Eppure ora si afferma che "il 5G “evidenzia criticità sconosciute sui problemi di salute e sicurezza. La polemica è in merito ai danni causati dalle attuali tecnologie wireless 2G, 3G e 4G. Le tecnologie 5G sono molto meno studiate per ciò che concerne i loro effetti sull’uomo o sull’ambiente”.
Nella ricerca su ratti esposti ad irradiazioni di antenne di telefonia mobile delle stesse frequenze come in Italia, sempre nel 2018 sono stati pubblicati i risultati parziali dell’Istituto Ramazzini (Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni, Bologna) e riscontrano:
• aumenti statisticamente significativi nell'incidenza degli schwannomi maligni del cuore
• tumori molto rari delle cellule nervose del cuore
• aumento dell’incidenza di altre lesioni (l’iperplasia delle cellule di Schwann e gliomi maligni, tumori del cervello).
leggi QUI l'articolo sul ilfattoquotidiano.it che riepiloga molto correttamente la situazione ad oggi.