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domenica 8 aprile 2018

TERNA CANCELLA INTERCONNECTOR AUSTRIA-ITALIA


L’elettrodotto Italia-Austria che doveva passare attraverso la stazione di Volpago, non si farà più. Come scrive La Tribuna di Treviso (clicca QUI per leggere l’articolo), il gruppo Terna ha cancellato il progetto dal piano di sviluppo 2018 pubblicato sul sito. Se un raccordo energetico con l’Austria si farà in futuro, esso probabilmente sarà fatto passare attraverso il tunnel del Brennero attualmente in costruzione, il progetto della nuova linea da 380 kV è si presente nel piano di sviluppo di Terna per il 2017, ma relegata nelle opere in valutazione (ovvero non ha carattere prioritario)




Sembra invece confermato l’impegno a realizzare la stazione elettrica di Volpago del Montello, si tratta di una stazione di conversione 380/220/132 kV estesa su otto ettari e che coinvolgerà complessivamente 13 comuni trevigiani ed uno veneziano (Scorzè). 


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venerdì 6 aprile 2018

NEL SEVESO 1.420 SCARICHI ABUSIVI- MA LE ISTITUZIONI DOVE SONO ???????



Non possiamo che sostenere, condividere ed esprimere piena solidarietà al messaggio rilasciato dall'Associazione Amici del Parco Nord.

Siamo in una regione all’avanguardia, eppure da tempo sappiamo nel fiume Seveso vi sarebbero circa

1.420 scarichi abusivi

ma cosa si aspetta ad intervenire? dov'è la Regione Lombardia? Arpa? La Magistratura ? Siamo nel 2018 a.c. cosa state aspettando ??

di seguito l’inizio del comunicato:

Egregi Signori, Autorità preposte,Ci risulta che ci sia in corso (ed anche da qualche tempo) una inchiesta della Magistratura milanese che ha accertato che nel fiume Seveso vi sarebbero circa 1.420 scarichi abusivi. E’ evidente che non si possa avere piena contezza del contenuto delle amplissime attività di indagine fino a che queste non siano concluse dalla Magistratura inquirente, ma si può ritenere che le evidenze e la notizia di tali accertamenti siano certamente già pervenute ai Vostri rispettivi Uffici, per quanto di Vostra competenza. E’ anche evidente il gravemente dannoso impatto che questo fatto ha sul fiume e sui bacini nei quali si sta progettando di far defluire e decantare queste acque, in particolare a riguardo della vasca di laminazione prevista nella zona di Niguarda-Parco Nord di Milano”.


FONTE :NORDMILANO24


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giovedì 5 aprile 2018

VERRA’ RIMOSSO L’ELETTRODOTTO DAL CENTRO ABITATO DI GUDO VISCONTI


Una notizia attesa da lungo tempo (anni) a Gudo Visconti , l’elettrodotto aereo a 380 kV “S.E. BAGGIO – S.E. PIEVE ALBIGNOLA” verrà rimosso  dal centro abitato di Gudo Visconti e spostato su area agricola esterna al centro abitato, l'annuncio arriva da Terna ed era atteso da anni, i lavori per lo spostamento dei tralicci inizieranno tra maggio e giugno del 2018, lo spostamento a carico dell’azienda energetica sembra essere di circa due milioni di euro. 

Come si legge a pagina 4 della RELAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA pubblicato sul sito del comune di GUDO (QUI per leggere il documento originale)
“l’elettrodotto attualmente all’interno del centro abitato potenzialmente responsabile di un sensibile impatto elettromagnetico, verrà spostato verso l’esterno, in area agricola;”

Al di là degli aggettivi utilizzati per minimizzare eventuali esposizioni, rimane la valenza di un progetto che tende, spostando un elettrodotto ad elevata portata, a risanare e riqualificare un centro abitato, una soluzione intelligente ad un problema reale.





martedì 3 aprile 2018

A SESTO SAN GIOVANNI INIZIA LA SECONDA FASE DELLA RACCOLTA UMIDO – IL 23 APRILE PRIMA RACCOLTA

Con anni di ritardo finalmente si incomincia la seconda fase della raccolta umido che coinvolge tutta Sesto San Giovanni, il 23 aprile la prima raccolta dell'umido estesa a una nuova zona della città.

