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martedì 28 maggio 2024

IL COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI VUOLE CHIUDERE IL PROGETTO DELLE ARNIE NEL PARCO RURALE DELLA BERGAMELLA A CASCINA GATTI

Sabato 25 maggio 2024 siamo venuti a conoscenza che il Comune di Sesto San Giovanni dopo una permanenza di cinque anni, che ha visto ospitare iniziative delle GEV e numerose scolaresche della città; abbia dismesso l’accordo (in maniera univoca) con l’Apiario Didattico che si trova nel Parco della Bergamella chiedendo lo sgombero entro il 15 di giugno 2024.

Ora tralasciando la discutibile tempistica, perché ci risulta sia stato comunicato in data 20/05/2024, che tra l’altro è la giornata mondiale delle api la giornata mondiale delle api (ma questo sembra essere uno scherzo..) e l'importanza ambientale di tale progetto, considerando che di recente il Parco della Media Valle del Lambro ha destinato alcune aree limitrofe alla semina di fioriture proprio per attirare gli insetti impollinatori (la tanto propagandata “autostrada delle api”) avvenuta dopo indiscriminati disboscamenti anche di aree di alto interesse ambientale vista la biodiversità che si era creata con il totale abbandono dell'area, giudichiamo senza senso tale richiesta.

Per questo motivo, abbiamo chiesto (con protocollo n° 0056996/2024) di conoscere le motivazioni che stanno portando allo smantellamento dell’Apiario all’interno della Bergamella, chiedendo anche di specificare nelle motivazioni se sono presenti eventuali progetti di urbanizzazione (la cementificazione tanto cara a questa giunta) o  un'eventuale bonifica ambientale che non sia mai stata resa nota.

Rimaniamo in attesa e pubblicheremo la risposta appena ricevuta.

QUI il link del comune che ne pubblicizza l'istituzione 

mercoledì 3 aprile 2024

APRILE 2024 - LA PARATIA SOTTO LO SVINCOLO DELLA TANGENZIALE E' SEMPRE LI'

La paratia sotto lo svincolo della tangenziale è sempre lì , dopo anni nessuno ha fatto niente


Era il 12 di settembre 2022 quando venne fatta la promessa della sua rimozione e soprattutto l'analisi di quello che sta lì sotto, ma AD OGGI (e gli anni passano !!!!) non è stato fatto nulla.
Serravalle ha aperto un cantiere, ma la paratia a differenza di quando promesso, è sempre li, e per fortuna era solo questione di giorni, che poi son diventati mesi ed ora anni ... ma non dimentichiamo le promesse fatte, e soprattutto chi le ha fatte.


giovedì 21 marzo 2024

TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE A MARZO 2024 (E LE COSE NON VANNO BENE...................)

 


Come avevamo anticipato sulla nostra pagina Facebook (rispondendo ad un commento) il 12 marzo abbiamo avuto un incontro da remoto con il tecnico del comune e l’assessore Lamiranda per avere un aggiornamento della situazione della Terrazza BERGAMELLA, dopo il confronto che il comune ha avuto con ARPA a seguito delle bonifiche eseguite.

Il tecnico ci informa subito che il collaudo avvenuto con ARPA non è andato bene, la caratterizzazione del terreno non è allineata con i valori a norma, la bonifica non è completa e i risultati evidenziano che sono state trovate passività ambientali con sforamenti sui valori di piombo e zinco e altri contaminanti presenti, una valutazione a loro dire “inaspettata” in quanto il terreno non dava evidenza (di cosa non lo abbiamo compreso), informandoci che la parte di terreno soggetta a bonifica è stata mappata a livello catastale e frazionata rispetto al resto della terrazza sul mappale 100, e la situazione attuale dell’area è bloccata

Il comune ha avanzato una proposta, ipotizzando come possibile soluzione a procedere, una variante al progetto originale (fino ad ora intoccabile, anche per quanto riguardava i sensori che potevano controllare l’accensione dei lampioni) da rivedere solo sulla porzione di area che é stata dichiarata dichiarata agibile, in questo modo, secondo il tecnico si potrebbe procedere con:

  • area giochi
  • pista ciclabile
  • panchine
  • raccordo con la pista ciclabile del parco (ancora oggi tutta da inventare visto che è stato modificato il progetto originale che prevedeva una connessione dolce con rampe per disabili ad oggi non più eseguibile a causa della modifica del tracciato della ciclopedonale esistente nella Bergamella)
  • accesso ai box del condominio
  • illuminazione

mentre verrebbero eliminati

  •  Filare di alberi
  • Raddoppio della terrazza
  • Rifacimento del campo da calcetto
  • Area fitness

