Mentre
l'Italia saluta la prossima introduzione delle antenne che
"irraggeranno" il 4G con la tecnologia LTE, altri incominciano a
soffrire al solo pensiero. Dopo il musicista elettrosensibile morto suicida in
Inghilterra, un'altra vittima in Spagna.
Solamente pochi giorni fa il Ministro della
Salute Renato Balduzzi ad una interrogazione parlamentare sulla relazione tra
elettrosmog e tumori1 ribadiva che: "per quanto attiene al nesso di
causalità tra esposizione a campi elettromagnetici e a radiofrequenza,
chiamiamoli RF, e insorgenza di patologie tumorali nell'uomo o negli animali da
esperimento, non abbiamo evidenze scientifiche e non sono noti neanche
meccanismi di interazione che potrebbero conferire una plausibilità biologica
all'ipotesi di un rischio cancerogeno associato all'esposizione RF".
Un'affermazione nettamente criticata dalle associazioni No Elettrosmog che
ricordavano al Ministro della Salute la contraddizioni in termini del suo
ragionamento e la mole degli studi scientifici e dei riconoscimenti
internazionali che indicano "le radiofrequenze come possibili
cancerogeni". Sulla stampa internazionale ha fatto scalpore, anche se
trattata come una "curiosità" dai giornali italiani, la notizia del
suicidio di un musicista di Oxford che soffriva di "allergia al
cellulare".Michael Nield aveva 36 anni, era un valente violinista e soffriva di una "costante intermittenza" dolorosa quando era attraversato da onde elettromagnetiche, generate da qualsiasi sorgente elettrica, in special modo di telefonia mobile. La notizia del suicidio per "allergia da telefonino" si è diffusa agli inizi di novembre, ma il suicidio è stato commesso lo scorso tre giugno. Il fatto che la famiglia di Nield si fosse trasferita in un remoto villaggio di Wardy Hill, Cambs, dall'Herefordshire, non era servito a placare i dolori del musicista. Michael Nield soffriva di elettrosensibilità acuta, una malattia in cui quelle "onde" che per altri sono perfettamente (per ora) "accettabili" e spesso "benvenute", possono provocare, quando va bene, l'esilio dalla civiltà moderna. Gli elettrosensibili in molti casi "sentono" le onde elettromagnetiche della telefonia mobile …. ( leggi tutto l'articolo )
FONTE : Mainfatti.it - blog di attualità promossa da A.G.L. [ Associazione Giornalisti Liberi ]