Il cambiamento è sicuramente importante e dovrebbe essere attivato
entro il 2018 in tutta la città, un cambiamento necessario per garantire un futuro migliore a noi e ai nostri figli e per portare alla chiusura definitiva dell’inceneritore di via Manin.
Per spiegare correttamente il passaggio è stato organizzato dal Comune un incontro pubblico
giovedì 5 aprile 2018 alle 20.30
presso LO SPAZIO ARTE, in via MAESTRI DEL LAVORO 1.


FONTE: SESTOPULITA

sabato 31 marzo 2018

PROGRAMMAZIONE NAZIONALE DI “SENSIBILE” IL DOCUMENTARIO SULLE PERSONE ELETTROSENSIBILI DI ALESSANDRO QUADRETTI


Il documentario italiano su MCS e EHS, prodotto da Officinemedia in collaborazione con Associazione Italiana Elettrosensibili è stato da noi sovvenzionato e sostenuto, è sicuramente un progetto “scomodo” per i temi che tratta ma un buon inizio per quella inversione culturale che ci aspettiamo.

Così dopo un lungo periodo di attesa ecco le date delle proiezioni di “SENSIBILE” che si terranno in tutta Italia tra aprile e maggio, in piccole e grandi città con un tour che ha come scopo principale quello di sensibilizzare il pubblico che ancora non sa, o preferisce…non sapere.
12 aprile ore 21 Cinema Buonarroti – Civitavecchia
14 aprile ore 16 Seraphicum – Roma
16 aprile ore 21 Cinema San Biagio – Cesena
20 aprile ore 21 Cinema Snaporaz – Cattolica
20 aprile ore 21 Cinema Teatro Moderno – Savignano
23 aprile ore 21 Cinema Moderno – Castel Bolognese
24 aprile ore 21 Spazio Oberdan – Milano
26 aprile ore 18 Spazio Oberdan – Milano

26 aprile ore 21 Sala S. Luigi – Forlì
27 aprile ore 20 Cinema Jolly – San Nicolò (Pc)
27 aprile ore 19.30 Cinema Le Grazie – Bobbio (Pc)
3 maggio ore 21 Cineporto – Lecce
4 maggio ore 16 Cineporto – Bari
5 maggio ore 18 Ipanema- Barletta
7 maggio ore 21 Cineporto – Foggia
10 maggio ore 21 Cinema Mariani – Ravenna
15 maggio ore 20 Cinema Astra – Parma
17 maggio ore 21.15 Cinema Sarti – Faenza
19 maggio ore 18.30 Cinema Centrale – Imola
29 maggio ore 20 Cinema Nosadella – Bologna
Per info e per vedere il Trailer “SENSIBILE”clicca QUI

