Translate
venerdì 31 dicembre 2021
mercoledì 29 dicembre 2021
ONLINE I DATI DELLE CINQUE CENTRALINE POSIZIONATE PER IL MONITORAGGIO DELLA BIOPIATTAFORMA
I valori pubblicati sono consultabili sul sito di ZeroC al seguente link:
venerdì 24 dicembre 2021
BUON NATALE 2021
MA UN AUGURIO DI UN BUON NATALE LO FACCIAMO SOPRATTUTTO A NOI E A TUTTI COLORO CHE CI SEGUONO SOSTENDOCI, E CHE CON NOI, NON SMETTONO MAI DI CREDERE CHE SI POSSA MODIFICARE, CAMBIARE E MIGLIORARE LA SITUAZIONE ATTUALE.
mercoledì 8 dicembre 2021
E L'OPERA (INCOMPRENSIBILMENTE) INCOMPIUTA CONTINUA A GENERARE DEGRADO
Questo lo stato attuale della "Terrazza" a un anno dall'apertura del cantiere, con macchine parcheggiate in rimozione forzata (tanto nessuno controlla....), pulizia inesistente, rifiuti abbandonati, rifiuti riportati alla luce dallo scavo e lasciati lì, catena divelta (per l'ennesima volta), recinzione (fissata con il filo di ferro) divelta:
venerdì 19 novembre 2021
DOMENICA 21 NOVEMBRE GIORNATA DELL'ALBERO - EVENTO ANCHE A SESTO CON PIANTUMAZIONI DI ARBUSTI E QUALCHE ALBERO
- cardellini,
- il picchio comune
- il picchio rosso minore
- la cincia, chiassosa non si sente più.
- Il saltimpalo
- lo strillozzo
Cardellino |
Picchio - tornato dopo DECENNI è scomparso |
Strillozzo - ha bisogno di un habitat composto da siepi e cespugli, formazioni essenziali per la vita di questa specie e fondamentali in caso di pericolo per rifugiarsi … |
La Cincia - Il suo habitat naturale è costituito da zone pianeggianti, colline, boschi di conifere, giardini e frutteti. |
Qui sotto colorate di verde le aree soggette al rimboschimento di domenica nel parco
venerdì 12 novembre 2021
VANDALISMI ED INCIVILTA' SEMBRANO REGNARE AL PARCO DELLA BERGAMELLA / ADRIANO
situazione in data 10 novembre 2021 |
Ma l'evento nella zona non è isolato lo dimostra lo scooter ritrovato nel laghetto della Bergamella dietro gli orti ......
situazione in data 10 novembre 2011 |
o i rifiuti che giacciono proprio all'inizio della stradina che da via Adriano porta all'interno del parco
situazione in data 9 novembre 2011 |
I primi a vigilare siamo noi cittadini, finché non c'è una presa di coscienza e non rimuoviamo le paure e l'omertà, intervenendo e segnalando alle forze di polizia comportamenti come questi, avremo sempre un degrado che rende, di fatto inutile qualsiasi progetto o idea di parco.
giovedì 11 novembre 2021
TARI 2021 – C’E’ QUALCOSA CHE NON VA !! LA COMUNICAZIONE E' STRUMENTALE (E PER NOI) NON RISPECCHIA LA REALTA'
I cittadini di Sesto hanno da sempre ricevuto la possibilità di pagare con un'unica o in due rate la TARI e che solo lo scorso anno abbiamo avuto un anticipo, e poi ci è stato comunicato (a tradimento) un saldo, nella lettera abbiamo evidenziato almeno tre punti che meritano un chiarimento (visto che sui rifiuti ci abbiamo speso qualche anno di impegno, tempo e sacrifici senza arrivare ad un dunque).
P.to 1
Precisiamo che in questi anni non abbiamo mai ricevuto nessun documento che attesti la mirabolante crescita della differenziata a Sesto San Giovanni, nonostante abbiamo più volte richiesto lumi all’assessore di competenza, facendo proposte (rimaste inascoltate), mai e poi mai abbiamo avuto modo di venire a conoscenza di nessuna campagna di sensibilizzazione in merito (cosa più e più volte richiesta) .