Il rilevamento delle passività ambientali obbliga poi il comune ad intraprendere un percorso per la risoluzione di tale situazione aprendo una procedura ordinaria che porti alla bonifica dell’area (la scarpata ovvero l’area interessata, ha una dimensione di mezzo ettaro!!!), ed eventualmente aspettare la bonifica dell’area per far eseguire il progetto originario, vedendo così allungarsi i tempi di esecuzione, che sono stati stimati indicativamente in un anno per la progettazione; un anno per la bonifica e un anno per l’assegnazione dei lavori e l’esecuzione, con una data che secondo queste stime ricadrebbe, (se tutto va bene al netto di altre passività ad oggi non trovate) tra giugno 2027 e la primavera 2028, conoscendo le capacità del Comune e Regione, crediamo sia probabile nel 2029, mentre se dovessimo fare un’analisi tra capacità ed operatività dimostrata fino ad oggi, forse diremmo oltre il 2030... 

Per la parte “eseguibile” ci è stato proposto una bozza entro il 19 aprile che ovviamente non ci è giunta, mentre è giunta una comunicazione (il giorno 20/03) che una prima stesura della variante al progetto esecutivo della Terrazza Bergamina sarà disponibile per la fine di Aprile 2024, anche in questo caso una prima stima sulle tempistiche presume che, per la progettazione della variante e l’esecuzione dei lavori dopo i vari passaggi istituzionali, si possa arrivare entro la fine dell’anno.

Apprezziamo il tentativo di salvare almeno in parte il progetto, ma constatiamo l' Ennesimo fallimento.

E' un fallimento che parte da lontano, vero ,ma comprende tutti (politici di minoranza e maggioranza)  che si sono alternati negli anni, questo punto sia ben chiaro per i vari simpatizzanti (con e senza tessera di partito), portaborse e “tirapiedi” vari, qui noi NON salviamo NESSUNO.

Partiamo da lontano, perché su quest'area di poche decine di metri c'è la sintesi dell'incapacità di progettare e gestire il territorio con eventi che si ripetono su tutta la città, partiamo da chi in passato ha governato una città accettando che venissero fatti scarichi industriali ovunque (perché c'erano buche da riempire), a chi ha permesso un’urbanizzazione di un’area senza accertarsi o senza obbligare a bonificare (perché tanto la legge non li obbligava), a chi mette in piedi progetti senza la ben che minima idea di come procedere per salvaguardare la salute pubblica, perché a Sesto c’era (e forse in qualche ebete c'e' ancora) una credenza popolare, che sosteneva che ti ammali solo se per legge è pericoloso, perchè se per legge non è pericoloso si può vivere benissimo magari di fianco anche a rifiuti radioattivi (su questo punto ne parleremo in un post dedicato) ……….., a chi negli ultimi 14 anni

H A - S E M P R E - C A T E G O R I C A M E N T E - E S C L U S O

LA PRESENZA DI INQUINANTI IN QUEST’AREA, no signori noi non siamo stupidi e siamo anche stufi di questi comportamenti ATTI A MINIMIZZARE sempre QUANTO EMERGE, lo abbiamo sempre detto e lo diciamo anche ora, perché tutta questa sicurezza su un area sulla quale NON E’ MAI STATA ESEGUITA UNA INDAGINE AMBIENTALE SERIA è alquanto ridicola, come giudichiamo un insulto all’intelligenza, il continuare a proporre un’area giochi per bambini su un terreno che conserva (nel migliore delle ipotesi) dei seri dubbi sulla salubrità ambientale, sarebbe LOGICO costruirla su un area differente, magari spostata di un centinaio di metri, nell’ottica di una applicazione di quel PRINCIPIO DI PRECAUZIONE che a parole (ma solo a parole) sembra essere compreso dal politico di turno, ma che in realtà NON è mai stata applicata, perché evidentemente (in maniera un po' più ampia) vede ledere l'interesse dell’amico, o l’amico dell’amico (che magari ha un danno economico da tale presa di posizione) o l’elettore al quale è stato promesso l’impossibile.

Ci confronteremo sulle proposte che arriveranno, (come sempre abbiamo fatto), aspettiamo però tempi in cui compaia una classe politica seria, che ascolta il territorio e analizza (prima) i progetti dalle fondamenta, senza spaventarsi dei problemi, e sia capace di affrontarli invece di coprirli con superficialità.

