La verità è un po' differente da come viene presentata dall'assessore che si riserva il merito della messa a dimora "da inizio mandato" di circa 8000 alberi (come dichiarato QUI nell'articolo sul IL GIORNO/MILANO), a meno che non salti fuori un altro parco a Sesto che non conosciamo è un po' difficile immaginare tutti questi arbusti piantumati in aiuole, spartitraffico e giardini: forse neanche considerando i vasi privati sui balconi si riesce ad arrivare a quella cifra
E' vero che sono stati piantati migliaia di alberi ma non da questa amministrazione, ne tanto meno dal suo impegno, è un progetto della giunta precedente che ha visto la sua definizione dopo diversi incontri con la cittadinanza nel 2016 e l'inizio della piantumazione ad aprile 2017 (per la precisione domenica 9 aprile 2017) sulla collinetta centrale del parco.
volantino del 2017 |
Molto probabilmente la piantumazione degli arbusti è continuata fino all'insediamento della nuova giunta ma da qui ad appropriarsi di un progetto fatto e finito da altri, perché l’assessore ha probabilmente autorizzato la messa a dimora di 100 piantine rimaste che erano alte poco più di qualche decina di centimetri, è un po' distante dal potersi intestare quantità sensazionali d'installazioni arboree.
Precisazione dovuta alla propaganda che viene fatta senza meriti, a testimonianza di quell'evento pubblichiamo qualche foto di archivio e il link a due articoli di giornali locali.
- QUI l'articolo su ilpuntonotizie.it
- QUI l'articolo su METROPOLIS
foto da archivio |
Anche la notizia che precisa di un tavolo di lavoro in corso per proseguire il progetto “Forestami” è da ridimensionare fortemente in quanto nel corso di questi anni non si è provato a salvare, l’abbattimento di nessun albero dimostrando nella sede della consulta dell'ambiente di non aver nessun progetto o una visione ambientale sulla città oltre a non essere a conoscenza dei progetti che gravitano attorno al mondo ambientale come ad esempio Forestami.
Forestami è un
progetto attivo ormai da due anni sull’area dell’hinterland milanese e
l’assessore ha fissato l’incontro conoscitivo per l'11 marzo 2021 solo dopo che
abbiamo sollecitato numerose volte e presentato un elaborato controfirmato da
tutte le realtà del territorio presenti alla consulta per impegnare il comune a
procedere con nuove piantumazioni.
I progetti annunciati dei corridoi per gli insetti impollinatori fanno solo ridere. Prima si distrugge tutto e poi si pretende che insetti e api abbiano corridoi specifici: ma per andare dove? In mezzo a prati vuoti??
Ricordiamo che vengono definiti insetti impollinatori perché la loro azione è vitale per l'ecosistema (che oggi alla Bergamella NON ESISTE PIU') e per la trasformazione di quei fiori che tra qualche settimana avrebbero colorato il parco, in frutti su quegli alberi che sono stati abbattuti.
Qui non c'è nessuna "polemica sterile" bensì la constatazione fatta da molte realtà che sottolineano i punti sull’inadeguatezza di un soggetto politico (per questo ruolo riteniamo debba essere fondamentale la preparazione viste le criticità del territorio) che nelle sedi opportune non ha mai dimostrato di essere all'altezza, sottolineiamo inoltre che l'ultima cosa che facciamo è proprio la propaganda politica dato che non abbiamo mai appoggiato nessuno schieramento, cavalcare tale posizione significa non conoscere in nessun modo le realtà del territorio.