PER GLI ELETTROSENSIBILI QUALCOSA STA CAMBIANDO
13/03/2013
E' stato
approvato dal CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO, il 5 marzo 2013,il:
DISEGNO DI
LEGGE RELATIVO A “NORME DI SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI IGIENE, MEDICINA DEL
LAVORO, SANITÀ PUBBLICA E ALTRE DISPOSIZIONI PER IL SETTORE SANITARIO”.
(Progetto di
legge n. 199)
che all'art
12 recita:
Riconoscimento
della sensibilità chimica multipla quale patologia rara. Iniziative per la
diagnosi e la cura.
1. La
Regione riconosce la sensibilità chimica multipla quale patologia rara.
2. Entro
sessanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge, la Giunta
regionale, su proposta dell’assessore regionale competente in materia di
sanità, individua:
a) la sede
del centro di riferimento per la cura della sensibilità chimica multipla;
b) gli
ulteriori presidi destinati alla diagnosi e cura della sensibilità chimica
multipla;
c) la
dotazione organica e le risorse finanziarie necessarie al funzionamento dei
presidi di cui alla lettera b);
d) i criteri
per l’esenzione dal ticket per la diagnosi della sensibilità chimica multipla e
le terapie per la cura della stessa.
L'approvazione
è avvenuta grazie all'impegno delle associazioni venete di MCS e in particolare
grazie all'impegno del sig Claudio Fiori.
Un possibile riconoscimento
dell'elettroipersensibilità è + complesso perchè non esiste un consensus
diagnostico internazionale come esiste per MCS dal 1999, ma vista la frequente
associazione di EHS ad MCS è stata aperta la strada. FONTE : elettrosensibili.it