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martedì 1 marzo 2022

CI SIAMO PRESI UNA PAUSA E NEL FRATTEMPO E' SUCCESSO DI TUTTO !!!!!

Solo per ricordare gli eventi principali, mentre la pandemia sembra fortunatamente passare è scoppiata una guerra a 1000 km da noi che in breve è diventata di interesse globale (con tanto di minaccia nucleare) invece per quanto riguarda i problemi locali...Sindaco e assessori si sono aumentati lo stipendio così d'amblè come se niente fosse, sulla terrazza Bergamina (ex Bottoni) il comune, dopo anni, ammette che si deve fare una bonifica (su questo ci torneremo con un post dedicato) mentre delle rogge inquinate da metalli pesanti non si sa nulla.
Dal lato sanitario abbiamo annotato che il problema dei medici di base è esploso di nuovo insieme a tutta l'incompetenza organizzativa di Regione Lombardia, ed abbiamo assistito all'inutile raccolta di firme per la riapertura del reparto di terapia intensiva dell’ospedale cittadino, riapertura che è avvenuta come programmato da quando è stato spostato il personale all'ospedale di Fiera Milano al Portello per garantire il servizio in un centro di terapia intensiva necessario per l’aumento dei casi Covid. 
Dulcis in fundo (per non farci mancare nulla!!!!!) ecco riapparire da qualche giorno, niente di meno che la proposta di portare lo stadio di Inter e Milan sulle aree ex Falck.
Precisiamo, non siamo contrari ai progetti per partito preso, siamo contrari a progetti che, calati dall'alto, non vengono presentati prima di divenire definitivi e che normalmente NON rappresentano gli interessi della città o uno sviluppo del territorio ma interessi di speculatori che nascondono problemi urbanistici ed ambientali, soprattutto dopo la colata di cemento autorizzata in pompa magna sulle aree dismesse delle Falck, riqualificazione che prevedeva inizialmente una forte urbanizzazione (senza servizi) ma con un parco da 50 ettari divenire negli ultimi anni un area ad alta densità abitativa (senza servizi) e con un parco di 24 ettari e rotti.


Ora siamo aperti a conoscere eventuali progetti ed a rimanere illuminati da altrettante "favole urbane", di sicuro sapendo che non ci sono spazi nè servizi adeguati per ospitare eventi da 50.000 persone (oltre alle 25.000 attese come nuovi residenti), ci spaventa il progetto urbanistico che si è sempre nascosto intorno al nuovo stadio fatto di grattaceli e quartieri residenziali che poco hanno a che fare con i campionati delle due blasonate squadre.
Non siamo contro ma non prendiamoci in giro, se c'è un progetto che venga presentato alla cittadinanza e si abbia l'umiltà di confrontarsi, perché decisioni di questo genere rischiano in pochi anni di mettere in ginocchio la città.

venerdì 14 gennaio 2022

PLASTICA MONOUSO DA OGGI 14 GENNAIO 2022 LO STOP ALL'USA E GETTA (FINALMENTE)

È scattato oggi, venerdì 14 gennaio 2022, il bando in Italia all’uso della plastica monouso. 

Inizia una rivoluzione, che recepisce la Direttiva Ue “Sup” (Single Use Plastic) del 2019 e prevista dal decreto legislativo 196, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 30 novembre 2021.
Da questo momento, è diventato un obbligo mettere un freno all’inquinamento dovuto alla plastica, ma soprattutto modificare il concetto consumistico introdotto negli anni 80 di comprare un oggetto sapendo che è per definizione un rifiuto, che in questi decenni insieme a politiche ambientali inesistenti è stato responsabile della distruzione dell'ambiente a partire dal Mediterraneo.
Questo non rappresenta la fine di un percorso ma rappresenta un'inizio, rappresenta uno sconvolgimento profondo, con oggi affermiamo che 

NON E' PIU' SUFFICENTE RICICLARE 

diventa fondamentale 

NON PRODURRE RIFIUTI E FAVORIRE IL RIUSO 

(Magari come si faceva negli anni 70 con il vuoto a rendere per le bottiglie)


Diventa importante la comunicazione della pubblica amministrazione in particolare dei comuni, cosa che purtroppo a Sesto San Giovanni (come in tanti comuni italiani) in tema di ambiente, a parte la propaganda fine a se stessa, non si è vista, nel 2022 siamo all'anno zero.