Per finire abbiamo ricordato all’assessore che non abbiamo problemi a riconoscergli l’impegno che ci sta mettendo su questo progetto, ma abbiamo ricordato, che se mai si concluderà questa telenovela, che nessuno si presenti in vomitevoli autoelogi di come siamo stati belli e bravi o a sostenere dubbie capacità politiche, che nessuno si permetta di strumentalizzare il risultato, o che si permetta di venire a far campagna elettorale.

perché NON LO PERMETTEREMO

Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Sottocorno

          



lunedì 5 febbraio 2024

TERRAZZA BERGAMELLA - AGGIORNAMENTO SITUAZIONE

Abbiamo chiesto un aggiornamento della situazione per quanto riguarda la Terrazza che da oggi chiameremo BERGAMELLA, in onore a quell'area rurale che la classe politica di ogni ordine e colore in questi decenni non ha saputo comprendere e tutelare, dandogli intitolazioni a nostro avviso fuori luogo, sia per quanto riguarda "Bottoni" architetto e urbanista politico che a nostro avviso a fatto più danni a Cascina Gatti che altro con piani urbanistici fortemente discutibili, che "Bergamina" semplicemente perché NON c'etra nulla con questa zona (e non si capisce come si possa essere giunti a tale decisione).
Oggi 5 febbraio 2024 era previsto il collaudo delle bonifiche fatte tra i tecnici del Comune di Sesto San Giovanni e i tecnici di ARPA, incontro che dovrebbe determinare la fine della pratica di bonifica e dare inizio alla creazione della "terrazza" che nonostante i cartelli e i proclami del politico di turno è da sempre lasciata al degrado tollerando parcheggi "selvaggi (tanto che in alcuni momenti chi deve accedere al box fa persino fatica a passare nonostante i cartelli di rimozione forzata) e lasciando sporco, foglie ovunque, la recinzione lasciata lì ormai da anni completa il quadro di degrado dell'area.

Siamo in attesa di ricevere conferma dell'avvenuto incontro, appena avremo notizie le pubblicheremo.

lunedì 13 novembre 2023

Giovedì 16 novembre alle 21 Incontro pubblico di presentazione delle attività del RAB presso Spazio ARTE a Sesto San Giovanni

 



Il 16 novembre a partire dalle ore 21.00 
presso lo Spazio Arte di Sesto San Giovanni 
Si terrà un incontro pubblico organizzato dal RAB per presentare le attività svolte,
In particolare, durante l’incontro saranno affrontati i seguenti temi:
  • Analisi dei dati delle centraline;
  • Analisi delle campagne merceologiche sulle qualità della Forsu;
  • Campagna di sensibilizzazione per una corretta raccolta della Forsu;
  • Emissioni odorigene nel periodo di test dell’impianto;
  • dialogo con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS)
  • Rinnovo del RAB e campagna per la raccolta delle candidature delle associazioni del territorio.
Si ricorda che la partecipazione all’incontro è libera. 
Per una migliore organizzazione dell'evento è gradita l'iscrizione inviando una mail a info@rab-biopiattaforma.it


lunedì 30 ottobre 2023

RICHIESTO (SENZA RISPOSTA) IL PIANO D’INTERVENTO IN CASO DI NEVE E GHIACCIO PER L'INVERNO 2023/24

In data 11 ottobre, memori degli inconvenienti subiti durante le ultime nevicate (QUI l'ultima più eclatante), ancora con un clima estivo abbiamo richiesto, con una domanda di accesso agli atti, copia del piano d’intervento in caso di neve e ghiaccio sul territorio comunale di Sesto San Giovanni relativo all’inverno 2023/24, senza ricevere mai risposta. 


La richiesta che abbiamo inoltrato di nuovo (e continueremo a inoltrare fino a quando non ci verrà data risposta) non voleva mettere in risalto inefficienze o incapacità organizzative, ma voleva comprendere quale tipo di organizzazione era prevista, dopo un lungo periodo durante il quale non abbiamo avuto precipitazioni significative è ragionevole pensare che in inverno nevichi e faccia freddo e per questo, sulla base di esperienze passate ci sarebbe piaciuto verificare e magari proporre, soluzioni più efficaci (che fino ad oggi non sono mai state ascoltate).

Purtroppo, non solo constatiamo che, con ormai l'inverno alle porte, sembra non esserci la ben che minima organizzazione in merito, ma neppure la volontà di rispondere.

mercoledì 9 agosto 2023

TERRAZZA BERGAMINA - AGGIORNAMENTO DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE N°160 del 27/07/2023


Abbiamo aspettato qualche giorno, giusto per non unirci al coro dei "saputi", metabolizzare una incompetenza politica a 360° e cercare di comprendere come possa essere successo, e quali "menti folgoranti" possono aver partorito un corto circuito di tale portata.

La cosa triste è che non sembra essere stato compreso il motivo, è sempre colpa dell'altro (anche questa mancanza di responsabilità è un indice di basso profilo politico) che ha portato a questa sentenza, basta leggere il comunicato di Regione Lombardia (clicca QUI) dove si continua a ribadire la volontà di delega ai comuni, come se non fosse successo nulla.