La fantomatica riduzione della tassa in bolletta, ci scusiamo ma NON la vediamo, si certo c'è una riduzione ma probabilmente è dovuto al MILIONE E DUECENTOMILA EURO arrivati nelle casse del nostro Comune direttamente dal Governo Conte per aiutare le famiglie proprio nel pagamento della tassa sui rifiuti in un momento particolare.
Che il tema sui rifiuti sia un tema di civiltà ci trova perfettamente concordi, come ci trova concordi che su questi processi sia difficile governare una città come Sesto, ricordiamo però che in questi anni non è MAI stato fatto un confronto serio e pubblico sul tema, il progetto della biopiattaforma (nato sempre con la precedente giunta) ed usato oggi in maniera strumentale, sicuramente migliora l’impatto ambientale ma non riusciamo a comprendere come faccia ad abbassare la tassa sui rifiuti, nè ad inserirsi in un contesto più ampio del riuso e del riciclo dei rifiuti urbani, visto che nasce per il trattamento dei fanghi da depurazione e della FORSU.
Deve essere chiaro che la Biopiattaforma NON E’ A ZERO EMISSIONI INQUINANTI, raccontare questo è falso, sicuramente il nuovo impianto abbatte in maniera significativa nell'ordine del 70% - 80% degli inquinanti (Nox, polveri, Tpc, Co, Hci So2. Nh3) che venivano immessi prima con l’inceneritore di CORE, crediamo sia stato consigliato male, anche se il concetto dopo quattro anni (4) dovrebbe essere chiaro.
E’ un’impianto a carbon neutral, cioè ̀a ZERO EMISSIONI di C02 (di origine fossile).
L’energia prodotta dal trattamento dei rifiuti (fanghi e FORSU) è ricavata nell’ottica di un’economia circolare dalla quale si ottiene:
- Biometano [prodotto dalla digestione anaerobica]
- Fertilizzanti di alta qualità [come risultato dalla digestione anaerobica]
- Calore generato dal processo di depurazione e dall’incenerimento dei fanghi;
- Acqua depurata che verrà recuperata e riutilizzata per l’irrigazione dei parchi oltre che per uso industriale, ed agricolo
Il Consiglio Direttivo dell’associazione di Via P.Sottocorno
mercoledì 10 novembre 2021
ZTL DI CASCINA GATTI
Probabilmente il problema risiede nella lingua italiana, si legge
VIETATO IL TRANSITO AI MEZZI
DI PESO SUPERIORE A 35 q.
si pronuncia e comprende:
lunedì 8 novembre 2021
A SESTO SAN GIOVANNI DUE EVENTI PER CONOSCERE IL LAMBRO E IL SUO TERRITORIO
Evento che si sviluppa nell’ambito di un progetto più ampio e dedicata al territorio del fiume Lambro, che con le sue acque lambisce il territorio di Sesto San Giovanni.
Due gli appuntamenti di approfondimento sul Lambro e il parco che lo accompagna
- il primo giovedì 11 novembre sempre in Via dei Partigiani 110
- il secondo lunedì 15 novembre che si terrà invece al Centro Baldina
Evento unico per conoscere ed approfondire la conoscenza su questo territorio e le problematiche ad esso connesse.
martedì 2 novembre 2021
RETE 5G ED ELETTROSENSIBILITÀ, QUALI RISCHI PER LA SALUTE? INTERVISTA AD AGOSTINO DI CIAULA
lunedì 25 ottobre 2021
TERRAZZA BOTTONI O BERGAMINA - IL DEGRADO CONTINUA .................................................
venerdì 22 ottobre 2021
BIOPIATTAFORMA: LUNEDI' 25 OTTOBRE IL SECONDO INCONTRO PUBBLICO IL R.A.B.
