Translate
lunedì 25 ottobre 2021
TERRAZZA BOTTONI O BERGAMINA - IL DEGRADO CONTINUA .................................................
venerdì 22 ottobre 2021
BIOPIATTAFORMA: LUNEDI' 25 OTTOBRE IL SECONDO INCONTRO PUBBLICO IL R.A.B.
I rappresentanti del Rab insieme a dei tecnici presenterà il monitoraggio della qualità dell’aria attraverso 5 centraline fisse installate nell'ultimo mese, con l’obiettivo di fornire risposte chiare ed esaustive su alcuni temi specifici sollevati dalla cittadinanza.
mercoledì 20 ottobre 2021
RIMOSSA QUESTA MATTINA LA PARTE DI AMIANTO DALL'AREA DELLA TERRAZZA
Questa mattina alle ore 7:00 la società Sangalli ha rimosso e inviato allo smaltimento i residui di amianto rinvenuti nell'area, la parte in cartongesso ancora visibile è previsto venga rimossa nella giornata di domani sempre dalla ditta Sangalli.
lunedì 18 ottobre 2021
SESTO SAN GIOVANNI E IL PROSSIMO FUTURO (E NON RACCONTATECI CHE LE AREE FALCK SONO UN MODELLO)
Questa giunta ha inaugurato in pompa magna il cantiere per la costruzione della nuova stazione a ponte disegnata da Renzo Piano (progetto che ricordiamo, per correttezza, è nato sotto la precedente giunta) che rappresenta l'inizio della trasformazione delle aree Falck, luogo simbolo della siderurgia nazionale.
Premesso che i rendering visti sono molto belli, ma anche molto asettici, qualcuno parla in maniera errata di nuovo modello economico industriale da replicare, ma sull'area in questione, a nostro modesto avviso, sono stati commessi talmente tanti errori che considerarlo un modello da perseguire la consideriamo follia.
Mai una condivisione CHIARA sul progetto con la città, una riduzione drastica del parco, nessun progetto sociale, bonifiche nascoste, nascita di servizi non chiari, un aumento di circa 20000 unità in un area già fortemente urbanizzata, nessun ampliamento del servizio del trasporti pubblico degno di nota, tradotto; una colata di cemento stile anni 80', con i servizi che arriveranno (forse!)
Ma quale modello volete replicare?
Questo non significa dare un significato alle riconversioni urbanistiche, significa sfruttamento del territorio, cementificazione, nel 2021 si sta modificando totalmente la filosofia sul futuro delle città, in tutta Europa (non solo nella vicina Milano) si discute di come limitare le aree urbanizzate incrementando la forestazione urbana con incontri, meeting limitati dalla pandemia non ancora conclusa, temi all’ordine del giorno in qualsiasi area fortemente urbanizzata.
Se ne parla ovunque ma non qui a Sesto, sembra essere entrata in una fase di declino acuta, non si fanno più confronti ne dibattiti pubblici, consulte e assemblee sono relegate a meri palchi a cui recitare la solita propaganda (come non si faceva da un secolo!!!!), c'è una totale regressione nella capacità di affrontare i grossi temi come urbanizzazione e ambiente a causa anche di soggetti politici totalmente incompetenti.
Un segno di declino, nella difficoltà di uscire da alcuni luoghi comuni e dalla monocultura nell’assecondare la propria base elettorale, secondo il principio per cui tutto quello che si fa qui è sintomo di eccellenza perché l'ho fatto io.
La classe politica ha smesso di rappresentare una comunità, lo è solo del proprio corpo elettorale, abbiamo smesso di confrontarci e di costruire “insieme” alle realtà locali.
Si sono inginocchiati con il cappello in mano a speculatori edilizi e grandi progetti, smettendo di porre l’accento sulla trasformazione di un’area inquinata ed accettando la bonifica "a norma di legge" senza sforzarsi minimamente di migliorare ulteriormente (per incapacità e miopia mentale) un ambiente devastato lasciatoci in eredità da chi ha raccolto profitti enormi.
Ci vuole un po’ di umiltà nell’ammettere certi errori e soprattutto un gran lavoro di squadra (che è praticamente assente da anni) si è persa la fiducia fondamentale nei confronti di chi amministra le città, che ricordiamo non sono macchine a cui impartire ordini ma organismi viventi con un carattere e soprattutto con una storia.
Sesto è una realtà storicamente complessa che ha vissuto uno stravolgimento culturale forte, ma la complessità in alcuni casi diventa un valore aggiunto se si è capaci di mettere insieme le tante diversità e il mix di saperi, conoscenze e talenti.
L’attuale amministrazione va avanti attuando i progetti e le idee faticosamente costruite dalla precedente amministrazione e fortemente contestate da chi ora guida la città che allora era all’opposizione, nessun confronto propositivo da chi gridava prima è avvenuto nel momento in cui si è seduto a governare, solo propaganda fine a sé stessa, eventi spot sono il segnale di una grande incapacità e di poca visione o strategia politica.
C’è bisogno di una rinascita di un risarcimento urbano, per dare ai cittadini una città vivibile e sicura con parchi e verde (non recintatati in stile zoo o pollai), abitazioni che non siano alveari asettici, lavoro, cultura, relazioni umane, tutto quello che oggi manca e che in futuro, la cementificazione delle aree Falck metterà a dura prova soprattutto per la mancanza cronica di servizi al cittadino.
Le energie, le idee, le persone, la cultura, competenza, creatività e la passione civile ci sono, forse sono assopite ma sappiamo esserci vanno risvegliate anche se non sappiamo come e soprattutto va composta una classe politica che non sia autorefenziale, ma umile e competente per rinascere (indipendentemente che abbia idee di sinistra o destra).
venerdì 15 ottobre 2021
TROVATO AMIANTO IN TERRAZZA BOTTONI (O BERGAMINA FATE VOI) - GUARDA CASO COME AVEVA ANTICIPATO IL SINDACO A MAGGIO !!!!!!