giovedì 29 marzo 2018

IL BIGLIETTO A.T.M. AUMENTA ( E QUELLO UNICO NON ESISTERÀ MAI ) - COMUNICATO STAMPA -


Il biglietto A.T.M. urbano molto probabilmente verrà portato a 2 € (alla faccia di chi vuole contenere il costo della vita e limitare le emissioni ambientali) questa la dichiarazione del sindaco della città Metropolitana di Milano, al quale ricordiamo che una metropoli deve necessariamente considerare TUTTI I SUI PORTATORI D'INTERESSE, e non facilitare solo chi abita all'interno della cerchia dei navigli, ma soprattutto i tanti pendolari che dalle periferie e hinterland raggiungono Milano per lavorare o studiare.
E' singolare come si continui a far proclami per incentivare l'uso dei mezzi pubblici e non si riesca a rendere sicuri il loro utilizzo, non ci si adoperi per migliorare la copertura sul territorio , ne si riesca ad eseguire una corretta manutenzione dei mezzi. 
Ovviamente queste osservazioni non corrispondono all'utenza che vive in centro a Milano, ma se abiti a Sesto San Giovanni o in qualsiasi paese dell'hinterland di solito l'autobus ….
·        lo aspetti più del dovuto (a meno che non passi prima dell'orario dichiarato),
·        nelle ore di punta al mattino non riesci neanche a salire e se sali ti ritrovi a viaggiare schiacciato in condizioni assolutamente fuori dal normale 
·        trovi solo mezzi vecchi e poco mantenuti che hanno finestrini o porte guaste o bloccate a volte con ammortizzatori scoppiati.
·        Di “ecobus“ non se ne parla neanche
·        Di controllori non se ne vedono
·        Ci sono zone dove manca il servizio di autobus (o magari ti alzi alla mattina e ti ritrovi il palo della fermata tagliato con un cestino e scopri che la fermata è stata soppressa)
Serve aumentare e migliorare il servizio NON TAGLIARLO, in questi anni si è stati capaci solo di tagliare vendendo il taglio del servizio come una razionalizzazione necessaria.
MA PER AUMENTARE A 2 € IL BIGLIETTO URBANO NO (e non osiamo immaginare cosa saranno capaci di farci pagare sui biglietti extraurbani), quello si fa con il compiacimento di una certa classe politica e di una buona parte dei media, nel più totale disinteresse della Regione o dello Stato.
BE NOI NON CI STIAMO, questa politica è pura follia, non si pensa a dare un servizio pubblico efficiente e sicuro, non si pensa a creare una città metropolitana, no si pensa solo a come aumentare le tariffe o mettere balzelli che non servono (casello sulla tangenziale !!!!!).
È ovvio anche ai più sprovveduti che non è possibile autofinanziarsi per sostituire un parco automezzi vecchio di 40 anni, è ovvio che uno STATO serio invece di finanziare saghe di paese o feste religiose dovrebbe partecipare e rendere una parte delle tasse prelevate ai cittadini, soprattutto se parliamo dell’unica metropoli che traina il paese.
Inutili anche i proclami sul biglietto unico, non esiste neanche minimamente un progetto al quale potersi riferire, mentalmente siamo ancora ancora chiusi a garantire agevolazioni per il proprio orticello dimostrandoci incapaci di gestire una area metropolitana.
La nostra politica sembra capace solo di copiare soluzioni e di non essere in grado di proporre nulla di veramente alternativo, quando senti parlare di biglietto unico pensi di salire a Bresso e scendere a Rozzano o San Donato o Sesto San Giovanni, invece appena entri nella discussione esce subito la soluzione praticata a Londra dove la città è divisa ad anelli (niente meno che le nostre zone) con la differenza che non sarà più possibile con un biglietto urbano attraversare la città senza pagare un biglietto maggiorato.
Tutto questo sta portando inoltre ad uno scontro tra sindaci che , invece di dialogare sedendosi ad un tavolo per trovare soluzioni si comportano come vecchi principi pronti a mettere balzelli o aumentare tariffe con prove di forza che con il saper fare politica hanno ben poco, l'invito è quello di non farsi trascinare in scontri inutili cercando di rimanere al di sopra delle parti senza cercare conflitti, scontri, autoreferenzialità e contrapposizione ideologica.

Tutto questo rappresenta una sfida che bisogna cercare vincere, altrimenti questi errori li pagheranno sempre i cittadini che alle sei del mattino si svegliano per andare al lavoro, a scuola , in ospedale o in qualsiasi altro posto. 

martedì 27 marzo 2018

INCENERITORE DI SESTO SAN GIOVANNI - QUALE FUTURO?


Mercoledì 28 marzo alle 20.30 con un consiglio comunale aperto alla cittadinanza, si terrà l’audizione dell’amministratore unico di Core, Marco Cipriano, e del presidente di Cap Holding Alessandro Russo. Per ora l’unica occasione per poter comprendere, con oltre un anno di ritardo, lo “stato dei lavori” sul progetto di riconversione che dovrebbe portare allo “spegnimento” dell’inceneritore gestito dal Core presente sul territorio di Sesto San Giovanni

Avremmo gradito un cambio di passo rispetto al passato, magari con la pubblicazione degli studi, dei progetti o delle analisi ambientali che hanno caratterizzato fino ad ora questa lunga attesa nella speranza che non si tramuti in un proclama “green” che poi di ecologico ha poco.