I rappresentanti del Rab insieme a dei tecnici presenterà il monitoraggio della qualità dell’aria attraverso 5 centraline fisse installate nell'ultimo mese, con l’obiettivo di fornire risposte chiare ed esaustive su alcuni temi specifici sollevati dalla cittadinanza.
mercoledì 20 ottobre 2021
RIMOSSA QUESTA MATTINA LA PARTE DI AMIANTO DALL'AREA DELLA TERRAZZA
Questa mattina alle ore 7:00 la società Sangalli ha rimosso e inviato allo smaltimento i residui di amianto rinvenuti nell'area, la parte in cartongesso ancora visibile è previsto venga rimossa nella giornata di domani sempre dalla ditta Sangalli.
lunedì 18 ottobre 2021
SESTO SAN GIOVANNI E IL PROSSIMO FUTURO (E NON RACCONTATECI CHE LE AREE FALCK SONO UN MODELLO)
Questa giunta ha inaugurato in pompa magna il cantiere per la costruzione della nuova stazione a ponte disegnata da Renzo Piano (progetto che ricordiamo, per correttezza, è nato sotto la precedente giunta) che rappresenta l'inizio della trasformazione delle aree Falck, luogo simbolo della siderurgia nazionale.
Premesso che i rendering visti sono molto belli, ma anche molto asettici, qualcuno parla in maniera errata di nuovo modello economico industriale da replicare, ma sull'area in questione, a nostro modesto avviso, sono stati commessi talmente tanti errori che considerarlo un modello da perseguire la consideriamo follia.
Mai una condivisione CHIARA sul progetto con la città, una riduzione drastica del parco, nessun progetto sociale, bonifiche nascoste, nascita di servizi non chiari, un aumento di circa 20000 unità in un area già fortemente urbanizzata, nessun ampliamento del servizio del trasporti pubblico degno di nota, tradotto; una colata di cemento stile anni 80', con i servizi che arriveranno (forse!)
Ma quale modello volete replicare?
Questo non significa dare un significato alle riconversioni urbanistiche, significa sfruttamento del territorio, cementificazione, nel 2021 si sta modificando totalmente la filosofia sul futuro delle città, in tutta Europa (non solo nella vicina Milano) si discute di come limitare le aree urbanizzate incrementando la forestazione urbana con incontri, meeting limitati dalla pandemia non ancora conclusa, temi all’ordine del giorno in qualsiasi area fortemente urbanizzata.
Se ne parla ovunque ma non qui a Sesto, sembra essere entrata in una fase di declino acuta, non si fanno più confronti ne dibattiti pubblici, consulte e assemblee sono relegate a meri palchi a cui recitare la solita propaganda (come non si faceva da un secolo!!!!), c'è una totale regressione nella capacità di affrontare i grossi temi come urbanizzazione e ambiente a causa anche di soggetti politici totalmente incompetenti.
Un segno di declino, nella difficoltà di uscire da alcuni luoghi comuni e dalla monocultura nell’assecondare la propria base elettorale, secondo il principio per cui tutto quello che si fa qui è sintomo di eccellenza perché l'ho fatto io.
La classe politica ha smesso di rappresentare una comunità, lo è solo del proprio corpo elettorale, abbiamo smesso di confrontarci e di costruire “insieme” alle realtà locali.
Si sono inginocchiati con il cappello in mano a speculatori edilizi e grandi progetti, smettendo di porre l’accento sulla trasformazione di un’area inquinata ed accettando la bonifica "a norma di legge" senza sforzarsi minimamente di migliorare ulteriormente (per incapacità e miopia mentale) un ambiente devastato lasciatoci in eredità da chi ha raccolto profitti enormi.
Ci vuole un po’ di umiltà nell’ammettere certi errori e soprattutto un gran lavoro di squadra (che è praticamente assente da anni) si è persa la fiducia fondamentale nei confronti di chi amministra le città, che ricordiamo non sono macchine a cui impartire ordini ma organismi viventi con un carattere e soprattutto con una storia.