mercoledì 29 dicembre 2021

ONLINE I DATI DELLE CINQUE CENTRALINE POSIZIONATE PER IL MONITORAGGIO DELLA BIOPIATTAFORMA

Con qualche mese di ritardo, dovuto alla definizione del software e al test degli apparati, sono stati  pubblicati i dati registrati negli ultimi 9 giorni dalle cinque centraline installate. 
I valori pubblicati sono consultabili sul sito di ZeroC al seguente link:


E' possibile selezione la centralina dal menù a tendina 

per visualizzare i dati giornalieri rilevati


Questa registrazione di dati è fondamentale per registrare il cosiddetto "fondo  ambientale" esistente dell'area dove è stato deciso di costruire l'impianto della BioPiattaforma.

venerdì 24 dicembre 2021

BUON NATALE 2021

Come ogni anno vi auguriamo Buon Natale


Lo facciamo anche a chi ha sempre pensato che eravamo degli illusi (e ci rideva in faccia), a chi ci ha parlato (e continua a farlo) alle spalle, a chi ha sempre creduto che siamo legati politicamente a qualcuno (e lo crede ancora!!), a chi pensa che facciamo tutto questo per tornaconto, a chi fa finta di interessarsi ai problemi ambientali (per aver visibilità politica), a chi nega i problemi ambientali, a chi ….

MA UN AUGURIO DI UN BUON NATALE LO FACCIAMO SOPRATTUTTO A NOI E A TUTTI COLORO CHE CI SEGUONO SOSTENDOCI, E CHE CON NOI, NON SMETTONO MAI DI CREDERE CHE SI POSSA MODIFICARE, CAMBIARE E MIGLIORARE LA SITUAZIONE ATTUALE.

NOI SEGUIREMO (COME ABBIAMO SEMPRE FATTO) I PROBLEMI AMBIENTALI CONTINUANDO AD ESSERE INDIPENDENTI 

mercoledì 8 dicembre 2021

E L'OPERA (INCOMPRENSIBILMENTE) INCOMPIUTA CONTINUA A GENERARE DEGRADO

A Sesto San Giovanni cambiano le giunte e i politici, ma l'approssimazione sui vari progetti regna sempre sovrana, .................
Ad anni di distanza la situazione è questa:


Questo lo stato attuale della "Terrazza" a un anno dall'apertura del cantiere, con macchine parcheggiate in rimozione forzata (tanto nessuno controlla....), pulizia inesistente, rifiuti abbandonati, rifiuti riportati alla luce dallo scavo e lasciati lì, catena divelta (per l'ennesima volta), recinzione (fissata con il filo di ferro) divelta:








Il fermo del pseudo cantiere non è stato reso noto, come non è stato reso noto cosa è stato trovato durante gli scavi, alla faccia della TRASPARENZA....................

venerdì 19 novembre 2021

DOMENICA 21 NOVEMBRE GIORNATA DELL'ALBERO - EVENTO ANCHE A SESTO CON PIANTUMAZIONI DI ARBUSTI E QUALCHE ALBERO


Domenica 21 novembre al parco della Bergamella in occasione della festa dell'albero verranno piantumati, grazie a parco nord e al progetto Forestami, circa 600 fra piante e arbusti, niente di paragonabile a quanto distrutto in maniera ingiustificata mesi fa, che ha portato al taglio di aree naturali e piante, comprese diverse piante da frutta che rappresentavano i naturali corridoi di ripopolamento della fauna selvatica e degli insetti (api comprese!!!!), devastazione che, insieme alle guardi GEV ci ha portato a rilevare come in poco tempo siano spariti dal parco (quindi a NON far ritorno) specie come:
  • cardellini,
  • il picchio comune 
  • il picchio rosso minore 
  • la cincia, chiassosa non si sente più. 
  • Il saltimpalo 
  • lo strillozzo
Cardellino

Picchio - tornato dopo DECENNI è scomparso

Strillozzo -  ha bisogno di un habitat composto da siepi e cespugli, formazioni essenziali per la vita di questa specie e fondamentali in caso di pericolo per rifugiarsi 

Saltimpalo - Specie protetta, costruisce il nido in cavità del terreno in prossimità di arbusti cespugli tra marzo e agosto La femmina depone 4-5 uova alla volta e nutre i pulcini con invertebrati e insetti - 

La Cincia - Il suo habitat naturale è costituito da zone pianeggianti, colline, boschi di conifere, giardini e frutteti.

