comunque deciso di utilizzare quest'acqua per creare i laghi artificiali (di fianco agli orti in un parco dove il terreno è stato bonificato).
L’indagine di ARPA del
2016 sul SIN di Sesto San Giovanni (leggi QUI
) non solo ha confermato l’andamento
rilevato precedentemente ma ha analizzato nello specifico anche gli altri
inquinanti, trovando praticamente inalterato lo stato di salute delle acque di
prima falda.
Per questa serie di
motivi avevamo espressamente richiesto, nel
rispetto del principio di precauzione, che non venisse utilizzata dagli
ortisti per annaffiare gli orti (richiesta accettata) o per creare i laghetti (in un’area che era appena
stata bonificata dalla cooperativa) e che venisse controllata settimanalmente visto
che nessuna opera di bonifica è stata prevista o intrapresa in questi ultimi anni, né tanto
meno si sono rilevate azioni sulle sorgenti di contaminazione.
Il Comune, nonostante i
comunicati (QUI quello del 3 maggio 2003) ha deciso di procede in maniera
autonoma, creando i laghetti artificiali e ad eseguire controlli semestrali che
non servono assolutamente a nulla.