Sesto è una realtà storicamente complessa che ha vissuto uno stravolgimento culturale forte, ma la complessità in alcuni casi diventa un valore aggiunto se si è capaci di mettere insieme le tante diversità e il mix di saperi, conoscenze e talenti.
L’attuale amministrazione va avanti attuando i progetti e le idee faticosamente costruite dalla precedente amministrazione e fortemente contestate da chi ora guida la città che allora era all’opposizione, nessun confronto propositivo da chi gridava prima è avvenuto nel momento in cui si è seduto a governare, solo propaganda fine a sé stessa, eventi spot sono il segnale di una grande incapacità e di poca visione o strategia politica.
C’è bisogno di una rinascita di un risarcimento urbano, per dare ai cittadini una città vivibile e sicura con parchi e verde (non recintatati in stile zoo o pollai), abitazioni che non siano alveari asettici, lavoro, cultura, relazioni umane, tutto quello che oggi manca e che in futuro, la cementificazione delle aree Falck metterà a dura prova soprattutto per la mancanza cronica di servizi al cittadino.
Le energie, le idee, le persone, la cultura, competenza, creatività e la passione civile ci sono, forse sono assopite ma sappiamo esserci vanno risvegliate anche se non sappiamo come e soprattutto va composta una classe politica che non sia autorefenziale, ma umile e competente per rinascere (indipendentemente che abbia idee di sinistra o destra).
venerdì 15 ottobre 2021
TROVATO AMIANTO IN TERRAZZA BOTTONI (O BERGAMINA FATE VOI) - GUARDA CASO COME AVEVA ANTICIPATO IL SINDACO A MAGGIO !!!!!!
- arrivato ed abbia lasciato la macchina davanti all'area recintata (chiusa)
- abbia rimosso il filo di ferro che legava le reti sia in alto che in basso (il tutto al buoi!!)
- sia risalito sul mezzo per entrare con l'auto o furgone
- abbia scaricato facendo rumore
- sia risalito sul mezzo per fare manovra per uscire dall'area recintata
- abbia fermato il mezzo (magari con il motore acceso)
- sia sceso e abbia in qualche modo avvitato il filo di ferro (sempre al buio)
- sia risalito in macchina per andarsene magari tranquillo e serafico
Se mettiamo in fila tutte le omissioni, le negazioni, i lapsus le foto fatte, i ritardi non crediamo a nulla, la cosa peggiore che notiamo, che sempre dalla determina al 23 settembre è stato riconosciuta la presenza di amianto (già in stato deteriorato aggiungiamo noi), successivamente, a peggiorare la situazione ci sono stati tre eventi di pioggia abbondante non ultimo quello del 5 ottobre, seguiti da forti venti, ora non si comprende il perché l'amianto rilevato
NON SIA STATO MESSO SUBITO IN SICUREZZA INCAPSULANDOLO IN SACCHI CONTENITIVI
In passato era già venutasi a creare una situazione analoga e il comune intervenne ricoprendo nel giro di qualche giorno l'amianto per poi rimuoverlo successivamente, oggi invece NO, è lì, da quasi un mese (per noi a questo punto da aprile) esposto alle intemperie in modo da degradarsi ben bene in una zona adiacente ad un giardino condominiale privato dove giocano i bambini, praticamente attaccato all'area di cantiere, condizione che avrebbe dovuto allarmare ulteriormente e far intervenire il prima possibile mettendo in sicurezza l'area.
Ricordiamo che queste fibre rilasciate nell'ambiente possono comportare a distanza di decine di anni l'insorgenza di malattie come l'asbestosi, il mesotelioma ed il tumore dei polmoni QUI un breve sunto del ministero della Salute, a Sesto San Giovanni purtroppo ne conosciamo bene gli effetti.
Ringraziamo chi doveva vigilare sulla salute dei cittadini e non lo ha fatto, mentre valuteremo con il nostro studio legale eventuali azioni invitiamo il comune ad intervenire SUBITO a mettere in sicurezza l'area e invitiamo l'assessore all'ambiente a rimuovere la sua presenza da quella poltrona.