Anche il martin pescatore non si vede più, comparso agli inizi è sparito probabilmente perché intorno al laghetto e all'isolotto, grazie alle nutrie (tutelate da questa amministrazione come specie in via d'estinzione) è senza piante e senza arbusti di sottobosco.

Qui sotto colorate di verde le aree soggette al rimboschimento di domenica nel parco 



Ci vorranno circa 20/30 anni prima che queste piantumazioni (partiamo da piante alte qualche decina di cm..................!!!!) possano arrivare a ricreare un area simil boschiva, quest'azione poteva avere una valenza se fosse stata affiancata all'area naturale che invece è stata devastata, forse perchè non si è mai percepito l'importanze naturalistica di quest'area, la si vede solo per far propaganda di basso livello.
 

venerdì 12 novembre 2021

VANDALISMI ED INCIVILTA' SEMBRANO REGNARE AL PARCO DELLA BERGAMELLA / ADRIANO

Questa volta la politica centra poco (se non per il lassismo decennale sul controllo del territorio), qui purtroppo abbiamo segni di inciviltà (da chi compie questi gesti) e di omertà (di chi osserva vede e non fa nulla).
Qualche settimana fa avevamo pubblicato le foto di un scooter incendiato in piena notte e lasciato sul campo da calcetto (QUI il post), avevamo anche chiesto al sindaco e polizia locale di rimuoverlo, cosa che è avvenuta ieri dopo che il mezzo è stato semplicemente spostato (forse dai ragazzi che non riuscivano a giocare) in mezzo al prato
situazione in data 10 novembre 2021

Ma l'evento nella zona non è isolato lo dimostra lo scooter ritrovato nel laghetto della Bergamella dietro gli orti ......
situazione in data 7 novembre 2011

oppure lo scooter rinvenuto in via Lombardia a Sesto San Giovanni (vicino al parco della Bergamella)
situazione in data 10 novembre 2011

o i rifiuti che giacciono proprio all'inizio della stradina che da via Adriano porta all'interno del parco 
situazione in data 9 novembre 2011

I primi a vigilare siamo noi cittadini, finché non c'è una presa di coscienza e non rimuoviamo le paure e l'omertà, intervenendo e segnalando alle forze di polizia comportamenti come questi, avremo sempre un degrado che rende, di fatto inutile qualsiasi progetto o idea di parco.





giovedì 11 novembre 2021

TARI 2021 – C’E’ QUALCOSA CHE NON VA !! LA COMUNICAZIONE E' STRUMENTALE (E PER NOI) NON RISPECCHIA LA REALTA'

E’ arrivata da qualche giorno (per email o per posta) la TARI da pagare per il 2021, nella lettera che accompagna la tassa sui rifiuti troviamo però qualche “inesattezza”, soprattutto per quanto riguarda la Biopiattaforma, e siccome siamo critici con chi lancia proclami (ingiustificati) "da fine del mondo" per la creazione del nuovo centro industriale lo siamo anche con chi lo enfatizza, per meri fini di propaganda, ma andiamo in ordine….

Premesso che:
I cittadini di Sesto hanno da sempre ricevuto la possibilità di pagare con un'unica o in due rate la TARI e che solo lo scorso anno abbiamo avuto un anticipo, e poi ci è stato comunicato (a tradimento) un saldo, nella lettera abbiamo evidenziato almeno tre punti che meritano un chiarimento (visto che sui rifiuti ci abbiamo speso qualche anno di impegno, tempo e sacrifici senza arrivare ad un dunque).


P.to 1
Precisiamo che in questi anni non abbiamo mai ricevuto nessun documento che attesti la mirabolante crescita della differenziata a Sesto San Giovanni, nonostante abbiamo più volte richiesto lumi all’assessore di competenza, facendo proposte (rimaste inascoltate), mai e poi mai abbiamo avuto modo di venire a conoscenza di nessuna campagna di sensibilizzazione in merito (cosa più e più volte richiesta) .