- arrivato ed abbia lasciato la macchina davanti all'area recintata (chiusa)
- abbia rimosso il filo di ferro che legava le reti sia in alto che in basso (il tutto al buoi!!)
- sia risalito sul mezzo per entrare con l'auto o furgone
- abbia scaricato facendo rumore
- sia risalito sul mezzo per fare manovra per uscire dall'area recintata
- abbia fermato il mezzo (magari con il motore acceso)
- sia sceso e abbia in qualche modo avvitato il filo di ferro (sempre al buio)
- sia risalito in macchina per andarsene magari tranquillo e serafico
Se mettiamo in fila tutte le omissioni, le negazioni, i lapsus le foto fatte, i ritardi non crediamo a nulla, la cosa peggiore che notiamo, che sempre dalla determina al 23 settembre è stato riconosciuta la presenza di amianto (già in stato deteriorato aggiungiamo noi), successivamente, a peggiorare la situazione ci sono stati tre eventi di pioggia abbondante non ultimo quello del 5 ottobre, seguiti da forti venti, ora non si comprende il perché l'amianto rilevato
NON SIA STATO MESSO SUBITO IN SICUREZZA INCAPSULANDOLO IN SACCHI CONTENITIVI
In passato era già venutasi a creare una situazione analoga e il comune intervenne ricoprendo nel giro di qualche giorno l'amianto per poi rimuoverlo successivamente, oggi invece NO, è lì, da quasi un mese (per noi a questo punto da aprile) esposto alle intemperie in modo da degradarsi ben bene in una zona adiacente ad un giardino condominiale privato dove giocano i bambini, praticamente attaccato all'area di cantiere, condizione che avrebbe dovuto allarmare ulteriormente e far intervenire il prima possibile mettendo in sicurezza l'area.
Ricordiamo che queste fibre rilasciate nell'ambiente possono comportare a distanza di decine di anni l'insorgenza di malattie come l'asbestosi, il mesotelioma ed il tumore dei polmoni QUI un breve sunto del ministero della Salute, a Sesto San Giovanni purtroppo ne conosciamo bene gli effetti.
Ringraziamo chi doveva vigilare sulla salute dei cittadini e non lo ha fatto, mentre valuteremo con il nostro studio legale eventuali azioni invitiamo il comune ad intervenire SUBITO a mettere in sicurezza l'area e invitiamo l'assessore all'ambiente a rimuovere la sua presenza da quella poltrona.
mercoledì 13 ottobre 2021
BONIFICA GIARDINO TRE STRADE LA BONIFICA SEMBRAVA IMMINENTE INVECE E' ANCORA TUTTO FERMO
martedì 12 ottobre 2021
SCHIUMA IN STRADA IN VIA VOLONTARI DEL SANGUE A SESTO SAN GIOVANNI ECCO LA RISPOSTA DI CAP (MENTRE ASPETTIAMO SEMPRE QUELLA DELL'ASSESSORA !!!!!)
Ringraziamo CAP per la risposta e rimaniamo in attesa di conoscere dall'assessorato in questione i motivi di tale schiuma sull'asfalto.
martedì 5 ottobre 2021
SEGNALATA SCHIUMA IN STRADA IN VIA VOLONTARI DEL SANGUE A SESTO SAN GIOVANNI
Ieri lunedì 4 ottobre alle ore 12:00 circa lungo la via
Volontari del Sangue proprio di fronte al comando della polizia locale di Sesto
è stata notata e segnalata schiuma che andava a finire dentro a un tombino.
Non sappiamo se la schiuma è il risultato di detergenti utilizzati per pulire le strade o di sversamenti abusivi, ringraziamo chi ha fornito la segnalazione e informiamo che abbiamo inoltrato il tutto all'assessore di riferimento e CAP Holding, rimaniamo in attesa di ricevere le risposte in merito che
pubblicheremo.
sabato 2 ottobre 2021
IL CAMINO DELL'INCENERITORE E' STATO ABBATTUTO (MA LA CODA DI POLEMICHE E FALSE NOTIZIE PROSEGUE)
La folla sulla collinetta ha raccolto il nostro invito |
venerdì 1 ottobre 2021
ECCO LA RISPOSTA DELL'ASSESSORE SUL CONTAINER SPUNTATO ALLA BASE DEI PILONI DEL RACCORDO DELLA TANGENZIALE NORD
Manca, come è da sempre mancato a Sesto San Giovanni con questa giunta un'azione politica incisiva su qualsiasi problema ambientale, su questo problema ci aspettavamo che l'assessore di competenza contattasse direttamente Serravalle e se fosse necessario (come in questo caso visto che non rispondono) andasse di persona, ma evidentemente l'argomento è troppo complesso.
Il fatto di trovare un container alla base dei piloni che sostengono il raccordo della tangenziale lo consideriamo grave, ma ancor più grave consideriamo la totale superficialità con la quale il comune ha affrontato il problema, ho meglio ha deciso di non affrontarlo.
In tre mesi con la rampa di accesso chiusa ci saremmo aspettati scavi, saggi del terreno e analisi delle terre contenute, e ribadiamo, una azione PIU' INCISIVA nei confronti di Milano Serravalle, magari e diciamo magari ANCHE UN CONFRONTO PUBBLICO (come si è sempre fatto in questo comune), e invece nulla di tutto questo se consideriamo che è di oggi la notizia (dopo mesi.......)
che ci informa e motiva la chiusura della rampa di accesso della tangenziale, il quadro di competenze espresse è allarmante.