La capacità di un’amministrazione comunale non si misura solo sul bilancio, ma anche dalla capacità d’ascolto e di confronto con la cittadinanza, perché è proprio dal confronto che nasce un progetto condiviso, ed è dal confronto che nascono le correzioni a distorsioni progettuali.

lunedì 26 marzo 2018

MARTEDI 27 MARZO ALLE 14.00 INAUGURAZIONE CANTIERE DELL'ADRIANO COMMUNITY CENTER ( EX RSA )






WI-FI IS AN IMPORTANT THREAT TO HUMAN HEALTH


IL WI-FI È UNA MINACCIA IMPORTANTE PER LA SALUTE UMANA questo è il titolo dello studio del Prof. Martin J. Pall sulla pericolosità del Wi-Fi.
Ripetuti studi dimostrano che il Wi-Fi causa stress ossidativo, danni agli spermatozoi / testicoli, effetti neuropsichiatrici inclusi cambiamenti EEG, apoptosi, danni al DNA cellulare, cambiamenti endocrini e sovraccarico di calcio. Ognuno di questi effetti è anche causato da esposizioni ad altri campi elettromagnetici a frequenza di microonde, ciascuno dei quali è documentato da 10 a 16 recensioni.

Leggi QUI lo studio


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WI-FI IS AN IMPORTANT THREAT TO HUMAN HEALTH

Washington State University, 638 NE 41st Avenue, Portland, OR 97232-3312, USA
Received 22 September 2017, Revised 20 January 2018, Accepted 23 January 2018, Available online 21 March 2018
Abstract
Repeated Wi-Fi studies show that Wi-Fi causes oxidative stress, sperm/testicular damage, neuropsychiatric effects including EEG changes, apoptosis, cellular DNA damage, endocrine changes, and calcium overload. Each of these effects are also caused by exposures to other microwave frequency EMFs, with each such effect being documented in from 10 to 16 reviews. Therefore, each of these seven EMF effects are established effects of Wi-Fi and of other microwave frequency EMFs. Each of these seven is also produced by downstream effects of the main action of such EMFs, voltage-gated calcium channel (VGCC) activation. While VGCC activation via EMF interaction with the VGCC voltage sensor seems to be the predominant mechanism of action of EMFs, other mechanisms appear to have minor roles. Minor roles include activation of other voltage-gated ion channels, calcium cyclotron resonance and the geomagnetic magnetoreception mechanism. Five properties of non-thermal EMF effects are discussed. These are that pulsed EMFs are, in most cases, more active than are non-pulsed EMFs; artificial EMFs are polarized and such polarized EMFs are much more active than non-polarized EMFs; dose-response curves are non-linear and non-monotone; EMF effects are often cumulative; and EMFs may impact young people more than adults. These general findings and data presented earlier on Wi-Fi effects were used to assess the Foster and Moulder (F&M) review of Wi-Fi. The F&M study claimed that there were seven important studies of Wi-Fi that each showed no effect. However, none of these were Wi-Fi studies, with each differing from genuine Wi-Fi in three distinct ways. F&M could, at most conclude that there was no statistically significant evidence of an effect. The tiny numbers studied in each of these seven F&M-linked studies show that each of them lack power to make any substantive conclusions. In conclusion, there are seven repeatedly found Wi-Fi effects which have also been shown to be caused by other similar EMF exposures. Each of the seven should be considered, therefore, as established effects of Wi-Fi.
FONTE:  SCIENCEDIRECT


mercoledì 21 marzo 2018

GIOVEDÌ' 22 MARZO IN DIRETTA FACEBOOK LA PRESENTAZIONE DELLO STUDIO DELL'ISTITUTO RAMAZZINI

Giovedì 22 marzo saranno pubblicati sulla rivista internazionale peer-reviewed Environmental Research i risultati dello studio che l’lstituto Ramazzini di Bologna, attraverso il Centro di ricerca sul cancro “Cesare Maltoni”, ha condotto per studiare l’impatto dell’esposizione umana ai livelli di radiazioni a radiofrequenza (RFR) prodotti da ripetitori e trasmettitori per la telefonia mobile.

In occasione della pubblicazione, la Dottoressa Fiorella Belpoggi, leader della ricerca, terrà nella stessa mattinata del 22 marzo un intervento in diretta su questa pagina per illustrare e commentare i dati. Contestualmente sarà anche diffusa alla stampa una nota stampa e il link dell’articolo pubblicato. 


L’intervento è stato eseguito in DIRETTA FACEBOOK alle 11,30, si può vedere il video registrato  cliccando QUI ,dura circa 20 minuti ed è on line sul sito Facebook dell'Istituto Ramazzini.