Sappiamo bene che la raccolta differenziata che si svolge in città (per merito della precedente giunta giusto per rendere merito a chi ha voluto fare tale passaggio tra tante critiche) non è efficace, per renderla efficace è necessario compiere quei passi per migliorarne la qualità, perché avere una differenziata al 70% ma di qualità bassa (sporca o mista) non significa nulla, anzi porta all’incenerimento anche quella parte che invece dovrebbe venir inserita in quel complesso sistema di riciclo e riuso del rifiuto che la classe politica ama ormai utilizzare.
La fantomatica riduzione della tassa in bolletta, ci scusiamo ma NON la vediamo, si certo c'è una riduzione ma probabilmente è dovuto al MILIONE E DUECENTOMILA EURO arrivati nelle casse del nostro Comune direttamente dal Governo Conte per aiutare le famiglie proprio nel pagamento della tassa sui rifiuti in un momento particolare.
Questa è l'unica agevolazione che rileviamo, non comprendiamo altrimenti come il comune sia riuscito ad ottenerla, visto che ha spento il forno di incenerimento, che era SICURAMENTE un impianto vecchio e di elevato impatto ambientale, ma garantiva costi di smaltimento (dell'indifferenziato) ai minimi sul mercato italiano, considerando che non si è fatto nulla per migliorare la riduzione dell'indifferenziato aumentando il riciclo e che l'indifferenziato viene TRASPORTATO ALL'INCENERITORE di A2A a BRESCIA con costi extra, non si comprende come si sia potuto arrivare ad una riduzione della tassa rifiuti.

P.to 2 
Che il tema sui rifiuti sia un tema di civiltà ci trova perfettamente concordi, come ci trova concordi che su questi processi sia difficile governare una città come Sesto, ricordiamo però che in questi anni non è MAI stato fatto un confronto serio e pubblico sul tema, il progetto della biopiattaforma (nato sempre con la precedente giunta) ed usato oggi in maniera strumentale, sicuramente migliora l’impatto ambientale ma non riusciamo a comprendere come faccia ad abbassare la tassa sui rifiuti, nè ad inserirsi in un contesto più ampio del riuso e del riciclo dei rifiuti urbani, visto che nasce per il trattamento dei fanghi da depurazione e della FORSU.

P.to 3 
Deve essere chiaro che la Biopiattaforma NON E’ A ZERO EMISSIONI INQUINANTI, raccontare questo è falso, sicuramente il nuovo impianto abbatte in maniera significativa nell'ordine del 70% - 80% degli inquinanti (Nox, polveri, Tpc, Co, Hci So2. Nh3) che venivano immessi prima con l’inceneritore di CORE, crediamo sia stato consigliato male, anche se il concetto dopo quattro anni (4)  dovrebbe essere chiaro.

E’ un’impianto a carbon neutral, cioè ̀a ZERO EMISSIONI di C02 (di origine fossile).

L’energia prodotta dal trattamento dei rifiuti (fanghi e FORSU) è ricavata nell’ottica di un’economia circolare dalla quale si ottiene:
  • Biometano [prodotto dalla digestione anaerobica]
  • Fertilizzanti di alta qualità [come risultato dalla digestione anaerobica]
  • Calore generato dal processo di depurazione e dall’incenerimento dei fanghi;
  • Acqua depurata che verrà recuperata e riutilizzata per l’irrigazione dei parchi oltre che per uso industriale, ed agricolo
Consigliamo inoltre di non affermare con totale assolutismo, che l’impianto sia ad ODORI zero, teoricamente non dovrebbe dare problemi, ma siccome è un progetto nuovo inserito in un contesto ad alta densità urbana, sarebbe meglio essere più cauti e magari aspettare almeno un paio di anni.

Se ci fosse una politica ambientale seria, chiara e condivisa con la cittadinanza attiva, si potrebbero ottenere risultati migliori, ma purtroppo non è così, noi rimaniamo sempre disponibili quando lor signori decideranno di aprire le porte del comune oggi trasformato praticamente in un fortino (a causa o con la scusa del Covid).

Il Consiglio Direttivo dell’associazione di Via P.Sottocorno


mercoledì 10 novembre 2021

ZTL DI CASCINA GATTI

Probabilmente il problema risiede nella lingua italiana, si legge

VIETATO IL TRANSITO AI MEZZI 

DI PESO SUPERIORE A 35 q.

si pronuncia e comprende:

IO FACCIO QUELLO CHE VOGLIO, 
(tanto nessuno controlla)

 

e ringraziamo l'amico Ben per la segnalazione .........................