Tralasciamo i commenti sulla superficialità adottata dalla Regione nel delegare i comuni, dove molti non erano (e non lo sono ancora adesso) attrezzati a far fronte a bonifiche di tale portata sul territorio lombardo, e del ritardo di tutti gli organi dello Stato (forse troppo compiacenti) ad accorgersi 
DOPO diciassette (17) anni dell'anticostituzionalità dell'atto, sancito in tempi brevi (meno di 1 anno) dalla Corte Costituzionale ad emettere una sentenza del genere 

Per correttezza riportiamo la nota dell'ufficio tecnico giunta a noi in data 2 agosto 2023 alle ore 11,23  ancor prima che uscisse sui giornali o sui social, e di questo ringraziamo pubblicamente per la correttezza.

"mi preme informarvi che, a seguito del nostro incontro di martedì 25/07/2023, nel quale sono state date informazioni e sono stati presi impegni da parte dell'Amministrazione per il proseguo degli interventi sulle procedura ambientali relativamente alla Terrazza Bergamina.
Successivamente in data 27/07/2023 è stata pubblicata la sentenza della Corte Costituzionale (che si allega alla presente) che dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art.5 della LR n°30/2006, normativa con la quale Regione Lombardia aveva trasferito nel 2006 le funzioni amministrative e le procedure operative inerenti le bonifiche ai Comuni.
Pertanto questa Sentenza determina il fermo di tutte le procedure comunali in corso, in quanto le funzioni amministrative, in capo ai Comuni, sono ritenute dal 28/07/2023 illegittime.
Sentita Regione Lombardia, la stessa ci comunica che sono in corso trattative con il Ministero per risolvere questo problema.
Sarà cura del Servizio scrivente comunicarvi aggiornamenti."

Rimane poi da chiarire (e non certo da parte della Regione) cosa succede sulle opere di bonifica eseguite e chiuse in tutto questo lasso di tempo e sul loro eventuale effetto sulla salute della cittadinanza perché ci piace ricordarlo gli effetti della sentenza  di accoglimento operano ex tunc, ossia sono retroattivi.

Qui sotto riportiamo le prime pagine della sentenza giusto per far comprendere la tempistica e da dove è nata la rivendicazione (ne consigliamo comunque la lettura di tutte e 11 le pagine che compongono la sentenza)



lunedì 31 luglio 2023

NOVITA' SULLA TERRAZZA BERGAMINA/BOTTONI - AGGIORNAMENTO A LUGLIO 2023 (DELL'ODISSEA SESTESE)

 

In data 27 luglio 2023 abbiamo incontrato l'Assessore Lamiranda con l'unico tecnico che si occupa delle bonifiche per fare il punto della situazione come concordato a maggio.

E' stata definito un piano di caratterizzazione (che abbiamo richiesto con un accesso agli atti) e il 12 luglio 2023 l'apertura di una conferenza dei servizi (trattandosi di opera di bonifica) che dovrebbe chiudersi il 26 agosto 2023 (45 gg disponibili alle istituzioni per presentare eventuali osservazioni).


Viene confermata la chiusura della procedura di bonifica dopo aver portato via circa 119 tonnellate di materiale (ma come mai ??? non doveva essere tutto a normale????) , .

Le indagini di caratterizzazione saranno condotte in contraddittorio con l’ARPA a OTTOBRE 2023, e si svolgeranno in contraddittorio ovvero procedere con il prelievo/analisi di due campionamenti:
  • n°1 campione di fondo scavo (FS)
  • n°1 campione lungo la parete di scarpata (P)
L’ubicazione dei punti di campionamenti verrà definita con i tecnici di ARPA Lombardia in loco e l'eventuale validazione dei risultati del piano di campionamento di collaudo finale da parte dell’Agenzia regionale che andrebbe a confermare il conseguimento dei valori di concentrazione soglia di contaminazione dei suoli andrebbe a costituisce certificazione dell’avvenuta bonifica del suolo.




Nel caso tutto proceda nel migliore di modi a dicembre 2023 si chiude il procedimento di bonifica, ed è quindi auspicabile un'apertura del cantiere per l'inizio dei lavori tra il mese di febbraio e marzo 2024.
Difficile ora poter dare una data PERCHE' I LAVORI CHE ERANO GIA' STATI ASSEGNATI SEI ANNI FA HANNO SUBITO DEGLI AUMENTI (se non altro il solo costo dei materiali è variato) per cui andrà fatta un analisi anche alla luce di opere previste e già eseguite come ad esempio una parte della ciclabile era a carico della terrazza.

Vediamo dopo anni un atteggiamento differente, ci siamo dati appuntamento a fine ottobre per avere il responso dell'incontro con ARPA e conoscere i passi che il comune vuole fare per procedere.

Il consiglio Direttivo dell'Associazione Sottocorno